Con la massima umiltà, e nel pieno rispetto dell'amore incondizionato che Gianluca nutre per Breguet, anche io mi unisco nel consiglio di differenziare un po' gli orologi che metti al polso. Non c'è cosa che mi salvi di più da una grande noia, poi per fortuna non tutti siamo ugualmente sensibili ad essa.
Marco questa tua riflessione mi piace come l'hai scritta, concepita e per il consiglio espresso, che tra l'altro condivido, anche se......sono poi dell'idea che gran parte di noi è particolarmente sensibile ad un determinato stile, io per primo con quello di Roth, Breguet, Daniels....stile che credo subisca anche Angelo...c'è poi chi non raccoglie altro che disegni di Genta, magari anche inconsapevolmente, forse tu stesso, se potessi (e non dispiacerebbe farlo anche a me), prendersti gran parte delle creazioni di Journe.
Ritengo che, il più delle volte siano le maggiori facoltà economiche che ti permettano di variare di più, tutti noi siamo attratti da tanti segna tempo, il fatto è poi che, non potendo comprarli tutti e trovandoci a dover scegliere, prendiamo quello che smuove in maniera più vibrante la ns sensibilità (per questo,come si diceva in altro topic, siamo appassionati e non collezionisti)
Certo non è un discorso questo che vale per tutti, qualcuno piu di altri ha una visione d'insieme più ampia e variegata, una "curiosità" più spiccata ma ritengo siano delle eccezioni quando non legate ad una maggiore potenzialità economica.
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