qui si tratta di perdere un bel pezzo di libertà ...
il primo passo di tutte le dittature è stato quello di togliere le armi ai cittadini ...
Perdonami, ma questi mi sembrano classici luoghi comuni.
Premesso che la "dittatura" dalle 4 cerbottane in mano ai cittadini ha ben poco da temere, visto che in dittatura ci sei già e si fonda su ben altri strumenti ben più subdoli ed efficaci della mera forza bruta, non capisco esattamente di quali libertà si stia parlando. Perché a me pare che di libertà violate, ma di cui sembra importare una sega a nessuno, ce ne sia già una lunga lista.
Vivi in un paese schiacciato dalla burocrazia e dagli apparati che mai rendono conto del loro operato, legittimati da una minoranza di elettori in un perfetto sistema di clientelismo che ancora abbiamo il coraggio di chiamare democrazia, con una giustizia che fa impallidire i paesi sudamericani per la totale assenza della certezza del diritto, governati dalla parte peggiore della società che definire civile è esercizio di notevole fantasia, dove corruttela e sopruso sono le regole dell'incivile convivenza che ci contraddistingue, tutti se ne fottono dello sfascio e della decadenza in cui versa il paese e ci dovremmo strappare i capelli per questa scemenza cHe se fa paura è solo perché viene venduta per possibile soluzione ai problemi di ordine pubblico?
Direi che le libertà violate per le quali mobilitarsi sono ben altre che questa, permettimi, Cazzata. E non mi pare che nessuno se ne occupi.
Capisci da solo che il problema delle collezioni espropriate e non remunerate non appartiene al novero dei problemi di rilevanza pubblica.