Non lo so perché io non sono abituato a valutare il pedigree di razza degli appassionati di orologi
Quello che so è che l'esperienza serve e insegna sempre, sia quando c'è da valutare la coevità di un quadrante, di una corona, di una scatola o di un bracciale, e sia quando c'è da tirare fuori certi soldi per certi orologi alla luce di 30 anni di mercato più o meno globalizzato.
Quello che so per certo è che se chi nel 91 comprava orologi, di tutti i tipi e a qualunque prezzo, avesse avuto la possibilità di dare una sbirciatina al futuro, molte cose non le avrebbe comprate nemmeno con l'80% di sconto, altro che 40 che quando lo facevano sembrava l'affare dell'anno
Perché, ripeto, la convinzione che passione debba sempre fare rima con coglione la trovo una cosa per lo meno opinabile