Omega Speedmaster, nuove ref.

[ciaca]

Dio, non è che senza il freno in plastica diventi qualcosa degno di essere ammirato da un fondello trasparente, cosa che su questa tipologia di orologi e di questo pregio non ha per me alcuna ragione di esistere e che le mode hanno sdoganato come segno di "pregio" (ma de che?!).
Se esiste una versione zaffiro fondo chiuso prenderei quella altrimenti sceglierei comunque il doppio zaffiro, il plexiglas nel 2016 è come il freno a tamburo sul motorino. Privo di senso.

[GEKKO]

Lo Speedmaster con fondello trasparente ha il movimento meglio rifinito. Non cambia solo il freno. 

[GEKKO]

Questo è il calibro 863 che ho sul mio:

[Istaro]

Esteticamente lo Speedmaster non mi ha mai entusiasmato.

Il suo fascino (e il suo prezzo...) deriva dalla sua storia: a questo punto lo prenderei con il vetro in plexi, se però ne facessero una versione col "glorioso" calibro 321.

Altrimenti, tanto vale scegliere le soluzioni tecniche più moderne, se proprio si è attratti dalla linea di questo orologio (perché il prezzo non è giustificato né dai contenuti né dal riferimento storico, di cui è venuta meno la fedeltà).

[Kars]

Scusate ma mi scappa da ridere col cricchetto......però sì sì è proprio un termine onomatopeico

...ahhaha....non mi veniva in mente il nome del "coso"..!! Sorry..!! 

[leolunetta]

Per curiosità qualcuno può postare l'immagine del movimento dello Speed fondello chiuso/zaffiro? Vorrei capire se freno in teflon a parte ci sono differenze nella finitura perché io ho sempre pensato che fossero uguali.

[ciaca]

Se differenze ci sono non sono certo tali da giustificare un fondello a vista, come dimostra chiaramente la foto postata prima.

[mauridoom]

ma quante referenze ci sono di Speedmaster....forse ne basterebbero la metà

[GEKKO]

Questo il calibro dello speedmster con fondello chiuso:

[ciaca]

Il 1863 rispetto al 1861 ha le finiture a cotes de geneve e gli anglage sulle leve.
A differenza dell'863 montato sull"Apollo XI mostrato prima è rodiato.

ma quante referenze ci sono di Speedmaster

Più di quante si riesca a ricordarne

[Kars]

Curiosità: Secondo voi queste minime lavorazioni degli anglage possono influire, seppur di poco sulla morbidezza dell' azionamento cronografico? Qualcuno ha provato entrambi i calibri per confrontarli?

[GEKKO]

Non ho fatto il confronto ma non penso che queste diverse finiture possano influenzare la durezza dei pulsanti. Il mio, referenza 3592.50.00 e calibro 863, come quello della prima foto, pur se meglio rifinito rispetto al corrispondente cal. 861, ha gli innesti piuttosto duri.

[massotto]

Dio, non è che senza il freno in plastica diventi qualcosa degno di essere ammirato da un fondello trasparente, cosa che su questa tipologia di orologi e di questo pregio non ha per me alcuna ragione di esistere e che le mode hanno sdoganato come segno di "pregio" (ma de che?!).
Se esiste una versione zaffiro fondo chiuso prenderei quella altrimenti sceglierei comunque il doppio zaffiro, il plexiglas nel 2016 è come il freno a tamburo sul motorino. Privo di senso.

Il senso delle cose spesso lo troviamo noi in oggetti o particolari che ad altri fanno ridere ...quindi troppo personali per giudicarle senza senso Ciaca.

Il vetro hesalite da un "sapore" e una "visibilità" del quadrante che lo zaffiro "raffredda" e "appiattisce" in quel determinato orologio ..

Se modernità "deve essere" allora preferisco scegliere l'Omega X33 al quarzo che è quello usato attualmente come uffciale .Quello è moderno e tecnologico quanto basta.

[ciaca]

Resto dell'idea che sia solo un "hommage" utile ad alimentare tutta la retorica lunare che da oltre 20 anni continua a far vendere quest'orologio.

Poi è chiaro che ognuno trova in quello che compra un senso anche quando di fatto praticamente non ce l'ha, altrimenti non lo comprerebbe.

Resta il fatto che chi, legittimamente, si pone il problema dell'acquisto tra alternative e valuta uno zaffiro più sensato all'atto pratico fa solo una pragmatica scelta di buon senso, con buona pace della luna, dei sapori e di tutta la retorica annessa.