Orologio "da teatro" sotto i 3k?
Per rimanere nel campo dei marchi più noti, a meno di non rinunciare alle "complicazioni", oltre qualche Blancpain già citato non vedo molto altro.
Alzando la posta fino a 5k invece credo che gli orizzonti si possano aprire a dismisura.
Se ho ben inteso la definizione di "orologio da teatro" nella gamma Gerald Genta anni 90 avresti ampia scelta, così come con alcuni Corum, IWC, Omega, AP, VC, JLC.
Un Gefica di Genta, un repubbliche marinare o un coin watch di Corum, un da vinci o un ingenieur perpetuo di IWC, un Louis Brandt di Omega, un dual time di AP o VC, un reverso, mi sembrano tutti possibili candidati per una serata in platea
Ringrazio ciaca, come sempre prodigo di suggerimenti.
Potrei salire un po’ oltre il budget prefissato – magari… vendendo l’abbecedario! – però dovrei trovare qualcosa che “meriti” più dei Blancpain.
Tra i modelli indicati, alcuni non mi piacciono molto: Gefica di Genta (cassa ‘bullonata’), IWC (attacchi cassa-cinturino), Louis Brandt (cassa troppo massiccia).
Dual time AP e VC: potrebbero essere un po’ “teatrali” quelli con l’indicatore giorno/notte, ma mi sembrano decisamente cari.
Il
coin watch e il Reverso sono molto belli, ma temo che la loro particolarità dopo un po’ mi lascerebbe insoddisfatto; non li metterei insomma in cima alla lista dei miei acquisti, magari più in là.
Gradevole il Repubbliche marinare, che si trova al prezzo da me posto come limite. Però qui, sulla valutazione estetica, si inserisce quella tecnica: trattandosi di un orologio in pratica senza complicazioni, non è meglio – a parità di prezzo – prendersi un Blancpain calendario completo?
Ad ogni modo ribadisco: vanno bene orologi anche di
case meno note (seppur valide), così riduciamo il “fattore brand”... Qualche “asso nella manica”?