Orologico Forum 3.0

Curiosità tecnica: andamento di calibro con e senza lubrificazione

erm2833

Re:Curiosità tecnica: andamento di calibro con e senza lubrificazione
« Risposta #75 il: Dicembre 28, 2015, 22:39:21 pm »
Ho chiesto a Leandro questo lavoro supplementare in quanto stimolato dall'operato di molti orologiai professionisti,gente che mette le mani su qualche centinaio di pezzi ogni anno da trenta anni.
Un professionista,se non vuol perdere la propria clientela,deve far si che gli orologi che escono dal laboratorio marcino regolarmente per almeno un lustro;soprattutto in provincia dove si va avanti con il passa parola.

Lo so bene Ermanno, ma sappiamo anche che pure un orologio non lubrificato può marciare per anni senza apparenti problemi, da cui il fatto che la prassi sia comune a tanti senza particolari reclami da parte della clientela non toglie che gli effetti non possano comunque esserci. E se li si vuole indagare, gioco forza, bisogna ricorrere all'osservazione empirica dopo un congruo numero di anni di funzionamento. :)
Appunto riportavo l'esperienza di alcuni professionisti che non e' che non lubrifichino,lo fanno usando un solo tipo di olio.
Altre volte,sempre in base alle proprie esperienze,modificano alcuni punti di lubrificazione rispetto a quanto dettato dalle case.E' proprio solo l'esperienza di migliaia e migliaia di orologi che son passati loro nelle mani a consigliarli in tal senso.
Credo che accada in tutti i campi.

cicci

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ciaca

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Re:Curiosità tecnica: andamento di calibro con e senza lubrificazione
« Risposta #78 il: Dicembre 28, 2015, 23:44:33 pm »

!!

http://www.nawcc-index.net/Articles/BTI-The_Practical_Lubrication_of_Clocks_and_Watches.pdf

 ;)

Ho letto questo interessante quanto piuttosto generico pdf e non ho trovato nulla che dimostri quanto da te asserito, ossia l'inesattezza dell'affermazione in base alla quale gli olii sintetici godrebbero di migliore durevolezza e stabilità nel tempo.

Il secondo abstract invece è completamente fuori tema visto che nella parte da te evidenziata tratta olii per macchinari da taglio (generalmente utilizzati per ridurre la temperatura degli utensili) e non risponde alla generica questione che hai digitato su google "why synthetic oils spread faster than mineral ones".

Ora che la questione sia complessa nessuno lo mette in discussione ma non la si risolve certo con due link poco pertinenti al posto dei quali potresti invece raccontarci la tua esperienza in merito :)
Sono diversi gli orologiai ai quali ho sentito dire che gli olii sintetici di nuova generazione durano più a lungo e mantengono per maggior tempo le loro caratteristiche, rispetto ai vecchi oli minerali.
La tua specifica esperienza in merito qual'è?
« Ultima modifica: Dicembre 29, 2015, 00:01:48 am da ciaca »
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cicci

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Re:Curiosità tecnica: andamento di calibro con e senza lubrificazione
« Risposta #79 il: Dicembre 28, 2015, 23:58:02 pm »

!!

http://www.nawcc-index.net/Articles/BTI-The_Practical_Lubrication_of_Clocks_and_Watches.pdf

 ;)

Ho letto questo interessante quanto piuttosto generico pdf e non ho trovato nulla che dimostri quanto da te asserito, ossia l'inesattezza dell'affermazione in base alla quale gli olii sintetici godrebbero di migliore durevolezza nel tempo.
Molto interessante ma non sorprendente.
Io credo che le differenze si possano vedere solo sul lungo periodo e in termini di resistenza al tempo e all'uso dei vari olii.
Nel "breve" periodo, un intervallo temporale che non saprei definire scientificamente e che può dipendere da molti fattori (incluse le diverse condizioni igrometriche nelle quali gli orologi vengono lasciati a riposare) tali differenze sulla marcia del movimento e la sua usura saranno molto meno evidenti per non dire inesistenti.
In sintesi anche l'olio di ricino farà il suo onesto lavoro, a patto di revisionare con cadenza certa e relativamente frequente il tutto.
Il vantaggio dei nuovi olii sintetici dovrebbe essere la maggiore resistenza al tempo, quindi durata degli olii maggiore, e la maggiore tensione superficiale degli stessi "senza particolari trattamenti di epilamage", quindi olii nella loro sede.
Ho evidenziato troppo, era la parte conclusiva che non condivido... Se si legge anche il secondo link...

L'epilamazione è una condizione necessaria con i moderni lubrificanti sintetici, a maggior ragione quando per la pulitura delle superfici viene utilizzato l'ultrasuoni..

 ;)

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Re:Curiosità tecnica: andamento di calibro con e senza lubrificazione
« Risposta #80 il: Dicembre 29, 2015, 00:06:46 am »
Ah, ok, inizialmente avevo capito che in discussione era la presunta maggiore durevolezza nel tempo degli olii sintetici.

Sul resto Forse sono stato poco chiaro io, nel senso che intendevo mettere da parte la questione epilamage.
Ossia a parità di condizioni di epilamage nel fare il confronto tra olii di origine differente.

La questione epilamage è piuttosto controversa perché ne ho lette di tutti i colori, c'è chi scrive che gli effetti si vedono, altri sostengono che con i nuovi olii è irrilevante e che addirittura se non fatta bene può anche essere controproducente.
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Re:Curiosità tecnica: andamento di calibro con e senza lubrificazione
« Risposta #81 il: Gennaio 09, 2016, 13:31:14 pm »
A un paio di settimane riprendo le misure dell'ultimo test fatto, quello con un unico olio(Moebius 8000).












Le misure sono pressochè identiche a quelle iniziali, ciò mi porta a fare due considerazioni:


1) La prima che la necessità di riprendere le misure dopo diversi giorni in questo caso non si rende necessaria, in quanto la parte scappamento inizialmente lavora già al suo massimo perchè quest'olio essendo molto meno denso di quello dedicato (che è quasi un grasso) viene depositato senza bisogno di alcun assestamento e prende subito la sua posizione non variando nulla nel breve periodo.


2) Che gli orologiai che utilizzano l'escamotage del singolo olio lo fanno anche per questo motivo, applicano una regolazione iniziale che in sostanza diventa definitiva, mentre con l'altro sistema si deve reintervenire un po' per compensare l'aumento di ampiezza e il lieve ritardo temporale dovuto all'assestamento dell'olio sullo scappamento. Questo per loro vuol dire evitare di perdere tempo successivamente alla revisione e meno lavoro, anche se si tratta solo di una ritoccata(se mai il cliente la chiedesse esplicitamente post lavoro).


Con quest'altro test abbiamo terminato, altre richieste? ;D
Saluti

Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
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Re:Curiosità tecnica: andamento di calibro con e senza lubrificazione
« Risposta #82 il: Gennaio 09, 2016, 14:04:09 pm »
Direi di lasciarlo in marcia per almeno qualche mese e vedere che fine ha fatto l'olio :)
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S.M.

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Re:Curiosità tecnica: andamento di calibro con e senza lubrificazione
« Risposta #83 il: Gennaio 09, 2016, 19:20:15 pm »
Mi viene solo il dubbio della durata delle sue proprietà e delle prestazioni.

Magari per 6 mesi, un anno si hanno gli stessi risultati degli oli specifici, ma poi le prestazioni degradano velocemente.

Ipotesi eh....
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

Re:Curiosità tecnica: andamento di calibro con e senza lubrificazione
« Risposta #84 il: Gennaio 09, 2016, 20:52:36 pm »
Per soddisfare questa tua richiesta Stefano dovrei avere due orologi identici su cui fare i vari test nel corso dei mesi, purtroppo è una situazione non attuabile al momento.
In alternativa attendere 6/8 mesi con questo e testarlo, poi rifare tutto con gli oli dedicati e attendere lo stesso periodo di uso per le nuove misure. Solo che ci facciamo un pò vecchi… ;D
Comunque lo faccio marciare un po più a lungo e vediamo, l'unico prurito che avrei sarebbe quello di usare oli di uso comune come olio vettore e olio idrogenato, ma il discorso si complicherebbe non poco...
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Re:Curiosità tecnica: andamento di calibro con e senza lubrificazione
« Risposta #85 il: Gennaio 09, 2016, 21:43:53 pm »
Io dico che va pure con l'olio di semi o il castrol TTS :)
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Re:Curiosità tecnica: andamento di calibro con e senza lubrificazione
« Risposta #86 il: Febbraio 15, 2016, 23:28:35 pm »
Per soddisfare questa tua richiesta Stefano dovrei avere due orologi identici su cui fare i vari test nel corso dei mesi, purtroppo è una situazione non attuabile al momento.
In alternativa attendere 6/8 mesi con questo e testarlo, poi rifare tutto con gli oli dedicati e attendere lo stesso periodo di uso per le nuove misure. Solo che ci facciamo un pò vecchi… ;D
Comunque lo faccio marciare un po più a lungo e vediamo, l'unico prurito che avrei sarebbe quello di usare oli di uso comune come olio vettore e olio idrogenato, ma il discorso si complicherebbe non poco...
Infatti, e forse anche inutilmente.
Complimenti per l'ottimo lavoro.
Ciao.
Giorgio.

Re:Curiosità tecnica: andamento di calibro con e senza lubrificazione
« Risposta #87 il: Febbraio 28, 2016, 21:16:21 pm »
Complimenti per il lavoro!
Mi chiedo se per caso avevi pure valutato la durata di carica nelle varie condizioni di lubrificazione.

Re:Curiosità tecnica: andamento di calibro con e senza lubrificazione
« Risposta #88 il: Febbraio 28, 2016, 21:39:14 pm »
Complimenti per il lavoro!
Mi chiedo se per caso avevi pure valutato la durata di carica nelle varie condizioni di lubrificazione.


Ciao e benvenuto Oromaniac. ;)
No non ho pensato di verificare la cosa, secondo te avrebbe una qualche utilità? A naso penso che la condizione che permette le ampiezze maggiori in teoria permette anche una maggiore riserva, quindi qualcosa in meno senz'altro nel calibro non lubrificato.
Intanto sto continuando a far girare il calibro con l'8000 su tutti i punti, tra qualche tempo riverifico l'andamento e controllo col microscopio lo stato della lubrificazione sullo scappamento.
Saluti
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Re:Curiosità tecnica: andamento di calibro con e senza lubrificazione
« Risposta #89 il: Febbraio 28, 2016, 22:27:53 pm »
Grazie per il benvenuto...  :)
Certamente le due ciose sono collegate, ma in modo diverso. La lubrificazione influisce infatti in modo radicalmente diverso nei tre punti cardine del movimento: treno del tempo, scappamento ed organo regolatore. L'elemento più critico da questo punto di vista non è il bilanciere, ma lo scappamento. Ero curioso di sapere se avevi fatto questa prova, per hè potrei aspettarmi che la riduzione della riserva di carica è proporzionalmente superiore a quella di amplitudine. Ricordiamoci che lo scappamento ha un rendimento meccanico "vergognoso".