Orologico Forum 3.0

Le revisioni

PESSOA67

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Re:Le revisioni
« Risposta #45 il: Febbraio 05, 2016, 15:33:25 pm »
E soprattutto Dufour dimostra di avere le idee chiare di ciò che per lui è orologeria, e va per la sua strada.

Le revisioni vanno fatte anche in funzione di quanto indossi un determinato orologio, non esiste un periodo fisso di tempo.

mbelt

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Re:Le revisioni
« Risposta #46 il: Febbraio 05, 2016, 15:56:09 pm »
Il lusso vero, si sa, è per pochi. E non solo per quello che costa, ma anche perché è raro (non per scelte commerciali ma perché se ne può fare poco). :)
Io non vedo limiti, solo pregi per i pochi fortunatissimi possessori.

La scelta sarebbe più ampia se i non molti capaci di fare queste cose si dedicassero alla vera essenza di quest'arte piuttosto che giocare con le cnc a fare i nuovi Breguet  8)
Mi sa che Breguet non sarebbe affatto d'accordo con te, ed infatti ha fatto fortunatamente esattamente il contrario di quanto tu auspichi (e io no).
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

mbelt

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Re:Le revisioni
« Risposta #47 il: Febbraio 05, 2016, 15:58:06 pm »
Il lusso vero, si sa, è per pochi. E non solo per quello che costa, ma anche perché è raro (non per scelte commerciali ma perché se ne può fare poco). :)
Io non vedo limiti, solo pregi per i pochi fortunatissimi possessori.

La scelta sarebbe più ampia se i non molti capaci di fare queste cose si dedicassero alla vera essenza di quest'arte piuttosto che giocare con le cnc a fare i nuovi Breguet  8)
Sta di fatto che oggi se hai i soldi e ne vuoi avere uno (l'unico che fa ancora) non te lo da'. Quindi parliamo di un oggetto virtuale. Forse tra la virtualità di oggi di Dufour e la produzione industriale ci sono molti compromessi ai miei occhi anche più attrattivi, e, soprattutto, acquistabili.
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ciaca

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Re:Le revisioni
« Risposta #48 il: Febbraio 05, 2016, 17:54:58 pm »
Citazione
Mi sa che Breguet non sarebbe affatto d'accordo con te

Neanche io sarei d'accordo con me stesso se fossi nato due secoli fa :)
Ragionare della scoperta dell'acqua calda quando non era stato ancora scoperto il fuoco era certamente più affascinante di discutere dell'acqua calda con uno dei tanti riscaldatori oggi in commercio.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

S.M.

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Re:Le revisioni
« Risposta #49 il: Febbraio 05, 2016, 19:31:59 pm »
Tornando alle revisioni per voi ogni quanto tempo è necessario  farle? Meglio rispettare intervalli regolari o aspettare che il segnatempo inizi a dare dei problemi..
Per mia esperienza e per opinione comune di molti tecnici fidati e disinteressati, un orologio, se indossato regolarmente tutti i giorni o quasi, andrebbe revisionarlo ogni 8-10 anni.

Se tenuto nel cassetto per lunghi periodi (molti mesi od anni) od utilizzato in condizioni limite (temperatura, sole diretto, immersione, ecc.), il periodo va opportunamente accorciato.

Se indossato in modo alternato ma regolare (tipo due giorni a settimana, una settimana al mese, un mese si ed uno no), si potrebbe prolungare l'intervallo di qualche anno, ma comunque personalmente non supererei mai i 12-13 anni.

Poi è un argomento in cui sentirai le opinioni più disparate, da quelli che ti diranno che finchè va non ti preoccupare tanto i pezzi che si usurano te li sostituiranno con pochissima spesa in più ma nel frattempo avrai risparmiato denaro, a quelli che rispettano puntualmente i dettami delle case e fanno revisioni ogni 4-5 anni perchè "prevenire è meglio che curare".

Decidi tu a chi dar retta, troverai tecnici equamente divisi tra l'una e l'altra fazione.
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

mbelt

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Re:Le revisioni
« Risposta #50 il: Febbraio 05, 2016, 19:44:35 pm »
Citazione
Mi sa che Breguet non sarebbe affatto d'accordo con te

Neanche io sarei d'accordo con me stesso se fossi nato due secoli fa :)
Ragionare della scoperta dell'acqua calda quando non era stato ancora scoperto il fuoco era certamente più affascinante di discutere dell'acqua calda con uno dei tanti riscaldatori oggi in commercio.
Perché tu hai paura del nuovo. Anche nel campo dei riscaldatori ci sono problemi economici ed ambientali, che oggi si affrontano molto  ma molto meglio di un tempo. Con molta più efficacia e lo sarà in futuro. Io non temo le novità, non mi sento minacciato dalle novità, ma attratto dalle novità. Il che non significa che promuova ogni novità . Ma quando ne esce una la guardo con fiducia, cerco di approfondirla. Non mi metto a vedere solo gli aspetti negativi possibili e teorici. Io ho letto qui che si definiva già addirittura ridondante una tecnologia senza neppure conoscere le caratteristiche di base, o meglio come funziona. Legittimo farlo, ma legittimo anche non condividerlo, e ho spiegato perché.
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ciaca

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Re:Le revisioni
« Risposta #51 il: Febbraio 05, 2016, 20:06:44 pm »
Citazione
Perché tu hai paura del nuovo

No, io ho paura che le risorse e le competenze dedicate al "nuovo" vadano irrimediabilmente e inutilmente sprecate piuttosto che essere dedicate la dove non sono mai sprecate e dove rappresentano il trionfo dell'arte di fare orologi.
Mi piacerebbe cioè che gli Orologiai, una truppa sempre più esigua purtroppo, la smettesse di voler stupire con gli effetti speciali e si rimettesse a fare quello che rappresenta il cuore di questa antica arte.
Meno futili e discutibili marchingegni, meno computer, e più olio di gomito :)
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tick

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Re:Le revisioni
« Risposta #52 il: Febbraio 05, 2016, 21:41:13 pm »
Qui siamo appassionati ciaca, in molti possono condividere la tua idea di cosa sia fare orologeria. Ma per noi 4 gatti nessuno arriverebbe alla fine del mese.
Se gli effetti speciali portano a casa lo stipendio quelli si produrranno.
Non vuol dire accettare acriticamente i Diesel da 54 mm, ma anche pensare al nonnino col tornio a pedale sulle montagne innevate come unica espressione del saper fare mi sembra riduttivo.
E occhio, come ho scritto giorni fa, che magari anche il nonnino nell'altra stanza ha il cn che fa il lavoro.
Nessuno punta a morire di fame per la gloria su un forum.
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mbelt

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Re:Le revisioni
« Risposta #53 il: Febbraio 05, 2016, 22:25:21 pm »
Qui siamo appassionati ciaca, in molti possono condividere la tua idea di cosa sia fare orologeria. Ma per noi 4 gatti nessuno arriverebbe alla fine del mese.
Se gli effetti speciali portano a casa lo stipendio quelli si produrranno.
Non vuol dire accettare acriticamente i Diesel da 54 mm, ma anche pensare al nonnino col tornio a pedale sulle montagne innevate come unica espressione del saper fare mi sembra riduttivo.
E occhio, come ho scritto giorni fa, che magari anche il nonnino nell'altra stanza ha il cn che fa il lavoro.
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Confermo che anche Dufour non fa tutto in casa con i torni manuali. Direi anche per fortuna non fa le cose così. È comunque Dufour rappresenta una sorta di sublimazione artistica delle finiture dei calibro. Grandissime capacità si, assoluta capacità di soddisfare una nicchia che questo cerca. Ma per me se l'orologeria meccanica avrà un futuro lo potrà avere se una parte cospicua delle energie e delle risorse verrà destinata ad investire e a ricercare il nuovo. Non esiste una industria che vive solo sulla nostalgia. Che poi non è neppure tale perché nell'epoca d'oro dell'orologeria le finiture non avevano il pregio e la cura di Doufur di oggi. Mai visto negli orologi antichi che ho nulla di simile, neppure nei non pochi che ho visto. Mai. E allora evoca Dufour straordinario orologiaio, creatore di capolavori. Ma non esistono solo le esigenze che Dufour soddisfa. Ne esistono anche altre, che amano le finiture curate ma magari senza arrivare al livello stratosferico di Dufour.
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ciaca

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Re:Le revisioni
« Risposta #54 il: Febbraio 05, 2016, 22:31:56 pm »
Qui siamo appassionati ciaca, in molti possono condividere la tua idea di cosa sia fare orologeria. Ma per noi 4 gatti nessuno arriverebbe alla fine del mese.
Se gli effetti speciali portano a casa lo stipendio quelli si produrranno.
Non vuol dire accettare acriticamente i Diesel da 54 mm, ma anche pensare al nonnino col tornio a pedale sulle montagne innevate come unica espressione del saper fare mi sembra riduttivo.
E occhio, come ho scritto giorni fa, che magari anche il nonnino nell'altra stanza ha il cn che fa il lavoro.
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Io dico che il buon Dufour se la passa meglio, ma molto meglio, di molti creatori di effetti speciali. :)
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mbelt

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Re:Le revisioni
« Risposta #55 il: Febbraio 05, 2016, 23:03:05 pm »
Come si dice : chi non risica non rosica. Ha rischiato molto molto meno, ma anche secondo me con molte minori ambizioni.
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ciaca

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Re:Le revisioni
« Risposta #56 il: Febbraio 06, 2016, 00:08:20 am »
A me pare che rosichi molto più di tanti altri. :)
Ha avuto anche lui la fase degli effetti speciali (viene comunque da JLC, una delle poche manifatture che la ricerca la faceva), fino agli anni 90, poi forse ha capito che con i cnc gli effetti speciali iniziavano a farli in troppi mentre per fare le cose a regola d'arte non c'è cnc che potesse bastare. E ha scelto di dedicarsi alla parte più artistica di questo mestiere, che è anche quella che si sta perdendo, divenendo il depositario delle antiche arti dell'habillage e ritagliandosi così una nicchia dove nessuno poteva insidiarlo. Venerato praticamente da tutti i suoi più illustri colleghi che di fronte a quei livelli di eccellenza cos'altro possono fare se non alzare le mani?!
Resta comunque anche un creatore di meccanica complicata di altissimo livello (il primo perpetuo istantaneo, il primo doppio scappamento con differenziale, forse le prime Grand sonnerie negli anni 80 per AP quando gli attuali creatori di effetti speciali ancora andavano a scuola).
Per la mia personale concezione di alta orologeria baratterei volentieri dinamo fluidodinamiche, navicelle spaziali, sottomarini, insetti e altre goliardiche macchine fantasiose in cambio di qualche orologio "a la Dufour" in più 8)
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tick

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Re:Le revisioni
« Risposta #57 il: Febbraio 06, 2016, 07:18:25 am »
Prima di tutto rispetto quando parli di sottomarini  :P
Non so quanto bene o male se la passi Dufour ma una cosa è certa: se esistesse un vero mercato economicamente interessante ci sarebbero altri a fare lo stesso mestiere. Chiaro che non è come imparare a premere il tasto verde di un cn, ma oggettivamente siamo di fronte ad un'arte che esiste è studiata e documentata da secoli.
Oggi nessuno costruisce più obelischi con geroglifici per comunicare, ma sono certo che se servisse qualcuno si rimetterebbe a farli, e non è che dopo Raffaello non sono più esistiti pittori anzi il mercato che li richiede ne sforna in quantità.
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Scott1

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Re:Le revisioni
« Risposta #58 il: Febbraio 06, 2016, 10:24:43 am »
Tornando alle revisioni per voi ogni quanto tempo è necessario  farle? Meglio rispettare intervalli regolari o aspettare che il segnatempo inizi a dare dei problemi..
Per mia esperienza e per opinione comune di molti tecnici fidati e disinteressati, un orologio, se indossato regolarmente tutti i giorni o quasi, andrebbe revisionarlo ogni 8-10 anni.

Se tenuto nel cassetto per lunghi periodi (molti mesi od anni) od utilizzato in condizioni limite (temperatura, sole diretto, immersione, ecc.), il periodo va opportunamente accorciato.

Se indossato in modo alternato ma regolare (tipo due giorni a settimana, una settimana al mese, un mese si ed uno no), si potrebbe prolungare l'intervallo di qualche anno, ma comunque personalmente non supererei mai i 12-13 anni.

Poi è un argomento in cui sentirai le opinioni più disparate, da quelli che ti diranno che finchè va non ti preoccupare tanto i pezzi che si usurano te li sostituiranno con pochissima spesa in più ma nel frattempo avrai risparmiato denaro, a quelli che rispettano puntualmente i dettami delle case e fanno revisioni ogni 4-5 anni perchè "prevenire è meglio che curare".

Decidi tu a chi dar retta, troverai tecnici equamente divisi tra l'una e l'altra fazione.

Grazie mi hai levato praticamente ogni dubbio

Mi permetto di farti un'altra domanda...  Se si cambia spesso orologio mettiamo una volta a settimana o mese.. è opportuno prendere un Rotore per tenerli sembre in movimento (almeno gli automatici) o il farli fermare e ripartire con frequenti aperture corona e rimesse in data/orario non danno nessun problema?

Re:Le revisioni
« Risposta #59 il: Febbraio 06, 2016, 12:05:53 pm »
Io il rotore ce l'ho, poi decidi tu quali metterci e quali no. Se devi tenerli fermi per diverso tempo, ossia uno, due mesi o più il rotore non ti serve, ma se cambi orologio tutte le settimane è meglio metterlo li che ripetere così spesso tutte le operazioni di carica, rimessa dell'ora, data etc… IMHO
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-