Appunto, potenziare i collegamenti, avere una politica dei trasporti degna di questo nome, gestire quello che si ha con logiche produttive e non clientelari capaci di creare debito pure da una miniera d'oro, investire in modo avveduto le risorse piuttosto che destinarle sempre ai soliti sprechi e alle solite clientele, che c'entra col "chiudere" gli aeroporti?
Se hai un patrimonio e non lo sai gestire demolirlo non mi pare segno di scaltrezza o lungimiranza.
Le infrastrutture sono un patrimonio da valorizzare, non un fardello da demolire.
Altrimenti, ripeto, tutti a dorso di mulo dritti verso il terzo mondo!
e se emirates adesso vola anche su bologna, non su modena o forlì, un motivo ci sarà.
E se ryanair vola su Forlì, Eindhoven e Bouvais invece che Bologna, Schiphol o CdG un motivo c'è e non dovrebbe essere difficile capire qual'è. Come non è difficile capire qual'è il vantaggio di avere più compagnie aeree che si fanno concorrenza su scali diversi del proprio territorio.
Ci vuoi parlare dei collegamenti stradali della sicilia?
Parliamone, con la tua logica potremmo chiudere il 90% delle strade siciliane (che già in buona parte sono inagibili a fronte di un carrozzone come l'ANAS che non investe un euro in manutenzione ma ci costa un patrimonio).
Che faccio, prenoto un cammello?
Che facciamo, chiudiamo pure punta raisi perchè Gesap ha i conti in rosso? Atterriamo a Malta e poi via in Sicilia con un aliscafo veloce? Il problema è punta raisi o un ente di gestione che era guidato da un paraculato della politica che di mestiere faceva bancarotte fraudolente e che è finito in galera perchè chiedeva il pizzo agli esercenti dello scalo per rinnovargli le concessioni? È l'utilità strategica dell'infrastruttura o il modo indecente in cui viene gestita?
Simó, lascia perdere, stai scrivendo cose che farebbero drizzare i capelli in testa in qualunque dipartimento universitario di economia dei trasporti (ovviamente sistematicamente ignorati dalla politica italiota).
P.s: che poi Forlì è già chiuso, la SEAF fallita coi libri in tribunale e due bandi per affidare la gestione dello scalo andati deserti. Urrà
Chi erano i soci di SEAF? Comune di Forlì, regione Emilia Romagna, provincia, comune di cesena, camera di commercio (avevano il 99%). Non poteva essere diversamente.