Colpa vostra, Claudio!
Siete stati voi a far nascere in me l'interesse verso questo marchio, ovviamente lo dico in maniera ironica.
Tornando al mio Athys.. Di Daniel Roth c'è solo il nome (guai a paragonarlo con i capolavori del maestro che sono ben altra cosa) e del resto l'ho preso perchè volevo togliermi lo sfizio di un solo tempo ben fatto ed un pò più grande rispetto alla media.
Devo dire, riguardo al quadrante, che ho avuto anch'io qualche perplessità: appena l'ho visto dal vivo ed ho potuto ammirarne la cura costruttiva tali perplessità sono svanite, è meno banale di quanto sembri a mio avviso.
È un pezzo che mi piace molto, ed è normale che man mano che si indossano orologi più pregiati si tenda ad aspirare a pezzi sempre migliori, si affina il gusto e si percepiscono le differenze.