Mi sono comprato un "orologetto/baracca" ...

[fabri5.5]

Non credo sia solo un fatto di anglage, più che altro di studio attento delle forme, dei bracci e di ogni altra componente che miNiMizza le forze e gli attriti in gioco nell'azionamento delle parti mobili che governano il funzionamento (start stop reset) del cronografo.

Il caso per me più eclatante é quello del 7750, movimento che nelle sue versioni standard per la produzione di larga serie ha innesti piuttosto duri seppur non tra i più duri, e che in alcune incarnazioni destinate ad orologi di altissima gamma, come la grande complication di iwc, ha invece innesti tra i più morbidi e setosi che io abbia mai provato.

É lecito pensare che la cura delle leve, anche ma non solo in termini di anglage, e una serie di altri accorgimenti che però non ho mai potuto verificare, facciano una sostanziale differenza in tal senso.

Altri casi celebri sono quelli dei crono nouvelle lemania che in configurazione alto di gamma hanno innesti ben più morbidi e setosi di quelli degli omonimi calibri di produzione industriale lemania anni 60 e 70 privi di alcuna particolare finitura e/o accorgimento.

certamente finitura e messa a punto,
ma il più importante è il primo punto che hai scritto.
lunghezza del braccio e punto di fulcro,
non si potrebbe spiegare altrimenti,il buon innesto del 1185,
date le brutte leve e martello costruiti stampando dei lamierini.

[palombaro]

Fabri ha giustamente sollevato la questione durezza sui tasti chrono.. (che non ho mai sopportato neppure io, in generale su molti chrono) ... e a proposito di tasti: La prossima settimana farò visita (nuovamente) ad Richard e Maria Habring ... che hanno brevettato il loro chrono COS con sistema di start&stop direttamente dalla corona di carica basculante... che evita di avere quindi i pulsanti classici e riduce anche la possibilità di infiltrazioni ... Ottima anche la morbidezza di azione e ottime le rifiniture sul movimento..

[ciaca]

non si potrebbe spiegare altrimenti,il buon innesto del 1185,
date le brutte leve e martello costruiti stampando dei lamierini.

In quel caso credo rilevi anche il differente sistema di innesto.
Le forze in gioco per azionare una bascula laterale credo che siano diverse da quelle di un innesto verticale.

[ALAN FORD]

Visto e provato assieme al vecchio.
Non mi piace proprio come non mi piacciono tutti gli Omega, Zenith, Breitling, Universal, Seiko e compagnia bella. Indistintamente

Dicci allora cosa ti piace perche' come l'hai scritta la "cosa" suona strana:non ti piace il Chronomaster?Nella ampia produzione Omega non c'e' una referenza che ti attiri?E cosi' anche per U.G.?E Breitling?
Sinceramente faccio difficolta' a capirti.

Avuti diversi Omega, così come ho avuto un paio di Zenith, e un Breitling, certo, "roba "moderna ma venduti tutti senza rimpianti.
Cosa mi piace? sono tantissimi gli orologi che mi piacciono a prescindere dal pregio meccanico. Dai perpetuali ai semplici orologi in plastica al quarzo
Ma Omega così come gli altri da me citati, non mi emozionano, possono essere anche fatti bene, essere pregevoli meccanicamente, ma li trovo " noiosi" e scontati.

Ossia tu scarti in blocco la case proprio?
Ossia ti emoziona più un orologio in plastica di uno zenith El Primero o un Breatling Cronomat ecc...ecc...?

[gidi_34]

io ne leggo e ne sento di nuove ogni giorno su sto forum...non si smette mai di apprendere

[ciaca]

Anche io oggi nei cataloghi delle case citate non trovo un solo orologio che mi piaccia, Breitling ho smesso di guardarli da almeno 20 anni, e a parte qualche cronografo d'epoca mi interessa meno di niente, di tutti gli Zenith salvo solo le recenti riedizioni di alcuni vintage, e anche nel catalogo Omega non saprei cosa scegliere perché di fatto non me ne piace uno, con l'eccezione proprio dello speedmaster che comunque non mi entusiasma. Non ci vedo nulla di particolarmente curioso o sorprendente in ciò che ha scritto Dario, sono oggi tre case di una insipienza rara che sul piano stilistico non si sono mai riprese dalla crisi dei quarzi degli anni 70, come dimostra anche questa piuttosto discutibile riedizione del mkII, e anche sul piano tecnico, ad eccezione dello slancio legato allo scappamento coassiale da parte di Omega, non mi pare abbiano granché da dire, specie Zenith che cincischia da oltre 40 anni con lo stesso cronografo.

[ALAN FORD]

Anche io oggi nei cataloghi delle case citate non trovo un solo orologio che mi piaccia, Breitling ho smesso di guardarli da almeno 20 anni, e a parte qualche cronografo d'epoca mi interessa meno di niente, di tutti gli Zenith salvo solo le recenti riedizioni di alcuni vintage, e anche nel catalogo Omega non saprei cosa scegliere perché di fatto non me ne piace uno, con l'eccezione proprio dello speedmaster che comunque non mi entusiasma. Non ci vedo nulla di particolarmente curioso o sorprendente in ciò che ha scritto Dario, sono oggi tre case di una insipienza rara che sul piano stilistico non si sono mai riprese dalla crisi dei quarzi degli anni 70, come dimostra anche questa piuttosto discutibile riedizione del mkII, e anche sul piano tecnico, ad eccezione dello slancio legato allo scappamento coassiale da parte di Omega, non mi pare abbiano granché da dire, specie Zenith che cincischia da oltre 40 anni con lo stesso cronografo.

Va beh...non creeranno più le emozioni di un tempo ma che un appassionato di orologeria si emozioni più con un quarzo di plastica che con un orologio meccanico qualsiasi di queste case io lo trovo singolare.

[ciaca]

Cosa c'è di strano nel fatto che possa piacere un quarzo di plastica piuttosto che uno dei tanti Omega, Zenith, Breitling?
Si vendono molto di più i primi che gli altri

[massotto]

Io invece credo di capire.

Si arriva a un punto della passione ( per qualsiasi ) nel quale si perde completamente di vista l'estetica , la storia , l'utilizzo , il marchio ..ecc.

Conta solo la pura essenza meccanica.

Questo a me non basterebbe...non potrei focalizzarmi sugli innesti del crono o sulla ricerca degli anglage o solo sulle finiture come momento indispensabile .

Io non ho mai perso di vista l'estetica (mai comprato un orologio che non mi piacesse esteticamente) e non conosco persone che acquistano orologi che non gli piacciono solo in nome del pregio meccanico, della storia non me n'è mai importato troppo e comunque quasi nulla in termini di acquisto e più a livello di mera curiosità, al marchio ho sempre dato un'importanza relativa avendo iniziato a comprare orologi quando ancora i marchi non facevano quasi nessuna differenza, l'uso non l'ho mai preso in grande considerazione perché l'orologio da polso ha perso la sua funzione strumentale quando ancora ero nella pancia di mia mamma, e la pura essenza meccanica ho imparato a conoscerla e ad apprezzarla negli anni e sempre più é servita a tenere viva una passione che altrimenti sarebbe scemata solo in uno dei tanti capricci che vanno e vengono quando si hanno molti soldi da spendere, senza che ciò abbia in alcun modo cambiato il mio approccio a questi oggetti, che oggi come ieri compro se mi piacciono, solo con maggiore consapevolezza di ciò che compro.

Semplicemente, e non c'è nulla di male in ciò, molti che si interessano agli oroLogi non hanno alcuna passione per la meccanica ma solo per la componente estetica, ossia vedono e si interessano  all'orologio solo come un oggetto da abbigliamento e nulla più. Tra questi poi alcuni più di altri considerano l'orologio uno status symbol e danno un peso preponderante al marchio.

Poi ci sono i commercianti sotto mentite spoglie che si interessano solo ai soldi che girano attorno agli oroLogi.

Boh io di commercianti sotto mentite spoglie non ne conosco Ciaca ...conosco commercianti nelle loro spoglie e basta !

Ah ma forse tu pensi che io sia un commerciante ?

Magari , purtroppo no....è certamente non starei in questo forum di teatrali dress code a perder tempo caro.

I commercianti vanno "veloci" , nei posti giusti ( non orologico) e non hanno tempo da perdere.

Il mio sbaglio semmai è stato di aprire questo post , sapevo benissimo come sarebbe andato , tempo perso e le solite 3  sparlate , non essendo parte delle vostre idee. Ora però lo chiudo così passiamo , anzi continuate a parlare di anglage . 

[fabri5.5]

non si potrebbe spiegare altrimenti,il buon innesto del 1185,
date le brutte leve e martello costruiti stampando dei lamierini.

In quel caso credo rilevi anche il differente sistema di innesto.
Le forze in gioco per azionare una bascula laterale credo che siano diverse da quelle di un innesto verticale.

può darsi,ma non ne sono convinto.
hai trovato differenze tra il Monegasque(calibro curato) e uno qualsiasi degli innumerevoli
1185 in circolazione?
a me è parso più duro il RD,sicuramente più secco.
un paio di settimane fa,ho provato un Chronoswiss Valjoux 23,
una libidine per morbidezza,ed è un calibro a bascula.

[ciaca]

Questa cosa é strana perché lo stesso chroniswiss con lo stesso movimento a me non é sembrato così particolarmente piacevole da azionare
Il monegasque non l'ho mai provato, e altri verticali oltre all'1185 non ne possiedo (sarei curioso di provare gli innesti del Rolex 4130)

[fabri5.5]

Questa cosa é strana perché lo stesso chroniswiss con lo stesso movimento a me non é sembrato così particolarmente piacevole da azionare
Il monegasque non l'ho mai provato, e altri verticali oltre all'1185 non ne possiedo (sarei curioso di provare gli innesti del Rolex 4130)

il 23 ha stupito anche me.
il 4130,non è morbido come il 1185.

[leolunetta]

Confermo anche io con le mie impressioni, l'1185 è piuttosto morbido e piacevole, e comunque le sensazioni sono positive. Non saprei scegliere, con le evidenti differenze dei due calibri, tra l'1185 e ad esempio(per citarne due che posseggo) il 2320 Lemania del Breguet, entrambi molto gradevoli. Dovrei confrontarli in contemporanea per vedere quale mi sembra migliore al tatto, un giorno lo faccio.

[leolunetta]

Per massotto non so cosa dire, apre il topic e lo intitola"orologetto/baracca" e poi se si sente dire qualcosa che non lo aggrada vuole chiudere il topic. Facesse come vuole, il topic è il suo e se proprio non desidera imparare qualcosa anche dalle critiche è un suo problema. (uno…)

[massotto]

QUesto post è stato aperto per sentirmi dire cose che già sapevo ....e critiche che già intuivo  e ...polli che già conoscevo .

Era cosi' aperto tanto per .... sentire le stesse cose , dette e ridette , come dei vostri Roth o Breguet....