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Importante da Sihh: the Senfine concept Watch da Parmigiani fleurier

Re:Importante da Sihh: the Senfine concept Watch da Parmigiani fleurier
« Risposta #15 il: Febbraio 02, 2016, 18:38:39 pm »
D'ora in poi qualunque novità su questo scappamento(anche di presentazione con nuovi video o didattica con qualche nuova info) è bene accetta. :)
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

mbelt

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Re:Importante da Sihh: the Senfine concept Watch da Parmigiani fleurier
« Risposta #16 il: Febbraio 02, 2016, 22:03:15 pm »
Ho trovato un video in cui Michel Parmigiani parla di questo scappamento al Sihh. Egli dice che oggi si potrebbe già commercializzarlo su una pendulette, ma non ancora su un orlogio da polso, perché ancora non è abbastanza reso affidabile agli urti e alle acclerazioni. In sostanza per vederlo sul polso servirà ancora un bel lavoro di sviluppo.
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Re:Importante da Sihh: the Senfine concept Watch da Parmigiani fleurier
« Risposta #17 il: Febbraio 02, 2016, 22:49:54 pm »
L'importante è che ci si punti, che ci si creda insomma. Marco puoi linkare il video?
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Re:Importante da Sihh: the Senfine concept Watch da Parmigiani fleurier
« Risposta #19 il: Febbraio 03, 2016, 09:26:49 am »
Al Sihh ha debuttato questo orologio che applica uno scappamento col silicio completamente nuovo ed alternativo, sviluppato dall'ing. Genequand, del Cesm.
Sapete quante perplessità abbia sul silicio. Ma quando vedo che questo orologio che grande come uno Moonwatch ha una una frequenza di 115.200 vpn contro i massimo 36.000 vpn degli scappamenti tradizionali, con una riserva di marcia di 70 giorni ( si, non è un errore, giorni non ore), beh comincio a capire che l'idea di Ermanno per cui tutto sarebbbe già stato inventato in orologeria penso sia del tutto sbagliata, anche se ne avev già il sospetto

Io dico che in nessun campo si può dire : "è già stato tutto inventato", altrimenti gli inventori non esisterebbero!

Patrizio

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Re:Importante da Sihh: the Senfine concept Watch da Parmigiani fleurier
« Risposta #21 il: Febbraio 05, 2016, 09:54:24 am »
Questo però dimostra che non è vero che è tutto fermo e non c'è nuova ricerca...

Re:Importante da Sihh: the Senfine concept Watch da Parmigiani fleurier
« Risposta #22 il: Febbraio 05, 2016, 10:55:37 am »
Roberto il problema è che poi non la si implementa dove si dovrebbe, ossia sui prodotti si di lusso(ovvio), ma di più largo consumo. Invece spesso vediamo questi scappamenti di concezione diversa su orologi in pochissimi pezzi e da 150k ed oltre, e di cosa dobbiamo parlare, a parte il fatto che siamo colpiti dall'innovazione cosiddetta "virtuale".
Se il Genequand verrà diffuso come il coassiale allora ne riparleremo con tutt'altro interesse, altrimenti resterà appannaggio di pochi o di nessuno come altri prima di lui, la ricerca c'è, magari non è sempre evidente ma c'è, questi esempi lo dimostrano, ma renderla pratica e fruibile per il popolo è il grande passo che ne decreta la diffusione e il successo. Io è quello che aspetto, di esercizi di stile e tecnica fini a se stessi ne ho già visti diversi.
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Re:Importante da Sihh: the Senfine concept Watch da Parmigiani fleurier
« Risposta #23 il: Febbraio 09, 2016, 11:14:51 am »
Credo che i due principali problemi da affrontare in questo caso saranno l'affidabilità dello scappamento su orologi da polso sul lungo periodo, e gli investimenti da affrontare per una eventuale produzione industriale, il momento non pare essere dei migliori per farlo.
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ciaca

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Re:Importante da Sihh: the Senfine concept Watch da Parmigiani fleurier
« Risposta #24 il: Febbraio 13, 2016, 17:27:21 pm »
Sono almeno 25 anni che sento parlare di nuovi rivoluzionari scappamenti e non conto più i brevetti in tal senso.
Però ancora oggi il 99,9% degli orologi meccanici in produzione usa l'ancora svizzera, con la sola eccezione di Omega che ha deciso di investire tanto sullo scappamento di Daniels. Che è anche una evoluzione dello scappamento ad ancora svizzera più che un nuovo e del tutto diverso sistema.
Perché?!

Perché da quando l'orologio meccanico ha perso la sua originaria funzione strumentale e nel contempo lo scappamento ad ancora svizzera ha raggiunto un livello di sviluppo tale da garantire prestazioni cronometriche e affidabilità di gran lunga superiori alle esigenze dell'utenza e alla "vita utile" dell'oggetto, qualunque ricerca nel settore ha perso la sua originaria accezione.

Un tempo si faceva ricerca per migliorare le prestazioni, l'usura, la longevità e l'affidabilità dell'orologio, in sintesi per migliorare l'esperienza d'uso per l'utilizzatore.
E così si fa in ogni settore in cui l'oggetto ha ancora una "funzione", pratica e strumentale.

In orologeria tale funzione è ormai irrimediabilmente perduta, l'orologio meccanico non è più strumento di nulla, è solo accessorio di moda a corredo dell'immagine personale. E quel poco di funzione che conserva è già perfettamente assolta dall'ancora svizzera con spirale e bilanciere in lega. Al punto che una marea si orologi al termine della loro "vita utile", definita non più dalla loro vetustá funzionale ma dal loro essere non più attuali e coerenti con le mode e i gusti dell'epoca, giacciono nei cassetti ancora perfettamente marcianti e funzionanti.

In tale contesto la ricerca perde il suo primigenio significato, e rimane solo esercizio di ingegno, di tecnica e saper fare, auto referenziale per definizione.
E come tale destinata a rimanere confinata in una risicata nicchia di prodotto, con prezzi conseguentemente alle stelle, destinata agli amatori della meccanica sopraffina e dell'esclusività che ne consegue.

Inutile quindi attendersi che tale esercizio possa trovare spazio in appicazioni commerciali destinate alla produzione di grande serie, che nessuna casa vorrà mai rischiare per i costi, i rischi e le incognite che ciò comporta a fronte anche di un mercato di largo consumo che non dimostra alcun interesse per tutto questo.

A maggior ragione se il bagaglio di esperienze e conoscenze accumulati sullo scappamento ad ancora svizzera, del quale tutto si conosce, in due secoli, appare impossibile da eguagliare per ogni altra novità in un'epoca in cui la vita utile del settore appare decisamente più breve.

La ricerca e le innovazioni meccaniche in orologeria poi, ce lo insegna la storia, hanno avuto sulla funzionalità dell'orologio un impatto irrisorio se confrontato con i benefici portati dalla ricerca sui materiali; era così 60 anni fa quando una nuova lega applicata a spirali e biancieri portava migliorie neanche confrontabili con quelle (discutibili) di un meccanismo complesso come il tourbillon, ed è ancora così oggi che il solo silicio applicato estensivamente alla macchina potrebbe dare vantaggi che tutta la ricerca meccanica di un secolo messa insieme neanche puó avvicinare da lontano.

E d'altronde non conosco un solo acquirente che abbia mai pensato di spender soldi su un tourbillon o altro meccanismo complesso in funzione dellesigenza di avere al polso un orologio più preciso, né conosco un solo acquirente di orologi di pratico utilizzo quotidiano che senta il "bisogno" di avere sul submariner un remontoir d'egalité, un tourbillon o un nuovo e innovativo scappamento.

La sofisticata meccanica è solo un esercizio di tecnica ed ingegno che le case hanno bisogno di fare per vendere al pubblico un'immagine di "savoir fair" e di evoluzione che nei fatti non esiste, per sua stessa natura (in un settore tecnologicamente obsoleto come l'orologeria) destinata ad una ristretta nicchia nel segmento della c.d. "alta orologeria"; fatevene una ragione e smettetela di evocare scenari che non esistono ne avrebbero senso di esistere.
« Ultima modifica: Febbraio 13, 2016, 17:52:11 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

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Re:Importante da Sihh: the Senfine concept Watch da Parmigiani fleurier
« Risposta #25 il: Febbraio 13, 2016, 18:07:47 pm »
Lascia stare Angelo, se una casa mettesse in produzione a costi non astronomici un orologio con 70 giorni di riserva di carica, con tutto quello che ciò significa, io penso che venderebbe.
Con i ragionamenti che fai tu avresti bloccato tutto agli anni 30 del secolo scorso, già allora gli orologi funzionavano abbastanza bene. Ma che discorsi sono?
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ciaca

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Re:Importante da Sihh: the Senfine concept Watch da Parmigiani fleurier
« Risposta #26 il: Febbraio 13, 2016, 18:13:51 pm »
Ci sono case che producono orologi con 8 giorni di carica da oltre 20 anni quando la media è di 45 ore. E non mi pare che nessuno abbia mai fatto la fila per comprarli o che quelli con 45 ore non li voglia più nessuno.
Perché? Perché 45 ore sono già più che sufficienti, nella pratica quotidianità di come vengono usati questi orologi, perché nessuno possa trovarsi con l'orologio fermo.
Se si perde di vista il concetto di "pratica utilità" di una cosa, o peggio il fatto che una pratica utilità in questo settore non ce l'ha più nulla, con il suo ciclo di vita funzonale e tecnologico ormai giunto inevitabilmente alla fine, si arriva a conclusioni inevitabilmente sballate.
Siamo già alle onde gravitazionali e alla curvatura dello spazio tempo e qua si vuole ancora riempire di pratica utilità la ricerca in orologeria meccanica, questi sono per me discorsi privi di senso e del tutto sconnessi dalla realtà, di chi vuole riempire di significati ciò che è per sua natura già obsoleto e l'unico significato che può ancora avere è quello della "forma d'arte".
« Ultima modifica: Febbraio 13, 2016, 18:19:36 pm da ciaca »
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Re:Importante da Sihh: the Senfine concept Watch da Parmigiani fleurier
« Risposta #27 il: Febbraio 13, 2016, 18:25:18 pm »
Ci sono case che producono orologi con 8 giorni di carica da oltre 20 anni quando la media è di 45 ore. E non mi pare che nessuno abbia mai fatto la fila per comprarli o che quelli con 45 ore non li voglia più nessuno.
Perché? Perché 45 ore sono già più che sufficienti, nella pratica quotidianità di come vengono usati questi orologi, perché nessuno possa trovarsi con l'orologio fermo.
Se si perde di vista il concetto di "pratica utilità" di una cosa, o peggio il fatto che una pratica utilità in questo settore non ce l'ha più nulla, con il suo ciclo di vita funzonale e tecnologico ormai giunto inevitabilmente alla fine, si arriva a conclusioni inevitabilmente sballate.
Siamo già alle onde gravitazionali e alla curvatura dello spazio tempo e qua si vuole ancora riempire di pratica utilità la ricerca in orologeria meccanica, questi sono per me discorsi privi di senso e del tutto sconnessi dalla realtà, di chi vuole riempire di significati ciò che è per sua natura già obsoleto e l'unico significato che può ancora avere è quello della "forma d'arte".
Scusa, ma non è un paragone appropriato. Un conto sono 8 giorni, un conto sono settanta, mi pare ci sia una certa differenza. Certo che non è indispensabile, ma se questo fosse il criterio l'orologeria meccanica non avrebbe senso. Non so perché ogni tanto torna fuori questa tua considerazione che non si capisce perché dovrebbe valere per questo orologio con scappamento (perfettamente indossabile nelle dimensioni) e non per un qualsiasi altro orologio meccanico complicato.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

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Re:Importante da Sihh: the Senfine concept Watch da Parmigiani fleurier
« Risposta #28 il: Febbraio 13, 2016, 18:31:42 pm »
Citazione
Scusa, ma non è un paragone appropriato. Un conto sono 8 giorni, un conto sono settanta, mi pare ci sia una certa differenza.

Differenza solo numerica, se 45 ore è già un limite ritenuto soddisfacente all'atto pratico nella vita quotidiana, la differenza tra 8 e 70 giorni diventa irrilevante.
Come infatti all'atto pratico è irrilevante tra due e 8 giorni.
Lo stesso concetto vale per la cronometria, se un cosc è già più che sufficiente nella tolleranza della vita quotidiana, un orologio con la precisione di un quarzo diventa irrilevante (nella pratica nella misura in cui non fa alcuna pratica differenza nell'uso) e la sua precisione diventa solo una manifestazione di qualcosa di "eccezionale fattura", per sua stessa natura quindi relegato alla nicchia di chi si interessa alla "eccezionale fattura" dell'orologio, o dei pochi che si divertono a misurarne la cronometria come passatempo, ancorché del tutto inutile e superflua praticamente nell'utilizzo dell'orologio.
Ma il medesimo concetto lo puoi estendere anche alle complicazioni, che sia lo svegliarino o il calendario perpetuo, non hanno alcuna pratica funzione ma restano solo come esercizio di tecnica ed ingegno, quindi relegate ad una nicchia che ancora apprezza queste cose non sul piano della pratica utilità ma come esempi di quanto sopra.
Per questo non ha alcun senso aspettarsi da Rolex (per esempio), che da sempre produce strumenti di pratica utilità quotidiana, che si metta a fare i perpetui o i tourbillon in scala industriale, così come non ha senso vedere nel recente crono tourbillon di Tag Heuer nulla più che una provocazione commerciale piuttosto che nuovi scenari di orologi complicati di "largo consumo".
« Ultima modifica: Febbraio 13, 2016, 19:01:44 pm da ciaca »
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Re:Importante da Sihh: the Senfine concept Watch da Parmigiani fleurier
« Risposta #29 il: Febbraio 13, 2016, 19:56:29 pm »
Citazione
Scusa, ma non è un paragone appropriato. Un conto sono 8 giorni, un conto sono settanta, mi pare ci sia una certa differenza.

Differenza solo numerica, se 45 ore è già un limite ritenuto soddisfacente all'atto pratico nella vita quotidiana, la differenza tra 8 e 70 giorni diventa irrilevante.
Come infatti all'atto pratico è irrilevante tra due e 8 giorni.
Lo stesso concetto vale per la cronometria, se un cosc è già più che sufficiente nella tolleranza della vita quotidiana, un orologio con la precisione di un quarzo diventa irrilevante (nella pratica nella misura in cui non fa alcuna pratica differenza nell'uso) e la sua precisione diventa solo una manifestazione di qualcosa di "eccezionale fattura", per sua stessa natura quindi relegato alla nicchia di chi si interessa alla "eccezionale fattura" dell'orologio, o dei pochi che si divertono a misurarne la cronometria come passatempo, ancorché del tutto inutile e superflua praticamente nell'utilizzo dell'orologio.
Ma il medesimo concetto lo puoi estendere anche alle complicazioni, che sia lo svegliarino o il calendario perpetuo, non hanno alcuna pratica funzione ma restano solo come esercizio di tecnica ed ingegno, quindi relegate ad una nicchia che ancora apprezza queste cose non sul piano della pratica utilità ma come esempi di quanto sopra.
Per questo non ha alcun senso aspettarsi da Rolex (per esempio), che da sempre produce strumenti di pratica utilità quotidiana, che si metta a fare i perpetui o i tourbillon in scala industriale, così come non ha senso vedere nel recente crono tourbillon di Tag Heuer nulla più che una provocazione commerciale piuttosto che nuovi scenari di orologi complicati di "largo consumo".
Per il sottoscritto che ama i manuali fra avere 2 giorni di riserva di carica (cioè si carica ogni giorno) ed avere 8 giorni una certa differenza c'è, e ancora di più , molto di più, fra vere 8 giorni e 70 giorni. Anche perché questi 70 giorni indicano una riserva di energia con cui evidentemente si potrebbero pensare funzioni dell'orologio meccanico mai ipotizzate prima, oppure una precisione cronometrica di un livello ancora molto superiore. Insomma sarebbe una cosa rivoluzionaria. Certo per coloro che apprezzano i prodigi meccanici.
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