Il Royal oak con il fondello aperto ha perso parte della sua sottogliezza arrivando a oltre 8mm di spessore contro gli iniziali 7, l'ingenieur non è mai stato concepito come orologio sottile e non lo è nemmeno nella sua ultima incarnazione anche se il movimento adottato (eta 2892 o suo clone sellita) consente di avere orologi con spessori inferiori ai 10mm.
Il parallelo quindi ci sta fino ad un certo punto perché non sono orologi comparabili da nessun punto di vista se non la cifra stilistica generale legata alle forme e all'architettura a bracciale integrato di matrice comune. E d'altronde uno costa 4 o 5 volte più dell'altro
MA per il prezzo cui si può trovare è un acquisto quasi obbligato, per chi non voglia e/o possa spendere cifre smodate per un 15202
A meno che non ci si rivolga al secondo polso nel qual caso le alternative non mancano, laureato e overseas su base GP3000 le prime due che mi vengono in mente
Quest'ultima riedizione dell'ingenieur resta comunque a mio avviso la più riuscita di tutte insieme al piccolo su base JLC degli anni 90.