Orologico Forum 3.0

Orologi Falcone

Errol

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Re:Orologi Falcone
« Risposta #15 il: Gennaio 13, 2016, 17:19:04 pm »
io infatti parlavo proprio di ciambella (anello di compensazione), dando per scontato che si parlasse di incassare i vecchi Lassale in casse di diametro attuale.
        

Re:Orologi Falcone
« Risposta #16 il: Gennaio 13, 2016, 17:20:57 pm »
purtroppo c'è un limite fisico alla sottigliezza per poter indossare, sempre con le stesse attenzioni, un orologio.
i calibri Lassale , nella loro eccezionalità relativa allo spessore, hanno sempre manifestato problemi di affidabilità e, gli orologi nei quali erano incassati, di resistenza alle torsioni.
il problema resistenza con i diametri di oggi, irrobustendo le casse con l'aumento dei diametri (all'epoca gli orologi che incassavano i Lassale avevano diametri di 30/31 mm, oggi con un diametro di 35/36 mm le casse sarebbero sicuramente più robuste), potrebbe anche risolversi ma quello di affidabilità è di difficile soluzione.

con le tecnologie odierne forse qualche cosa si potrebbe pure fare comunque ma resta da capire a chi interesserebbe (parlo delle case costruttrici) investire oggi tanto denaro per diminuire di 1 mm i tanti movimenti da 2.5/3 mm.....


Oggi secondo me volendo(e lo sottolineo) si può con le tecniche moderne e i materiali studiati per la massima resistenza alla torsione, e non credo ci sarebbero troppi problemi a fare orologi di 3,5mm, forse anche meno. Anche potendo ma i calibri ultrapiatti dedicati poi chi li fa?
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Bonimba

Re:Orologi Falcone
« Risposta #17 il: Gennaio 13, 2016, 17:48:48 pm »
Oggi secondo me volendo(e lo sottolineo) si può con le tecniche moderne e i materiali studiati per la massima resistenza alla torsione, e non credo ci sarebbero troppi problemi a fare orologi di 3,5mm, forse anche meno. Anche potendo ma i calibri ultrapiatti dedicati poi chi li fa?
Anche volendo considerare superati i problemi di torsione , bisogna considerare che anche lo spessore del calibro dovrebbe essere ridotto  e quindi gli spessori dei suoi componenti .
Come già  detto altre volte ho rotto alcuni denti della ruota del bariletto del mio VC con il 1003.
Quando mi è stato restituito l'orologio con il pezzo sostituito sono rimasto davvero colpito dalla sottigliezza della ruota
Non dico carta velina ma quasi.
Per cui penso anch'io che lo scendere sotto determinati spessori di calibro/orologio finito sia pura accademia e la funzionalità tutta da dimostrare
Anche oggi con macchine a controllo numerico etc etc

« Ultima modifica: Gennaio 13, 2016, 17:58:33 pm da Bonimba »

ciaca

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Re:Orologi Falcone
« Risposta #18 il: Gennaio 13, 2016, 20:41:50 pm »
Le macchine cnc rendono più  semplici ed economiche lavorazioni che un tempo richiedevano molte ore uomo di manodopera altamente qualificata (e costosa) ma nulla aggiungono alle resistenze strutturali dettate dai limiti della fisica e dei materiali :)
Anche oggi con tutte le macchine cnc progettare e costruire calibri ultra piatti affidabili e funzionanti è una delle sfide più ardue per quest'industria (parole di Giulio Papi) e per qualunque orologiaio che lavora in modo semi artigianale ancora di più.
È la ragione per la quale di nuovi calibri ultra piatti se ne vedono col contagocce e quelli più diffusi e collaudati sono in circolazione in alcuni casi da quasi un secolo :)
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

mbelt

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Re:Orologi Falcone
« Risposta #19 il: Gennaio 13, 2016, 20:56:01 pm »
....anche perché se qualcuno facesse un ultrapiatto con le capacità tecniche di oggi otterrebbe spessori inferiori e robustezza superiore. Ma poi a chi lo  venderebbe? A nessuno.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Bonimba

Re:Orologi Falcone
« Risposta #20 il: Gennaio 13, 2016, 21:01:16 pm »
Le macchine cnc rendono più  semplici ed economiche lavorazioni che un tempo richiedevano molte ore uomo di manodopera altamente qualificata (e costosa) ma nulla aggiungono alle resistenze strutturali dettate dai limiti della fisica e dei materiali :)
Anche oggi con tutte le macchine cnc progettare e costruire calibri ultra piatti affidabili e funzionanti è una delle sfide più ardue per quest'industria (parole di Giulio Papi) e per qualunque orologiaio che lavora in modo semi artigianale ancora di più.
È la ragione per la quale di nuovi calibri ultra piatti se ne vedono col contagocce e quelli più diffusi e collaudati sono in circolazione in alcuni casi da quasi un secolo :)
Che è  quello che intendevo dire io a meno , forse , di minori tolleranze di lavorazione che possono permettere , sempre forse , di raggiungere gli stessi risultati con spessori minori.
Forse eh..
Che poi il Lassale ( spessore 1,2 mm ) una volta che Lassale venne acquisita da Seiko ( che ne fece tutt'altro) cedette i brevetti a Piaget ,venne riproposto dalla stessa , se non sbaglio , con il Cal 20 P , calibro che ebbe vita breve a causa della scarsa affidabilità e necessità di sostituzione dell'intero calibro in caso di malfunzionamento.
Stiamo parlando di Piaget non propriamente una newbie nel campo degli extrapiatti.






fabri5.5

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Re:Orologi Falcone
« Risposta #21 il: Gennaio 13, 2016, 21:30:55 pm »
Le macchine cnc rendono più  semplici ed economiche lavorazioni che un tempo richiedevano molte ore uomo di manodopera altamente qualificata (e costosa) ma nulla aggiungono alle resistenze strutturali dettate dai limiti della fisica e dei materiali :)
Anche oggi con tutte le macchine cnc progettare e costruire calibri ultra piatti affidabili e funzionanti è una delle sfide più ardue per quest'industria (parole di Giulio Papi) e per qualunque orologiaio che lavora in modo semi artigianale ancora di più.
È la ragione per la quale di nuovi calibri ultra piatti se ne vedono col contagocce e quelli più diffusi e collaudati sono in circolazione in alcuni casi da quasi un secolo :)
Che è  quello che intendevo dire io a meno , forse , di minori tolleranze di lavorazione che possono permettere , sempre forse , di raggiungere gli stessi risultati con spessori minori.
Forse eh..
Che poi il Lassale ( spessore 1,2 mm ) una volta che Lassale venne acquisita da Seiko ( che ne fece tutt'altro) cedette i brevetti a Piaget ,venne riproposto dalla stessa , se non sbaglio , con il Cal 20 P , calibro che ebbe vita breve a causa della scarsa affidabilità e necessità di sostituzione dell'intero calibro in caso di malfunzionamento.
Stiamo parlando di Piaget non propriamente una newbie nel campo degli extrapiatti.







non erano calibri di Piaget i Lassale che forono usati nei primi anni 80,ma di Nouvelle Lemania SA.
Seiko acquistò il marchio,ma i brevetti li acquistò Lemania.

Re:Orologi Falcone
« Risposta #22 il: Gennaio 13, 2016, 21:34:09 pm »
....anche perché se qualcuno facesse un ultrapiatto con le capacità tecniche di oggi otterrebbe spessori inferiori e robustezza superiore. Ma poi a chi lo  venderebbe? A nessuno.


Anche perché coi diametri di oggi sarebbero grotteschi e i 33mm (stupidamente considerati lady) non li vuole più nessuno o quasi.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

ciaca

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Re:Orologi Falcone
« Risposta #23 il: Gennaio 13, 2016, 21:35:39 pm »
Hai detto bene, baby.
Perché i Lady pare ormai partano da 38mm :D
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Bonimba

Re:Orologi Falcone
« Risposta #24 il: Gennaio 13, 2016, 22:17:55 pm »
Seiko acquistò il marchio,ma i brevetti li acquistò Lemania.
Ma allora i Piaget 20 P che "derivazione" hanno?
Mi sembrava di aver letto/ricordare  che il Piaget 20 P fosse il Lassale 1200
« Ultima modifica: Gennaio 13, 2016, 22:31:48 pm da Bonimba »

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Re:Orologi Falcone
« Risposta #25 il: Gennaio 13, 2016, 22:27:04 pm »
Seiko acquistò il marchio,ma i brevetti li acquistò Lemania.
Ma allora i Piaget 20 P che "derivazione" hanno?
Mi sembrava di aver letto/ricordare  che fossero i Lassale .

si,ma costruiti da Lemania.

erm2833

Re:Orologi Falcone
« Risposta #26 il: Gennaio 13, 2016, 23:16:29 pm »
....anche perché se qualcuno facesse un ultrapiatto con le capacità tecniche di oggi otterrebbe spessori inferiori e robustezza superiore. Ma poi a chi lo  venderebbe? A nessuno.
Molti dubbi,Marco.
Oggi molti componenti metallici hanno perso l'elasticita' dei buoni metalli di una volta:sono molto rigidi ma si rompono abbastanza facilmente.

mbelt

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Re:Orologi Falcone
« Risposta #27 il: Gennaio 13, 2016, 23:31:24 pm »
....anche perché se qualcuno facesse un ultrapiatto con le capacità tecniche di oggi otterrebbe spessori inferiori e robustezza superiore. Ma poi a chi lo  venderebbe? A nessuno.
Molti dubbi,Marco.
Oggi molti componenti metallici hanno perso l'elasticita' dei buoni metalli di una volta:sono molto rigidi ma si rompono abbastanza facilmente.
Ma hai la prova: il finissimo tourbillon di Bulgari. Poi fu Giulio Papi a spiegarmi che in realtà oggi si potevano fare ultrapiatti più sottili, ma che non si facevano per ragioni di mercato. E' quello il problema, non c'è mercato per gli ultrapiatti. E sappiamo tutti il perché.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

erm2833

Re:Orologi Falcone
« Risposta #28 il: Gennaio 13, 2016, 23:33:17 pm »
....anche perché se qualcuno facesse un ultrapiatto con le capacità tecniche di oggi otterrebbe spessori inferiori e robustezza superiore. Ma poi a chi lo  venderebbe? A nessuno.
Molti dubbi,Marco.
Oggi molti componenti metallici hanno perso l'elasticita' dei buoni metalli di una volta:sono molto rigidi ma si rompono abbastanza facilmente.
Ma hai la prova: il finissimo tourbillon di Bulgari. Poi fu Giulio Papi a spiegarmi che in realtà oggi si potevano fare ultrapiatti più sottili, ma che non si facevano per ragioni di mercato. E' quello il problema, non c'è mercato per gli ultrapiatti. E sappiamo tutti il perché.
Marco,il Finissimo e' ancora in fase di rodaggio,facciamogli fare 50'000 Km. e poi ne riparliamo.

Re:Orologi Falcone
« Risposta #29 il: Gennaio 13, 2016, 23:42:29 pm »
E comunque il Finissimo tourbillon non ci fornirà mai prove della sua affidabilità, a meno che non sia qualcuno di questo forum a comprarlo(io no per ragioni di costo).
Il finissimo normale ha uno spessore molto sottile ma non eccezionale per un manuale.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
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