In realtà lessi da qualche parte che proprio il montaggio contrapposto delle due spirali aveva, come effetto secondario, quello di "mediare" i difetti dei due elementi creando una spirale "virtuale" con un funzionamento più vicino a quello teorico.
Dico secondario perchè il primo ed il più evidente era comunque il mantenimento del baricentro del sistema.
Forse ho usato termini impropri, citando a memoria, ma più o meno il concetto era questo.
In realtà primario e secondario coincidono, nel senso che è proprio la correzione di eccentricità del baricentro della singola spirale l'unico motivo per il quale due spirali identiche e sovrapposte in contro fase, come nell'idea messa in atto da Moser, se perfettamente identiche, compensano ciascuna il difetto dell'altra mantenendo il baricentro della molla risultante virtualmente nello stesso punto fisso in asse col bilanciere. Gli effetti più che "mediati" sono sovrapposti per annullarsi a vicenda.
E la cosa non funziona proprio perché le due spirali non saranno mai identiche e quindi gli effetti invece di compensarsi fino al punto di annullarsi è anche possibile che si sommino e si amplifichino
Altra storia, di tutt'altro tipo, è quella della possibile risonanza delle due spirali che Papi raccontava di aver sperimentato (e allora trova anche spiegazione l'ispirazione al resonance di Journe); allora si gli errori delle due spirali sarebbero mediati e la loro oscillazione tenderebbe ad uniformarsi all'unisono.
Ma questa a tutt'ora è solo un'ipotesi tratta da un vecchio (sette anni fa) intervento di Papi a proposito del fenomeno della risonanza.
Si, peccato a me lo abbia ripetuto circa 3 anni fa, di persona, ed in più mi abbia detto anche altro. Secondo me la risonanza non c'entra nulla con questo orologio, sarei quasi pronto a scommetterci.
Tu Angelo continui a non capire perché ha tirato in ballo il Resonance, a me sembra facilissimo da capire, lampante, ovvio:1) un fatto storico, cioè i suoi studi con i due bilancieri e la cronometria sono cominciati dal Journe. Cioè lui ha analizzato il Journe con un po' di scetticismo, ha scoperto che funzionava bene, e ha proseguito studi e ricerche sui due bilancieri che hanno portato a questo orologio. Non mi sembra così strano; 2) ripeto, per l'ennesima volta, che a parte questo Ap, con duu bilancieri, senza differenziale, esiste solo il reso. Non mi sembra complicato. Il legame con il Reso. Al di là del fatto storico, anche prescindendo da esso, mi pare assai forte anche per questo secondo aspetto, che non è affatto irrilevante, anche se non sfrutta- probabilmente - alcuna risonanza.