Ho un Leman con F185 (la versione flyback del 1185) che ho usato molto, ovviamente molto più dei piccoli eleganti, e ancora oggi marcia, parte, arresta e resetta come fosse nuovo.
Il fp1185 proprio per essere stato usato su un gran numero di modelli, anche sportivi, da quasi 30 anni a questa parte, è uno dei cronografi più ampiamente collaudati (più debole la versione rattrapante). E difatti non ha difetti noti di alcun tipo, solo scelte progettuali che disturbano la vista (come la brutta piattina da cui sono ricavati tutti i leveraggi) ma che gli hanno permesso di essere il crono automatico più sottile al mondo per quasi 3 decenni.
È un calibro pensato per un risultato (lo spessore ridotto) e non per essere ammirato da un fondello.
Paragone col 4130? Per me fuori luogo, a parte che sono entrambi ad innesto verticale altro in comune non hanno. L'1185 per l'epoca in cui fu realizzato è un progetto audace (pensato oltre allo spessore ridotto per una completa gamma di calibri automatici e manuali, semplici e rattrapanti), il 4130 ai giorni nostri assolutamente convenzionale (benché comunque ben realizzato e sorprendente per cura del dettaglio anche in rapporto ai volumi del prodotto). Con un unico per me enorme difetto: la posizione delle ruote e dei conseguenti compax disallineata rispetto alla mediana del calibro, che da vita a quadranti brutti. Non l'unico, purtroppo.
Tornando all'orologio, il 16520 è un orologio degli anni 70 (concettualmente e come qualità generale della fattura indistriale) giunto fino al nuovo millennio con un'estetica molto personale, a cavallo tra la cifra stilistica tipica degli anni 70 (sfere e quadrante per esempio) e certe scelte chiaramente legate agli anni 80.
Il 116520 è il primo esempio di quello che viene in genere chiamato "nuovo corso", un orologio meglio realizzato in molte parti (Come il movimento) e con una qualità percepita superiore, ma esteticamente discutibile nell'armonia generale.
Il 116520 è stato quello che ha "sepolto" il daytona come status symbol e ne ha raccolto l'eredità come oggetto di facile commercio, per le ragioni che sono già state ampiamente descritte.
Oggi, in un momento assai grigio e con all'orizzonte incognite rilevanti sulla tenuta di questo settore Rolex presenta una variante ancora più commerciale e popolare di questo già brutto 116520, quello che le masse invocavano da diversi anni avendo anche già provveduto a disegnarlo; Rolex non cambia nulla e glie lo propone così come glie l'hanno chiesto, segno evidente che ha una certa urgenza di defibrillare le vendite.
Un'operazione, per il modo semplicistico in cui è stata portata avanti, che per me non era prevista. Una scelta di breve come quelle che si fanno quando ci si trova in difficoltà. Per mettere una pezza.
Perché un "nuovo" daytona era un'occasione troppo grande per risolvere una serie di difetti e di scelte poco gradite (grafica dei quadranti, proporzioni di sfere e indici, carrure lucida anche sulla parte superiore, maglia centrale lucida del bracciale, ecc ecc) per sprecarla in un'operazione così dozzinale e sempliciona, se i tempi non avessero imposto scelte frettolose.