Io capisco che a molti certi orologi non piacciano, ma è sbagliato scrivere che non servano a nulla e che nessuno li compri.
A chi e cosa serve una ferrari FXX, che costa milioni e può solo girare in pista?
Il paragone, perdonami, non c'azzecca...
Una Ferrari non è solo costosa; è anche - in genere - caratterizzata da linee di grande eleganza, prestazioni eccelse e qualità costruttiva sopraffina.
Una supercar "immatricolabile" - Ferrari e non solo - è l'ipostasi dell'autovettura da strada, e come tale costituisce il sogno di tutti e il fortunato acquisto di pochi.
Altro discorso sono le vetture da competizione, i prototipi, i dragsters... Macchine affascinanti per gli appassionati del genere.
Ma nessuno sogna di andarci a prendere un aperitivo con una bella ragazza...
Le "Ferrari" degli
orologi meccanici da polso - evito di indicare modelli specifici per non deviare dal ragionamento - hanno casse di dimensioni armoniche, quadranti analogici leggibili, finiture accuratissime ma non esuberanti, movimenti con grandi qualità cronometriche e complicazioni fuori dall'ordinario...
Poi ci sono i segnatempo anticonvenzionali, quelli sperimentali, ecc. (abbiamo sviluppato un bellissimo topic al riguardo tempo addietro): possono essere piccole opere d'arte o improbabili pacchianate, ma non costituiscono in ogni caso il riferimento dell'orologeria da polso.
(...) se li fanno è perchè li vendono.
Non è detto...
Possono farli sapendo di non venderli, solo per attirare l'attenzione.
Possono farli sperando di venderli, salvo ritrovarseli sul groppone.
E se anche li vendessero, non penso che questo debba essere il nostro metro di giudizio...