L'apporto di Ermanno è sempre un enorme valore aggiunto e quindi anche in questo caso, dove comunque le castronerie sono tali e tante che anche una capra come me, assolutamente ignorante in materia vitage, non poteva non accorgersene. PP era una casa seria all'epoca mica la Patak di oggi.
Senz'altro avevo già avuto modo di apprezzare i vostri interventi, con i quali - chi evidenziando un aspetto, chi un altro - avevate rilevato la probabile ristampa.
Però è sempre piacevole imparare qualcosa di nuovo, vedere esplicitati alcuni elementi che voi magari date per sottintesi.
Per cui non ho potuto fare a meno di esclamare "Caspita, è vero!", quando Ermanno ha evidenziato "il non parallelismo tra gli indici contrapposti", un elemento cui non avevo mai pensato...
(Oltre alla visibilità dei piedini, di cui però aveva già parlato in un topic su un Patek in asta)