https://auctionata.com/intl/o/178651/audemars-piguet-millenary-quantieme-perpetuel-c1990
Partenza 5500$, stimati 11000$, nell'intorno dei GMT qualche riga sotto, meno dei Daytona.
https://auctionata.com/intl/o/143479/hebdomas-jump-hour-switzerland-c1995
Tornando ai saltarelli, qualcuno ha informazioni su questo?
Hebdomas e' la ditta che lo ha prodotto,il nome dell'orologio e' Baladin.
Frutto del lavoro di Calabrese che a sua volta si e' ispirato al Wandering hours di Breguet,che era un tasca prodotto a cavallo di meta' 1800 (la complicazione non era dovuta a Breguet ma ad un altro orologiaio di cui non ricordo il nome).
Prodotto da Calabrese stesso,in oro,fu adottato anche da Hebdomas e A.Silberstein,che lo chiamo' Cyclope.
Hebomas lo produceva in argento o in argento placcato oro 20 micron,Silberstein solo in acciaio.
Per Hebdomas misura unica,mi pare 38,per Silberstein 36 e 38mm.;
entrambi con quadranti bianchi o neri.
Del movimento e' stato gia' detto (Eta 2824).
Grazie. Il tuo è mai stato revisionato? Questa complicazione mi fa un po' paura dal punto di vista della manutenzione.
Il mio mai revisionato.
Comunque non credo che un Orologiaio possa avere difficolta'.
Il triste,come diceva Angelo,e' che oggi quasi tutti gli orologiai non sanno far altro che sostituire i pezzi.
Un po' come i meccanici delle auto.
La globalizzazione e l'industria sono andati in quella direzione, per l'orologiaio costa meno sostituire(anche perchè paga il cliente, ma anche al cliente potrebbe costare meno) che provare a riparare, ma oltre ai costi e alle competenze che mancano secondo me c'è un altro fattore che incide abbastanza, gli orologi oggi hanno tolleranze ed accoppiamenti dei componenti e precisioni di lavorazione che sono molto superiori, proprio perché vengono fatti dall'industria con macchine sempre più sofisticate.
Per l'orologiaio di oggi anche se ben attrezzato diventa un compito arduo solo pensare di poter riprodurre un componente tal quale(come quando si faceva negli anni 20/30 o 40) e far andare l'orologio come con quello originale.
Basta vedere come sono fatti i ponti e le platine di orologi dell'epoca e quelli di oggi, con bave metalliche qua e la, ma anche leve, bascule ed altro che sembrano artigianali e grezzi negli orologi degli anni 30/40, quindi potenzialmente più facile da riprodurre con attrezzatura da banco non particolarmente sofisticata(anche se nessuno o quasi ci mette più mano lo stesso oggi).
Sto generalizzando solo per chiarire un concetto e per dare una parziale attenuante al "professionista odierno".
Le case stesse poi vogliono guadagnare con le loro assistenze e tutto volge in quella direzione, lasciando poco spazio all'artigiano ed infatti la professione sta scomparendo.