Di sapere il minuto preciso può interessare poco, soprattutto nei dress watches.
Un po' più rilevante è la leggibilità dell'ora...
In questo senso, se della minuteria si può fare agevolmente a meno, la rinuncia agli indici delle ore ha un impatto maggiore sulla leggibilità, che dovrebbe essere bilanciato da un effettivo pregio nel disegno del quadrante.
Ognuno fa il suo bilancio...
Non capisco come possa esserci dubbio sulla lettura dell'ora nel DR.
Ancor meno vedo alcuna difficoltà nella lettura dell'ora nel 5712.
C'è forse qualche equivoco sul fatto che l'orologio segni le 15.53?!
Da cui non capisco il criterio di suddetti bilanci.
Ma non é piú semplice dire che uno piace e l'altro no?!
Se la questione é meramente di gusto, inutile avventurarsi in spiegazioni e argomentazioni.
Ripeto, un conto è il gusto di un disegno (con buona pace della lettura dell'ora che é sempre possibile), un conto sono marchiani e palesi errori.
Se si mettono sullo stesso piano due cose diverse si fa solo un'insalata, come alcuni si ostinano a fare.
Qua manca il 5 il 6 e il 7, qualcuno ha dubbi sulla leggibilitá dell'ora?! La posizione della sfera delle ore al 5, 6 o 7 é in qualche modo equivocabile?! Non mi pare.
A me non piace il design dell'orologio di stampo britannico declinato in chiave moderna, non mi piacciono cromie e dimensioni, ma non per questo scrivo che in questo design ci siano errori.
Formalmente È perfetto, esente da qualsivoglia "errore".
E il fatto che a me esteticamente non piaccia é irrilevante.Piace l'O&j (a me piace e già nel suo topic avevo scritto come la leggibilità dell'ora fosse per me l'ultimo dei suoi problemi)? Non piace il DR? Ne prendiamo atto, ma che ce frega?!
C'è una data che non si legge perché coperta da una sfera? C'è un tempo cronometrato Che non si legge perché il suo compax è sovrapposto ad un altro? Ci sono compax in mezzo al quadrante, date ad un pollice di distanza dalla lunetta, sfere troppo corte o scale troppo grandi per effetto di calibri troppo piccoli rispetto alla misura della cassa? Sono errori, che piacciano o meno a tizio o a Caio rileva meno di niente, sempre errori (in alcubi casi orrori) rimangono.
Bisogna saper distinguere un errore (orrore) da una scelta di design a noi poco gradita. Sono due cose diverse ed é possibile farlo. Non tutto ciò che non ci piace é frutto di un errore, e a volte anche gli errori possono piacere.