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I veri (e crudeli) numeri del mercato dell'altissima orologeria

mbelt

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I veri (e crudeli) numeri del mercato dell'altissima orologeria
« il: Novembre 28, 2015, 08:46:59 am »
Cari tutti,
vi ricorderete di infinite polemiche su altri lidi, tra chi sostiene, come il sottoscritto, che da due anni è in corso una rovinosa crisi dei mercati cinesi e russo, e altri forumisti - in genere commercianti - che sostenevano mesi fa che questa crisi non c'era mai stata, e altri che la crisi era superata.
Io sono oggi in grado di darvi le cifre di vendita da gennaio a settembre 2015 (sul 2014) dei diversi mercati, e potete vedere chi aveva ragione da vendere e chi aveva torto da vendere (dallo speciale Gli Orologi del Corsera di giovedì 26 novembre, pag.34, a firma Augusto Veroni):
Hong Kong: -20,5 %
Usa: +2,1%
Cina : - 9,2% (calo in accelerazione)
Italia + 9,5%
Giappone: -2,9%
Francia +13,7%
Germania +3,4%
Regno Unito +20%
Russia - 35,7%
Singapore: +1,4%
Emirati Arabi: -9,2%
Belgio -1,7%

Quanto poi al segmento specifico che conseguito i maggiori cali è proprio quello degli orologi di maggior prezzo. Infatti nello stesso articolo di riportano i riposizionamenti di Parmigiani Fleurier che ha tagliato di brutto la produzione dei pezzi con prezzi di listino tra i 200 e i 500K euro, puntando di più su quelli entro i 100K euro massimo. Si segnalano poi licenziamenti a valanga:Parmigiani Fluerier, Gilbert Petit_jean (assemblatore per orologeria top), La Joux Perret, Prototec....per citare alcuni, mentre tutte le case stanno diminuendo la produzione, ed è detto che i rivenditori asiatici hanno i magazzini pieni di invenduto pronto prima o poi ad arrivare sul mercato a prezzi da saldo. Le prospettive per il 2016 sarebbero pesantemente negative, e solo una minoranza prevede per il 2016 un anno "non troppo brutto".
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Re:I veri (e crudeli) numeri del mercato dell'altissima orologeria
« Risposta #1 il: Novembre 28, 2015, 09:08:43 am »
Grazie dei numeri Marco, in effetti la situazione, a parte qualche mercato in timida positività(anche se bisogna vedere quale importanza avevano questi dati in precedenza e quale impatto) è drammatica, quasi catastrofica.
Secondo me peggioreranno ancora, non c'è rimedio. La diffusione dello smartwatch in tal senso non porta/porterà nulla di buono, casomai darà il colpo di grazia.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:I veri (e crudeli) numeri del mercato dell'altissima orologeria
« Risposta #2 il: Novembre 28, 2015, 09:14:24 am »
Interessante scenario.
Evidentemente in quei mercati in crisi però si salvano certi marchi.
Parlando con concessionari jlc nonché con alcuni managers sinceri mi hanno detto che il loro marchio è fermo qua in Europa e USA ma in Cina va alla grande. Praticamente vendono solo a loro :)

ALAN FORD

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Re:I veri (e crudeli) numeri del mercato dell'altissima orologeria
« Risposta #3 il: Novembre 28, 2015, 09:22:40 am »
Io penso che Parmigiani più che tagliare la produzione, dovea tagliare i prezzi tra 200 e 500 che di sicuro sono prezzi di fantasia.
Debbono scendere dal piedistallo e diminuire i prezzi se vogliono sopravvivere con l'informazione totale gli orologi da 500.000 euro sono destinati ad una utenza preparata e quella ha cominciato da un pezzo a togliersi l'anello dal naso.
Sarebbe interessante conoscere i numeri di Rolex giusto per capire se la crisi di export interessa solo il lusso di alta gamma o pure il lusso alla portata di molti.

guagua72

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Re:I veri (e crudeli) numeri del mercato dell'altissima orologeria
« Risposta #4 il: Novembre 28, 2015, 09:35:07 am »
Interessante articolo quello del Corriere. Scorrendo i dati, più che i segni meno di Russia, Cina Hong Kong, i quali erano attesi, mi fanno pensare i segni più del vecchio continente con una Gran Bretagna in testa al più 20%. In questo caso, sarebbe interessante potere confrontare i dati percentuali con i dati numerici. Capire quale peso hanno i diversi mercati, insomma un più venti alla vecchia isola potrebbe significare poco se riferito ad un mercato poco significativo. Altra sorpresa la trovo nell'Italia, mercato tutt'altro che trascurabile per gli orologi, più nove per cento. Ora vorrei andare a pescare qualche dato aggregato per capire il trend globale.......

guagua72

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Re:I veri (e crudeli) numeri del mercato dell'altissima orologeria
« Risposta #5 il: Novembre 28, 2015, 09:44:30 am »
Ecco, per chiarezza, alcuni risultati in aggregato che tendono ad analizzare il mercato del lusso, facendo riferimento al mercato orologiero ( fonte osservatorio alta gamma-bocconi)- Slides esposte in occasione del convegno osservatorio alta gamma, Bocconi, sede Unicredit Milano :
"Il mercato Mainland China è in lieve calo (-2%), ma quella cinese resta la nazionalità dominante per i consumi del lusso con una quota del 31% del totale mondiale e di cui beneficiano più di tutti Giappone, Corea ed Europa. Relativamente ai canali di vendita, il retail continua a guadagnare quote raggiungendo un 34% del totale mercato nel 2015 (+20%). In forte crescita anche i canali online (+40%) e outlet (+35%). La gioielleria (+6%) è la categoria di prodotto in maggiore crescita, considerata un investimento sicuro da parte dei consumatori di tutto il mondo, seguita dalle calzature (+4%). In calo gli orologi (-6%), crescono moderatamente le altre categorie".

ilcommesso

Re:I veri (e crudeli) numeri del mercato dell'altissima orologeria
« Risposta #6 il: Novembre 28, 2015, 10:12:23 am »
Le diminuzione di vendite riguarda il commerciante e la boutique, perchè nei primi sei mesi in Svizzera hanno venduto 13.5 milioni di orologi, con aumento riferito ai primi sei mesi del 2014 di 440,000 unità (+3.2%).

Il mercato in Asia sarà fermo, ma non è ancora saturo.
La mia fonte:
https://journal.hautehorlogerie.org/en/article/asia-weighs-on-swiss-watch-exports/

Quanto riguarda i prezzi dei listini da 200k a 500k e anche maggiori, sappiamo tutti che sono cifre puramente indicative e che più costino, più vengano scontati, anche del 50-60%, alla faccia del valore reale di certi pezzi.

erm2833

Re:I veri (e crudeli) numeri del mercato dell'altissima orologeria
« Risposta #7 il: Novembre 28, 2015, 10:13:54 am »
E piu' costano piu' escono in nero...

mbelt

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Re:I veri (e crudeli) numeri del mercato dell'altissima orologeria
« Risposta #8 il: Novembre 28, 2015, 11:27:40 am »
Le diminuzione di vendite riguarda il commerciante e la boutique, perchè nei primi sei mesi in Svizzera hanno venduto 13.5 milioni di orologi, con aumento riferito ai primi sei mesi del 2014 di 440,000 unità (+3.2%).

Il mercato in Asia sarà fermo, ma non è ancora saturo.
La mia fonte:
https://journal.hautehorlogerie.org/en/article/asia-weighs-on-swiss-watch-exports/

Quanto riguarda i prezzi dei listini da 200k a 500k e anche maggiori, sappiamo tutti che sono cifre puramente indicative e che più costino, più vengano scontati, anche del 50-60%, alla faccia del valore reale di certi pezzi.
Quel dato che tu citi non riguarda l'alta orologeria, ma tutta l'orologeria, compresa la bassa gamma. Quello che ancora molti si ostinano a non capire è che la crisi da due anni non riguarda l'orologeria bassa o media, ma la alta a la altissima. Sono loro oggi che sono in crisi. Quanto alle ironie sugli orologi tra 200K e 500 K dimostrano ancora una volta una mancanza di informazione, e uno sguardo solo al mercato domestico. Certo che da noi non esiste, ma esisteva ed era forte in Aisia, era lì che si vendevano quegli orologi, magari non a prezzo pieno ma neppure con gli sconti che vigono da noi.
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Re:I veri (e crudeli) numeri del mercato dell'altissima orologeria
« Risposta #9 il: Novembre 28, 2015, 11:56:09 am »
io non partecipo perchè l'orologeria che piace ha me NON HA MAI subito cali o perdita di interesse ... :P :P :P

Problemi che non mi toccano ...anzi , noto un certo rafforzamento del mercato ultimamente parlando che gli addetti ... 8)

Re:I veri (e crudeli) numeri del mercato dell'altissima orologeria
« Risposta #10 il: Novembre 28, 2015, 12:27:39 pm »
E certo! ...perchè l'addetto ai lavori che ti deve vendere un rolex o un omega ti viene poi a raccontare che sta vendendo sempre meno e che oggi anche vendere un comunissimo sub è divenuto di grande soddisfazione mentre ieri ne sfornavano come rosette al forno....

Re:I veri (e crudeli) numeri del mercato dell'altissima orologeria
« Risposta #11 il: Novembre 28, 2015, 12:48:45 pm »
I Rolex si venderebbero anche , il problema è trovarli. Nei canali non ufficiali è diventata cosa difficile reperire certi Rolex, non se ne trovano !

Re:I veri (e crudeli) numeri del mercato dell'altissima orologeria
« Risposta #12 il: Novembre 28, 2015, 12:49:56 pm »
Verissimo. .. mi dice che tanto se non lo prendo io lo prende fra due giorni un'altro e che ci sono periodi che spesso rimane senza , purtroppo.
Dei GMT nuovo corso ghiera nera/blu ceramica poi ... Li vedi con il binocolo...

Ora sotto Natale i commercianti se li contendono i pezzi in arrivo , per alcuni modelli sempre pochi ...

Ma che avevi capito ?!? .. 8)

Chissà se i Parmigiani se li contendono.... :P

Parmigiani ho scritto non Parmigiano ehhh ...quelle firme valgono ben di più in gastronomia...
« Ultima modifica: Novembre 28, 2015, 12:51:33 pm da massotto »

range

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Re:I veri (e crudeli) numeri del mercato dell'altissima orologeria
« Risposta #13 il: Novembre 28, 2015, 13:26:50 pm »
Massò non sparà cazzate...😂

mbelt

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Re:I veri (e crudeli) numeri del mercato dell'altissima orologeria
« Risposta #14 il: Novembre 28, 2015, 13:28:12 pm »
Sarei pronto a scommettere che anche Rolex ha avuto un bel calo di vendite, ma non tanto o soprattutto sui mercati asiatici dove un gran successo non l'ha mai avuto, ma Emirati Arabi, i nostri mercati, e gli smartwatch per me hanno già fatto danni in quel segmento.
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