il settore è in grossa crisi, io ho due parenti gioiellieri di lungo corso, uno ha chiuso, l'altro ha venduto casa per non chiudere e mi auguro per lui di farcela
quello che ha chiuso aveva marchi di gioielli principalmente (damiani recarlo etc) ma anche orologi, nel tempo longines, lucien rochat, paulpicot, poi baume mercier e suunto.
i volumi ed i margini ridotti uniti alla alta obsolescenza delle rimanenze, unita a costi assicurativi e tutti gli altri "problemi" che condividono con il commercio al dettaglio (costo del personale, affitti correlati al valore dell'immobile ma non a quello del giro d'affari attuale e tassazione elevata) stanno dando la mazzata finale
io nel futuro vedo solo boutique dei marchi nei grandi centri e tantitanti corrieri bartolini in giro