Le dittature sono lo specchio del livello di un popolo. L'Italia , dopo la prima guerra mondiale, ha avuto bisogno di una dittatura per crescere, tanto arretrato era il popolo e il paese stesso. Indubbiamente fino alle leggi razziali, il fascismo ha apportato all'Italia e ha fatto per l'Italia molto. Potete osservare come gran parte delle opere pubbliche, ahimè, quali scuole, ospedali, stazioni, municipi siano di epoca fascista. Il grado di arretratezza dell'Italia ha , secondo me, beneficiato di quella dittatura. Dopo le leggi razziali tutto è scaduto in un partito monocolore di massa, affatto libero dalla corruzione. Vorrei ricordare uno statista del ventennio Dino Grandi, già ministro della giustizia e ambasciatore a Londra, il quale ebbe il coraggio di scrivere l'ordine del giorno che porta il suo nome, attraverso il quale fu messo in minoranza il duce.