Interessante il minuzioso lavoro di Errol.
Meno interessante, per come la pensa il sottoscritto, la valutazione che si trae da quanto viene evidenziato con il lentino. Il lentino ci fa capire molte difettosità, anglage poco rifiniti, ammennicoli poco o quasi o addirittura per nulla curati. In questo caso non mi ha sbalordito il lavoro del lentino. Che sia bulino o che sia Pantografo, siamo sempre nella massima manualità, che sia riempimento a caso o che sia voluto non me ne frega alcunché . In questo caso è il lavoro complessivo dell'uomo che vado a giudicare e che mi piacerebbe ascoltare, sentire, discernere da chi ne capisce più di me ( e purtroppo sono molti). Per quanto può occorrere mi sono fatto l'idea che lavorare su di un pezzo già costruito quasi un secolo prima non è come lavorare su di un pezzo nuovo o di fornitura. Non credo nemmeno che lavorando di bulino o pantografo si riesca a rispettare al millesimo il disegno originario. Rammento che il grande Sergio Scaglietti , carrozziere, ha ideato le più belle linee del secolo scorso in tema di auto, non aveva alcuno strumento tecnologico, alle volte misuravano con il pacchetto di sigarette, imperfezioni? A volontà…….