Dici bene Angelo...facciamo un esempio che mi attira moltissimo:
1 turbo Journe ediz limitata in Rutenio (come nuovo completissimo con clasp cinturino aggiuntiva ecc...) a 45/70k significa che -se c'è- la riserva è 45k e la base d'asta è 35k circa
dal momento si parte da 35k non è peregrino pensare che a 50/55/60k questo pezzo si aggiudichi, il che significa che chi compra lo pagherà con i diritti 60/80k e il proprietario incasserà circa 40/50k
Ma perchè quando lo prova a vendere privatamente sui consueti canali privati richiede 110/120?
Non gli conviene metterlo a 70/80k così da venderlo più velocemente a 60/70 e incassare 10/20k più di quanto prenderebbe con asta??
Misteri....
allora vi ripeto un episodio accadutomi personalmente.
avevo un Vacheron Constantin Royal Eagle crono in acciaio con bracciale acciaio.
orologio che malgrado mi piacesse abbastanza non era riuscito a far breccia nel mio cuore, un po per lo spessore eccessivo ma specialmente per il bracciale, rigido e impossibile da regolare bene sul polso.
praticamente una maglia da perno a perno misurava più di un centimetro ( a memoria dico 1.3/1.4) quindi o largo o stretto.
decido di venderlo e dopo averlo proposto un po da tutte le parti (allora non frequentavo i forum) a circa 6.000 euro, mi incontro con un mio amico che rimane affascinato dall'orologio.
confesso che è in vendita a 6000 ma che per lui mi sarei accontentato dei 5500 che mi aveva proposto il mio solito reseller.
prende tempo, ci pensa, mi fa perdere un mese di tempo con dubbi ed altro... alla fine cede e mi dice di averci ripensato.
vabbè, mi ero stufato di aspettare, torno dal reseller che alla fine me lo paga 5.700.
dopo un mese incontro il mio amico col Royal Eagle al polso tutto contento di averlo comprato dal mio reseller a 7.500.
per evitare di rompere un'amicizia ho preferito non confessargli che aveva pagato 7.500 lo stesso orologi che da me avrebbe pagato 5.500...
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