Orologico Forum 3.0

Lezioni di compravendita ed investimento (da parte di commercianti)

mbelt

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Re:Lezioni di compravendita ed investimento (da parte di commercianti)
« Risposta #150 il: Aprile 11, 2016, 20:58:52 pm »
Negli anni 80 però quella era una scelta obbligata, o per meglio dire l'unica opportunità da cogliere, per far rinascere un settore agonizzante.

Bivier fu uno dei primi, ma non l'unico, a comprendere che finita l'euforia per il quarzo l'industria dellorologeria meccanica poteva tornare in auge facendo leva su "valori" quali l'investimento, l'immagine e il contenuto (vero o presunto che fosse) di pregio esclusivo e fuori dal comune dell'orologio da polso meccanico, in antitesi al gadget usa e getta al quarzo.

È l'irrefrenabile deriva del lusso griffato e alla moda che semmai ha banlizzato tutto, e ancora una volta fu proprio Bivier a comprendere che quella deriva stava portando l'intero settore nelle mani di chi del lusso griffato alla moda ne aveva fatto un business internazionale, ossia le holding dei "marchi", e fu uno dei primi a vendere tutto all'unica di queste holding che non veniva dalle creme e dalle pezze griffate alla moda ma proprio dall'industria degli orologi, e che in quegli anni andava consolidandosi con un certo anticipo sui tempi.

L'apertura di enormi mercati con enormi risorse da spendere oltre che desideroso di scimmiottare gli usi e i costumi occidentali, quello dei parvenu orientali, ha permesso che questa deriva durasse molto più di quanto non fosse lecito attendersi consolidandosi su proporzioni e posizioni che se da un lato hanno coperto tutte le magagne dall'altro hanno inferto un colpo mortale alla credibilità di tutto il circo.

È bastato che questi nuovi mercati abbiano registrato i primi segnali di forte sofferenza per far vedere quanto il re sia nudo e quanto precarie siano le basi di un settore che in molti erroneamente pensavano essere solido.
Non so, io quando leggo di scelte obbligate ho delle perplessità. Perché credo che gli affari si possano fare in tanti modi diversi. Hanno scelto una scorciatoia comoda, ma così poi hanno cercato e trovato investitori o commercianti in nero...hanno alimentato una produzione troppo alta per preservare la qualità, hanno portato ad un concetto di lusso proprio dell'accessoristica del lusso della moda, hanno portato a quel fenomeno folle dei listini fasulli....insomma una strategia buona ad incassare molto e subito che ora sta mostrando però la corda.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ciaca

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Re:Lezioni di compravendita ed investimento (da parte di commercianti)
« Risposta #151 il: Aprile 11, 2016, 21:05:20 pm »
Sono ovviamente d'accordo.
Poi quando vedi che il mercato è disposto a riconoscere valori importanti non solo ad oggetti di fattura modesta ma anche ad ammennicoli insignificanti come una pellicola o un pendente di plastica, mentre ignora completamente i valori del pregio e della meccanica e per questo squalifica e banalizza tutto, capisci che tale mercato è inevitabilmente destinato a divenire cenere, e con esso tutto il settore ormai completamente fuori fuoco rispetto al prodotto.
Non è più nemmeno un mercato di orologi ma di figurine...
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Ermanno Muzii

Re:Lezioni di compravendita ed investimento (da parte di commercianti)
« Risposta #152 il: Aprile 13, 2016, 01:37:51 am »
Ed il pezzo di carta,scaduto,che vale un quarto del bene? :'(

guagua72

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Re:Lezioni di compravendita ed investimento (da parte di commercianti)
« Risposta #153 il: Aprile 13, 2016, 01:51:12 am »
Incredibile ma vero, torniamo all'importanza del "corredo", come le nostre nonne…..corsi e ricorsi storci che riprendono vita in forme diverse.

Re:Lezioni di compravendita ed investimento (da parte di commercianti)
« Risposta #154 il: Aprile 13, 2016, 08:44:31 am »
Il corredo ha senso quando il prodotto ha perso la sua funzione precipua ed è passato dall'essere strumento (o comunque oggetto il cui valore è il proprio valore qualitativo intrinseco) all'essere feticcio.
Va da sè che quando un oggetto non è più un semplice oggetto ma un modo per riconoscersi in un'elite, un biglietto da visita, una spilletta o un fiore all'occhiello, quando non del tutto un investimento od un bene rifugio, il corredo assume un valore che non avrebbe in quanto corredo di un semplice strumento.
E siccome certi oggetti sono assurti oggi ad essere feticci e non più ciò che intrinsecamente sono (ovvero buoni e onesti orologi, più o meno piacevoli e più o meno costosi) allora i pezzi di carta smettono di essere pezzi di carta e diventano valore aggiunto.
"Dum differtur, vita transcurrit" (L. A. Seneca)

Ermanno Muzii

Re:Lezioni di compravendita ed investimento (da parte di commercianti)
« Risposta #155 il: Aprile 13, 2016, 08:49:27 am »
Perfetto.

mbelt

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Re:Lezioni di compravendita ed investimento (da parte di commercianti)
« Risposta #156 il: Aprile 13, 2016, 11:28:50 am »
Il corredo ha senso quando il prodotto ha perso la sua funzione precipua ed è passato dall'essere strumento (o comunque oggetto il cui valore è il proprio valore qualitativo intrinseco) all'essere feticcio.
Va da sè che quando un oggetto non è più un semplice oggetto ma un modo per riconoscersi in un'elite, un biglietto da visita, una spilletta o un fiore all'occhiello, quando non del tutto un investimento od un bene rifugio, il corredo assume un valore che non avrebbe in quanto corredo di un semplice strumento.
E siccome certi oggetti sono assurti oggi ad essere feticci e non più ciò che intrinsecamente sono (ovvero buoni e onesti orologi, più o meno piacevoli e più o meno costosi) allora i pezzi di carta smettono di essere pezzi di carta e diventano valore aggiunto.d
Non concordo per nulla. È una visione ideologica del corredo di un orologio per me senza senso. Un bel corredo non è in contrasto con un orologio di spessore e contenuto, semmai lo valorizza ed è necessario quando si spende molto. Non capisco questa idea per cui a se c'è il corredo non ci sono i contenuti. No, ci possono essere contenuti e corredi
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Ermanno Muzii

Re:Lezioni di compravendita ed investimento (da parte di commercianti)
« Risposta #157 il: Aprile 13, 2016, 11:55:14 am »
E' indubbio che se c'e' sia meglio.
Le divergenze nascono dall'importanza che allo stesso corredo si attribuisce.
Personalmente non rinuncerei mai ad un orologio che mi interessa perché nudo,così come potrei valutare il corredo al massimo il 5-8%,riservando la percentuale massima che ho indicato agli esemplari più vecchi.

Re:Lezioni di compravendita ed investimento (da parte di commercianti)
« Risposta #158 il: Aprile 13, 2016, 13:58:10 pm »
Vorrei sapere in che topic e chi ha mai scritto che "se c'è il corredo, non ci sono i contenuti".

Almeno qui, almeno io, ho scritto che il corredo assume tanto valore quanto più l'orologio perde l'identità di orologio a lui intrinseca, e diventa feticcio da collezione.
Ma l'essere feticcio da collezione è una qualità in più che gli viene attribuita dal mercato, che non lo squalifica dall'essere o dal rimanere oggetto di massimo pregio e grande contenuto, sebbene siano più frequenti gli orologi dal pregio scarso ad assumere questa accezione.
Quando quindi un pezzo di lamiera con due lancette assurge a mito travalicando il valore strettamente concreto di ciò che è in luogo di ciò che rappresenta, anche i pezzi di carta che lo accompagnano assurgono ad un valore che non è proprio di ciò che sono (cioè pezzi di carta) ma di ciò che rappresentano (cioè un plus collezionistico).
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Re:Lezioni di compravendita ed investimento (da parte di commercianti)
« Risposta #159 il: Aprile 13, 2016, 14:15:18 pm »
Io vi dirò la verità, per i corredi non ho una gran passione, li ho sempre ritenuti degli inutili ammenicoli.
Eppure quando ho preso il BP da Marco ho visto una scatola splendida, negli anni 90 riservata solo all'altro di gamma, al ripetizione, al tourbillon volant (e non so se già al perpetuale fornavano la stessa), ebbene vi dirò che mi ha comunque fatto piacere che un orologio di questa importanza venisse accompagnato da una splendida scatola, diciamo forma e contenuti fusi insieme. E non capita sempre che le due cose collimino, anzi.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:Lezioni di compravendita ed investimento (da parte di commercianti)
« Risposta #160 il: Aprile 13, 2016, 14:32:49 pm »
Ma certo che fa piacere, credo faccia piacere a tutti.
Il problema che discutiamo non è la legittimità o la bellezza del corredo, ma quando l'orologio costa X senza corredo e 1.5X se non 2X con i suoi pezzi di carta scaduti.
"Dum differtur, vita transcurrit" (L. A. Seneca)

PESSOA67

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Re:Lezioni di compravendita ed investimento (da parte di commercianti)
« Risposta #161 il: Aprile 13, 2016, 14:45:58 pm »
Insomma parliamo di Rolex....... ;)

Errol

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Re:Lezioni di compravendita ed investimento (da parte di commercianti)
« Risposta #162 il: Aprile 13, 2016, 14:48:25 pm »
il problema è tutto legato a portafoglio e motivazioni che inducono all'acquisto.
se non si hanno problemi di soldi e si compra solo con l'illusione di arricchirsi ancora di più allora il corredo è necessario
se le disponibilità sono più ridotte e si compra per il gusto e la passione, il corredo è appunto un corredo, se c'è meglio, altrimenti ciccia
        

Re:Lezioni di compravendita ed investimento (da parte di commercianti)
« Risposta #163 il: Aprile 13, 2016, 15:01:50 pm »
il problema è tutto legato a portafoglio e motivazioni che inducono all'acquisto.
se non si hanno problemi di soldi e si compra solo con l'illusione di arricchirsi ancora di più allora il corredo è necessario
se le disponibilità sono più ridotte e si compra per il gusto e la passione, il corredo è appunto un corredo, se c'è meglio, altrimenti ciccia


Come ipotesi 3 (e direi pure gettonatissima), io metterei che si compra e paga bene anche il corredo perchè nel circo della rivendita a 200 euro in più l'anno successivo, è d'obbligo avere l'orologio a posto e completo.
Ogni riferimento a marchi e marche di qualche tipo realmente esistenti è puramente casuale. ..o no?!?
 :D
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ALAN FORD

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Re:Lezioni di compravendita ed investimento (da parte di commercianti)
« Risposta #164 il: Aprile 13, 2016, 15:07:51 pm »
Ma sono questi che mi infestano la bacheca di Facebook?