Comunque davvero mi sfugge il senso della prima parte.
Che vuol dire che "la data riportata nei registri della casa, relativamente all'orologio con numeri di cassa e movimento indicati, è l'unica asserzione di questo attestato"?
Se volevano dire che la data è l'unica informazione certa di cui la casa si assume la responsabilità nell'attestarla, è scritto coi piedi.
Molto più esplicativa la seconda parte, quella che in tanti fanno finta di non leggere, in cui la casa se ne lava le mani e scrive nero su bianco che non dà alcuna garanzia sull'originalità dell'orologio nella sua attuale configurazione.
Tradotto: l'estratto d'archivio vale poco più della carta su cui è stampato ma la gente è disposta a pagarlo anche migliaia di euro. Quando si dice le "fregature"...