Orologico Forum 3.0

Grand Seiko, i miei perchè

Istaro

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Re:Grand Seiko, i miei perchè
« Risposta #15 il: Dicembre 18, 2015, 22:59:18 pm »


2) Con le dimensioni non ci siamo.
Qualcosa di diametro e spessore più contenuti nelle collezioni Grand Seiko non si trova?

3) Anche sulla linea mi devo associare alle opinioni di chi mi ha preceduto: priva di originalità.
Sotto questo aspetto, nessuno sforzo della casa di iniettare un po' di "giapponesità"...


Se non vado errato ci sono anche i 38mm tra i meccanici, ma sempre con spessori di 13mm o superiori.
La giapponesità ce l'hanno nella loro sobrietà, è un loro modo di rappresentare uno stile, spesso traspare anche dalle auto, quante volte si dice che le auto giapponesi hanno meno personalità e carattere delle tedesche o delle italiane?

Beh, in realtà le auto giapponesi (quelle pensate innanzitutto per il mercato locale) uno stile ce l'hanno: molto aggressivo, eccentrico, un po'... manga!  ;)
Non hanno però l'equilibrio e l'armonia dei veicoli europei.

E' quando progettano per il mercato internazionale che i giapponesi, se non si affidano a designers nostrani, partoriscono cose amorfe.

Gli orologi, secondo me, risentono di questo secondo tipo di impostazione, più che di un genuino desiderio di sobrietà. Per timore di sbagliare prodotto, vengono riprese le linee più "facili" dell'orologeria svizzera.
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

guagua72

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Re:Grand Seiko, i miei perchè
« Risposta #16 il: Dicembre 19, 2015, 01:13:45 am »
Sicuramente saranno fatti molto bene ma hanno una estetica che li rende abbastanza banali per i miei gusti. Visti e provati a Parigi e la scintilla non è scoccata.
Il problema è che vengono identificati con gli orologini da 50 euro. Avere in catalogo orologi da 50 euro così come orologi da 250.000 euro , a livello di immagine non è poi così positivo perché suppongo che i numeri li facciano con il basso di gamma e questa contaminazione inevitabilmente influisce negativamente sulla percezione che uno si fa di questi segnatempo.
Concordo

ciaca

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Re:Grand Seiko, i miei perchè
« Risposta #17 il: Dicembre 19, 2015, 01:48:43 am »
Quando i giapponesi smettono di imitare e iniziano a creare, Come è accaduto con le auto, fanno cose apprezzabili.

Con gli orologi non è accaduto e troppo spesso la scarsa fantasia e lo scarso gusto nel design hanno fatto di questi orologi prodotti troppo poco originali e privi di una precisa impronta stilistica.

I gran Seiko sembrano fatti molto bene, e infatti se li fanno pagare e non li regalano di certo. Però io di modelli che mi attirano particolarmente a guardare il loro catalogo non ne trovo.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Grand Seiko, i miei perchè
« Risposta #18 il: Dicembre 19, 2015, 07:44:55 am »
ma quandìè che smetteranno di imitare ? al momento non me ne sono ancora accorto ...continuano a fare dei sub Prospex che sembrabo un Submariner girato in tutte le salse , indici , ghiere , numeri arabi , datari sopra / sotto / al 3 al 4 ...

Poi tutta la serie Sarb ....il solito Dj girato anche li in tutte le salse...

Quando smettono di imitare le automobili europee...fanno delle cose inguardabili ....

Il loro pregio ? ...copiare bene !   e fare una meccanica di una affidabilità invidiabile....

Ecco almeno Roth non ha copiato da nessuno e lavora ( credo ) in modo sopraffino...purtroppo l'estitca è quella che è.... :P
« Ultima modifica: Dicembre 19, 2015, 07:47:24 am da massotto »

Re:Grand Seiko, i miei perchè
« Risposta #19 il: Dicembre 19, 2015, 08:31:57 am »
ma quandìè che smetteranno di imitare ? al momento non me ne sono ancora accorto ...continuano a fare dei sub Prospex che sembrabo un Submariner girato in tutte le salse , indici , ghiere , numeri arabi , datari sopra / sotto / al 3 al 4 ...

Poi tutta la serie Sarb ....il solito Dj girato anche li in tutte le salse...

Quando smettono di imitare le automobili europee...fanno delle cose inguardabili ....

Il loro pregio ? ...copiare bene !   e fare una meccanica di una affidabilità invidiabile....

Ecco almeno Roth non ha copiato da nessuno e lavora ( credo ) in modo sopraffino...purtroppo l'estitca è quella che è.... :P

Beh....mica si può aver tutto, altrimenti, si chiamava Rolex!  ;D

Re:Grand Seiko, i miei perchè
« Risposta #20 il: Dicembre 19, 2015, 09:37:46 am »
Claudio almeno tu un Grand Seiko al quarzo per andare in moto potresti anche fartelo, piuttosto che presentarti con la roba dell'altra volta!
Io e Sandro abbiamo ancora gli incubi... ;D
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:Grand Seiko, i miei perchè
« Risposta #21 il: Dicembre 19, 2015, 12:06:51 pm »
...ma dai, mi stai massacrando il mio muletto!!!!

ciaca

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Re:Grand Seiko, i miei perchè
« Risposta #22 il: Dicembre 19, 2015, 12:12:19 pm »
Citazione
Quando smettono di imitare le automobili europee...fanno delle cose inguardabili ....

Inguardabili agli occhi di chi non le capisce.
Parliamo di auto e siamo OT, rimaniamo agli orologi.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Nikkk

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Re:Grand Seiko, i miei perchè
« Risposta #23 il: Dicembre 19, 2015, 12:37:34 pm »
se hanno "diritto di esistere" gli aquaterra, non vedo che ci sia di male nella linea di tanti GS

ciaca

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Re:Grand Seiko, i miei perchè
« Risposta #24 il: Dicembre 19, 2015, 12:38:51 pm »
Hai ragione, infatti soffrono del medesimo "peccato originale". :)
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Grand Seiko, i miei perchè
« Risposta #25 il: Dicembre 19, 2015, 14:23:27 pm »
A me piacciono sia gli Aquaterra che i GS, il loro problema lo trovo nelle misure, in diametro e soprattutto in spessore, che eccedono un pò troppo sulla mia sopportazione, e poi davvero mi chiedo se davvero non era possibile limare in fase costruttiva un paio di mm in entrambi…
Anche gli Spring Drive hanno misure abbondanti(purtroppo), gli unici che si salvano sono i GS al quarzo e neanche tutti. :-\
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S.M.

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Re:Grand Seiko, i miei perchè
« Risposta #26 il: Dicembre 19, 2015, 17:48:13 pm »
Riguardo lo spessore, la mia impressione è che non sia una loro priorità. Anzi ho il sospetto che proprio non hanno considerato tale parametro.
Lo dico perchè, almeno nei modelli che vidi io, notai spazi inconsueti tra vetro e lancette, fondello (in zaffiro) e rotore, spessori alti per indici e scritte. Insomma l'impressone è che senza modificare nulla, si poteva diminuire lo spessore di almeno 1-1,5mm.
Capite che già saremmo a 11,5-12mm, il discorso cambia.

Sono sicuro che basterebbe farglielo notare, nei dovuti modi, per correggere almeno questo "difetto".

Sembra una stupidaggine, ma vi assicuro che a volte i Giapponesi sono così presi dall'aspetto tecnico che tralasciano altri elementi. Ricordo ad esempio delle auto assurde, con fanali, calandre, carrozzerie, sportelli che sembravano provenire dal passato. Quante volte mi domandai, ma possibile che non vedono come sporge quel fanale posteriore dal profilo della carrozzeria? Ma perchè non hanno smussato quell'angolo?
Oppure, perchè mettere le modanature cromate così grandi? sembrano cornici di uno specchio....

Insomma, è un popolo strano, con uno strano senso estetico. Per loro alcune finezze sono incomprensibili.
Ecco, in questo noi occidentali o meglio italiani, siamo ancora molto avanti...
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

Re:Grand Seiko, i miei perchè
« Risposta #27 il: Dicembre 19, 2015, 18:18:12 pm »
Sono d'accordo con te Stè, ma prova tu a far cambiare idea a un intero popolo anche se come hai detto, gentilmente... :D
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-Samuel Johnson-

mbelt

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Re:Grand Seiko, i miei perchè
« Risposta #28 il: Dicembre 19, 2015, 19:11:03 pm »
Piccolo Ot: i giapponesi nelle auto non copiavano negli anni 90, fine 80, hanno fatto cose splendide, e non una cosa sola.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

GEKKO

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Re:Grand Seiko, i miei perchè
« Risposta #29 il: Dicembre 19, 2015, 20:20:23 pm »
Piccolo Ot: i giapponesi nelle auto non copiavano negli anni 90, fine 80, hanno fatto cose splendide, e non una cosa sola.
OT: Una su tutte la Miata, piena di citazioni ma originale e così riuscita da entrare nel guinness dei primati per le vendite.