Lo sconto ha ragione di esistere la dove c'è un margine illogico e irragionevole, ossia dove ci sono "marchi". E se lo sconto c'è è perchè la domanda non è tale, in rapporto all'offerta, da sostenere vendite a listino. Vendite a listino che non si fanno su quasi nessun modello, salvo appunto quelli per i quali la domanda è sufficientemente elevata, e praticamente da nessuna parte del mondo, tanto che lo sconto è prassi universale.
Pretendere sconti del 30% (che sono la norma su buona parte della paccottiglia griffata) su orologi che non scontano il premium price del marchio, e che hanno prezzi assolutamente concorrenziali rispetto alla paccottiglia griffata, ben oltre i mancati investimenti in marketing e pubblicità, non ha granchè senso. Attendersi comunque uno sconto, su orologi "di nicchia" poco noti ai più e certamente con volumi di vendita non eccezionali anche a causa della poca riconoscibilità e appetibilità del marchio, credo, sia ragionevole. Io da commerciante se volessi "spingere" un prodotto sul mercato non potrei fare a meno di pensare ad una corretta politica dei prezzi. Che sono si già bassi di listino, ma il cui ulteriore sconto è sempre un invito a comprare per il potenziale acquirente. Ma se sconti su Nomos non ne fanno, ed è tutto da dimostrare, si vede che vendono bene in rapporto a quanti ne distribuiscono.
Lo sconto, poi, rileva poco o nulla sulla tenuta del valore dell'usato, che dipende dalla domanda di quel particolare modello. Se non c'è domanda, anche senza sconto, il valore dell'usato sarà sempre molto basso. Se c'è domanda elevata, come nel caso di certi modelli di certe case, anche con sconto la più o meno buona tenuta del valore dell'usato sarà sempre assicurata. Una cosa "vale" economicamente in ragione del fatto che ci sia chi è disposta a comprarla.
Pensare poi alla tenuta del valore dell'usato è un'abberrazione se si pensa alla quantità di case e di modelli esistenti, e di pezzi prodotti ogni anno, in rapporto al volume della domanda di questi oggetti, che non è uniformemente distribuita su tutti i mercati, è concentrata solo su alcuni difficilmente accessibili ai non addetti ai lavori, è esigua in rapporto al volume complessivo di prodotto ed è pure focalizzata solo su alcuni specifici modelli di un numero di case che si conta sulle dita di una mano.