Io ho scritto una cosa diversa
Premesso che mai ho avuto problemi a leggere il 3050, che ha compax più grandi di un AP (per esempio) a parità di diametro cassa (e questo perchè i quadranti Breguet sono più grandi essendo le lunette più sottili), io ho scritto che in un perpetuo l'unica informazione che deve essere immediatamente leggibile perché di fatto è l'unica per la quale si consulta un calendario, è la data.
Giorno mese e ciclo bisestile servono solo a rimettere correttamente la data, dopo di che il calendario fa il resto e la tiene aggiornata.
Un perpetuo altro non è che un solo data in cui la stessa data non deve mai essere regolata, se non la prima volta (cose che richiede la lettura di giorno, mese e ciclo bisestile, che per questo sono affissi sul quadrante).
È come sul calendario da muro, la prima volta che lo consultate sfogliate fino alla pagina del mese in corso, che è affissa in testa alla pagina solo per poter selezionare quella corretta, successivamente incrociate il giorno della settimana per individuare la data odierna e ci mettete il segnale sopra, da li in poi lo consultate per sapere "oggi quanti ne abbiamo?".
Ci fosse uno che sfoglia le pagine e muove il segnale allo scoccare della mezzanotte, avreste un calendario da muro "perpetuo". Nessuno legge il calendario per sapere in che mese siamo o che giorno è oggi.
P.s: come abbiano fatto per un secolo coloro che questi calendari li usavano davvero e non solo per abbigliare il polso, con orologi di diametri anche inferiori ai 36mm (perfino 32 con tanto di cronografo, alcuni dei quali valgono oggi centinaia di migliaia di euro se hanno il marchio giusto sul quadrante) rimarrà un mistero....forse ci vedevano meglio di noi oggi?!