Non importa...tentativo non andato a buon fine, non è un dramma.
Mi interessava cercare di capire in ultima analisi perchè molte volte si arriva a spendere 20k eur per un orologio X e non per Y.
Perchè sono d'accordo con Alessandro di questo stiamo parlando, di orologi, con O maiuscola per carità ma pezzi di ferro rimangono, così come peraltro una tela sporcata di vernice se parliamo di un'opera d'arte, ma in entrambi i casi non possiamo scindere il valore del manufatto dal genio di chi l'ha pensato etc etc...vaori intrinsechi che vengono supportati da molto molto altro, per cui ovvio che non metterei mai una stima ridicola per quelle che ho appunto definito "icone".
Orologi senza valore ce ne sono a centinaia, del solo valore dell'oro pure ma non di questi volevo parlare.
Nelle tante discussioni che hanno preso in esame valori di mercato, valori di battute d'asta, valori stabili da anni o impazziti nel tempo mai siamo riusciti a trovare una quadratura del cerchio. Qualcuno mi dirà che non esiste, può essere, sono consapevole che a distanza di anni i vali cambino, va bene.
Però mi metto nei panni di chi negli anni 90 ha comperato bellissimi orologi spendendo delle vere fortune dell'epoca e mi chiedo come mi sentirei io ora sapendo che quello che ho pagato 45k eur dell'epoca oggi valga 8k etc...
Perchè su 20 pezzi posso pensare che 5 sono aumentati ma gli altri 15 no, poi Ermanno scriveva credo una volta che quello che ha pagato il giusto ora vale tanto da bilanciare gli acquisti meno fortunati e di questo me ne rallegro per lui.
Oggi tutti siamo a dire che il nuovo non è acquistabile visti i listini folli, poi qualcuno se ne frega e continua ad acquistare perchè ha il denaro per farlo, bene anche questo.
Era un tentativo per "riposizionare" ad oggi alcuni cult che credo rimarranno nel tempo grazie all'esperienza del Forum.
Roberto