Smartwatch, un successo reale?

[ciaca]

Che non sia un "boom" è smentito già dai numeri di vendita e da quanti se ne vedono un giro. Queste non sono opinioni, ma dati di fatto inequivocabili. Si può far finta di non vederli, ma dati di fatto restano.
E non si capisce per quale ragione è un fenomeno destinato a sgonfiarsi, si è forse sgonfiato qualcosa legato alle nuove tecnologie dell'era digitale? Non mi risulta.
La Musica si ascolta ormai esclusivamente in formato digitale, sin dai tempi del CD.
Sin dai tempi di Napster gli mp3 prima e tutto quello che ne è seguito hanno completamente sovvertiTo la distribuzione dei contenuti multimediali, che prima si andavano a comprare in negozio fisico e oggi si scaricano da internet.
I cellulari sono diventati Smart e non siamo certo tornati alle cabine telefoniche, le foto non si fanno più coi rullini ma con macchine digitali e oggi con gli stessi smartphone, i televisori non sono più solo schermi ma per buona parte possono già sostituire un PC per uso domestico, le macchine da scrivere, prima meccaniche e poi elettroniche, non esistono più, alle cartine stradali abbiamo sostituito Google maps e alle guide turistiche trip advisor. Potrei continuare all'infinito, ma è fin troppo chiaro che per l'orologio meccanico lo spazio sul polso dell'homus digitalis é destinato ad esaurirsi.

[yanez500]

Che non sia un "boom" è smentito già dai numeri di vendita e da quanti se ne vedono un giro. Queste non sono opinioni, ma dati di fatto inequivocabili. Si può far finta di non vederli, ma dati di fatto restano.
E non si capisce per quale ragione è un fenomeno destinato a sgonfiarsi, si è forse sgonfiato qualcosa legato alle nuove tecnologie dell'era digitale? Non mi risulta.
La Musica si ascolta ormai esclusivamente in formato digitale, sin dai tempi del CD.
Sin dai tempi di Napster gli mp3 prima e tutto quello che ne è seguito hanno completamente sovvertiTo la distribuzione dei contenuti multimediali, che prima si andavano a comprare in negozio fisico e oggi si scaricano da internet.
I cellulari sono diventati Smart e non siamo certo tornati alle cabine telefoniche, le foto non si fanno più coi rullini ma con macchine digitali e oggi con gli stessi smartphone, i televisori non sono più solo schermi ma per buona parte possono già sostituire un PC per uso domestico, le macchine da scrivere, prima meccaniche e poi elettroniche, non esistono più, alle cartine stradali abbiamo sostituito Google maps e alle guide turistiche trip advisor. Potrei continuare all'infinito, ma è fin troppo chiaro che per l'orologio meccanico lo spazio sul polso dell'homus digitalis é destinato ad esaurirsi.

Vero quello che dici ma mi permetto di dissentire. Usi come esempio oggetti che già esistevano e si sono evoluti col tempo, ma si tratta pur sempre di fenomeni di massa, l'orologeria meccanica di un certo livello non lo è mai stato, ci saranno evoluzioni, non tutto è stato inventato e/o perfezionato, io sono convinto che lo smartwath sarà un complemento ma non sostituirà un orologio meccanico, sarà forse un oggetto di nicchia, del resto già lo è adesso, ma resisterà e non sarà sostituito da un moto360..

[ciaca]

Il polso però è uno, a meno di non voler immaginare due polsi impegnati dalle due diverse cose.

[guagua72]

Il polso però è uno, a meno di non voler immaginare due polsi impegnati dalle due diverse cose.

Se lo smartwatch verrà sostituito da sottili braccialetti perché no?

[ciaca]

Se...io ho l'impressione che la tendenza per il futuro più che a roba "sottile" tenda a roba asai vistosa e capace di offrire un sempre più ampio ventaglio di funzioni.

La miniaturizzazione dei cellulari è finita con gli smartwatch e la necessità di avere un display di certe dimensioni, e se paragonato ad un moderno smartphone da oltre 6" il primo iPhone è un moscerino.

Perché mai quindi devo immaginare, almeno per i prossimi 10 anni, smartwatch più piccoli e sottili (e non il viceversa)?

Quando poi le informazioni le rappresenteremo non più in 2d su un display ma con un ologramma 3d o direttamente sugli occhi attraverso appositi occhiali, e con esse interagiremo non più con il tap delle dita ma con altro tipo di movimenti, ne riparleremo.

[gidi_34]

vero...la realtà virtuale di google va verso quella direzione e apple sulla VR è indietrissimo...perchè hanno fatto delle scelte hardware che solo un pazzo (non SJ, ma TK) poteva partorire

[yanez500]

Il polso però è uno, a meno di non voler immaginare due polsi impegnati dalle due diverse cose.

Se lo smartwatch verrà sostituito da sottili braccialetti perché no?

Esiste già un prototipo di bracciale che proietta sul polso tutte le funzioni che possiate desiderare

[ciaca]

http://vitadigitale.corriere.it/2016/05/09/smartwatch-e-smartband-sul-10-dei-polsi-italiani-primi-in-europa/

Poco informatizzati, poco (e malamente) connessi: gli italiani hanno saltato una generazione di tecnologia, quella dei pc, e stentano a trovare la banda larga. Però quando si tratta di nuove tecnologie, sono sempre i più attenti alle mode. Vale per gli smartphone e per le tv “intelligenti”, i device semplici che stanno permettendo al Paese di recuperare il gap accumulato in passato, e ora vale per gli indossabili. Ossia i dispositivi wearable che, stando agli analisti di Kantar, verrebbero sfoggiati al polso da un italiano su 10. Il 10% della popolazione, un tasso di penetrazione doppio rispetto a Francia e Germania, e in linea con quanto avviene negli Stati Uniti.

Più successo di così....

[PESSOA67]

Più gregge di così....

[ciaca]

Fino ad un certo punto. Perché se dietro al prodotto ci sono delle "utilità" tangibili non diventa più solo un fatto di moda e costume come per tutte le dinamiche proprie del gregge griffato.

Che ci possa essere una certa dose di "moda" dietro l'acquisto di uno smartwatch è plausibile, ma è assai evidente che le utilità (attuali o futuribili) di un oggetto come lo smartwatch non sono minimamente paragonabili a quelle (praticamente assenti) di un orologio meccanico di costo da 4 zeri a salire. E queste ampliano la domanda a segmenti che col fashion addict non c'entrano nulla

[Croix_de_Malte_®]

Octane France numero 26...

Una foto di Stephan Winkelmann, elegantissimo, con al polso destro un AppleW...
Ribrezzo... 

A sx si intravede un bracciale però...

[guagua72]

Fino ad un certo punto. Perché se dietro al prodotto ci sono delle "utilità" tangibili non diventa più solo un fatto di moda e costume come per tutte le dinamiche proprie del gregge griffato.

Che ci possa essere una certa dose di "moda" dietro l'acquisto di uno smartwatch è plausibile, ma è assai evidente che le utilità (attuali o futuribili) di un oggetto come lo smartwatch non sono minimamente paragonabili a quelle (praticamente assenti) di un orologio meccanico di costo da 4 zeri a salire. E queste ampliano la domanda a segmenti che col fashion addict non c'entrano nulla

Sul fatto delle possibili utilità che offre uno SW rispetto all'orologio meccanico siamo tutti concordi. Non so quanto il dispositivo indossabile faccia risaltare le qualità che cerchiamo nella vita di tutti i giorni da un ammennicolo, per ora, dico per ora , non dotato di luce propria. Io , per il momento no, ma qualcuno di noi ne possiede uno? Ci potete fare una breve recensione alla "orologico"?

[leolunetta]

Sul fatto delle possibili utilità che offre uno SW rispetto all'orologio meccanico siamo tutti concordi. Non so quanto il dispositivo indossabile faccia risaltare le qualità che cerchiamo nella vita di tutti i giorni da un ammennicolo, per ora, dico per ora , non dotato di luce propria. Io , per il momento no, ma qualcuno di noi ne possiede uno? Ci potete fare una breve recensione alla "orologico"?

Giorgio ad esempio a me non interessano per niente gli SW, eppure ne ho visto più di un anno fa uno al polso di un Italoamericano che lavora negli Usa (e che lo ha preso la quando qua stavano per essere lanciati). L'ho trovato più intrigante di qualunque orologio normale, meccanico o al quarzo, che possa venire via a quel prezzo(5/600 dollari mi pare) e te lo dice uno a cui il gingillo non interessa, questo può far riflettere credo...

[ciaca]

Io non ne possiedo ma leggo molto e le esperienze dei vari utilizzatori raccontano di varie "utilità" per chi le vede come tali.
Fino ad oggi io non trovo cHe abbiano ancora una utilità "per me" e quindi non ne compro, quando avranno sviluppato le praticità Che potrebbero interessarmi lo comprerò.
Il problema non è il "se" ma solo il "quando"

La stessa cosa è accaduta con i primi iPhone, molti non li guardava perché enormi rispetto ai piccoli e pratici GSM tascabili a cui erano abituati.
Poi sappiamo com'è andata....

È solo una questione di tempo, prima che un nuovo oggetto "smart" entri a far parte delle nostre abitudini passa un po' ma man mano che si diffonde e alla diffusione si accompagna l'affermazione di nuovi standard inevitabilmente diventa sempre più necessario per un sempre maggior numero di persone finché, un giorno, poi nessuno riesce a farne a meno.

[guagua72]

Anche qui in provincia cominciano a fare capolino sul polso di alcune persone. Ma ciò che più è importante è che la grande distribuzione ha modificato l'esposizione e le bacheche per fare spazio a questi dispositivi. Ne vedo alcuni, di Asus o LG a prezzi molto bassi….