Orologico Forum 3.0

Passione Hi-End

S.M.

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Re:Passione Hi-End
« Risposta #15 il: Aprile 01, 2016, 21:05:42 pm »
Domanda per i veri appassionati.

Esiste una versione accettabile di "Hei Joe" di Hendrix?

Io ho un MP3 ma anche un CD inascoltabili.......
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

Re:Passione Hi-End
« Risposta #16 il: Aprile 01, 2016, 21:37:15 pm »
Le orecchie hanno i loro limiti è vero, ma unite al cervello hanno enormi capacità di discernere dei particolari musicali e dello scenario virtuale tridimensionale, di rilevare i micro e macro contrasti e la dinamica.
In realtà più che l'orecchio è ovviamente il cervello che ha il compito di ordinare e decidere ed è quello che ha la capacità di ricostruire lo scenario virtuale dove si materializza l'evento musicale. Diciamo che l'orecchio è il mezzo attraverso il quale i suoni arrivano al cervello, da li in poi vengono gestiti solo ed esclusivamente da esso, è per questo motivo che non tutti abbiamo le stesse capacità di giudizio, le orecchie possono essere più simili da individuo a individuo, il cervello è più complesso e più diverso da un individuo ad un altro.
Comunque la musica a me piace, anche quella non registrata a dovere, me ne faccio una ragione e la ascolto con piacere comunque. Ho comprato anche dei cd dimostrativi, ma quella non è musica da ascoltare, serve per lo più a testare e regolare l'impianto o a sentire alcune sonorità in eccellenza, sempre che siano dischi ben fatti.
Coi miei impianti ho sempre ascoltato anche i Beatles, i Doors, i Dire Straits, Battisti ed altro, senza preoccuparmi più di tanto della qualità d'incisione, tra l'altro alcuni non sono affatto male, anzi. :)
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:Passione Hi-End
« Risposta #17 il: Aprile 01, 2016, 21:40:50 pm »
Domanda per i veri appassionati.

Esiste una versione accettabile di "Hei Joe" di Hendrix?

Io ho un MP3 ma anche un CD inascoltabili.......


Di Hendrix non ho mai ascoltato nulla di decente a livello d'incisione, non solo Hei Joe.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
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Re:Passione Hi-End
« Risposta #18 il: Aprile 01, 2016, 21:42:45 pm »
Domanda per i veri appassionati.

Esiste una versione accettabile di "Hei Joe" di Hendrix?

Io ho un MP3 ma anche un CD inascoltabili.......


Di Hendrix non ho mai ascoltato nulla di decente a livello d'incisione, non solo Hei Joe.
Appunto.... neanche io. Ecco perchè chiedevo.
Speravo che oggi con nuove tecniche fossero riusciti a ripulire un pò quelle incisioni di m..da.
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ciaca

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Re:Passione Hi-End
« Risposta #19 il: Aprile 01, 2016, 22:18:08 pm »
Sono uscite negli ultimi anni diverse raccolte di Hendrix con materiale completamente remasterizzato.
Ovviamente miracoli non se ne possono fare vista la qualità a dir poco scadente dei master originali, ma delle versioni ascoltabili ci sono.
Se cerchi on Line qualche raccolta lossless in flac hai buone probabilità di imbatterti in una di queste
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

S.M.

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Re:Passione Hi-End
« Risposta #20 il: Aprile 02, 2016, 07:09:33 am »
Sono uscite negli ultimi anni diverse raccolte di Hendrix con materiale completamente remasterizzato.
Ovviamente miracoli non se ne possono fare vista la qualità a dir poco scadente dei master originali, ma delle versioni ascoltabili ci sono.
Se cerchi on Line qualche raccolta lossless in flac hai buone probabilità di imbatterti in una di queste
Scusami ma sono indietro di un ventennio....
Flac, lossless, spiegami.
Io qualche volta ho scaricato gratuitamente file in mp3 oppure più spesso ho trasformato in mp3 i CD che ho.
Per leggere questi flac poi?
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guagua72

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Re:Passione Hi-End
« Risposta #21 il: Aprile 02, 2016, 09:27:35 am »
Sto leggendo attentamente e anche in maniera piuttosto divertita. Molto interessante ma credo avrei troppe domande da porre per un pubblico di esperti, ed in questo caso preferisco leggerVi, per favore chi ne sa qualcosa scriva.

ciaca

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Re:Passione Hi-End
« Risposta #22 il: Aprile 02, 2016, 09:43:15 am »
Per farla breve, il codec mpeg layer 3 (mp3) è preistoria :)
Negli anni sono stati messe a punto codifiche di tipo lossless, ossia compressione senza perdita di qualità. Un cd che in formato nativo occupa 650 MB con queste codifiche si riduce a circa 250 MB.
Il che ne favorisce la diffusione in p2p e grazie ai lettori con grandi capacità di memoria (vedi ipod classic da 160 GB) anche l'utilizzo.

Il più diffuso di questi codec è l'AAC usato da Apple (che su iTunes distribuisce musica compressa però con livello di codifica AAC lossy ma comunque di buona qualità), ma essendo un codec proprietario coperto da royalties la comunità del p2p tende ad usarne altri non meno efficaci come per esempio FLAC (acronimo di free lossless audio codec) e Monkey Audio (file in formato .ape).

I file in formato .flac o punto .ape sono immagini compresse del disco originale senza perdita di qualità, per capire una sorta di archivio zip o rar compresso.
Sono accompagnati da un file .cue ove sono riportati tutti i data di durata, Gap e pregap tra le tracce, e nome delle tracce affinché il file compresso possa essere separato correttamente.

Se il lettore portatile supporta i file .flac e .ape e l'uso delle liste .cue non si deve fare nulla, se come nel caso dell'ipod tali file non sono supportati occorre:

- suddividere il file .flac o .ape nelle varie tracce (anch'esse con estensione equivalente .flac o .ape) attraverso le informazioni contenute nei file .cue
- transcodificare i file così ottenuti in formato mp4 e codifica AAC lossless.

Esistono ovviamente utility per l'esecuzione di questi task in modo semplice e automatizzato che fanno tutte queste operazioni al volo e senza alcuna interazione da parte dell'utente, inclusa la corretta gestione dei Tag necessari a poter catalogare in modo ordinAto il materiale all'interno della propria libreria multimediale.

Va da sé che per materiale originale di non eccezionale qualità l'uso di un codec lossless è più o meno uno spreco di spazio, e una buona codifica AAC lossy non produce perdita di qualità apprezzabile (nulla a che vedere con i pessimi e metallici mp3 codificati a 128 kbps).

È il motivo per il quale il materiale distribuito in flac o ape quasi sempre è materiale che nelle incisioni d'origine presenta un buon livello qualitativo tale da giustificare l'uso di file di maggiori dimensioni per effetto della codifica lossless :)
« Ultima modifica: Aprile 02, 2016, 09:52:42 am da ciaca »
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Re:Passione Hi-End
« Risposta #23 il: Aprile 02, 2016, 09:51:51 am »
Per farla breve, il codec mpeg layer 3 (mp3) è preistoria :)
Negli anni sono stati messe a punto codifiche di tipo lossless, ossia compressione senza perdita di qualità. Un cd che in formato nativo occupa 650 MB con queste codifiche si riduce a circa 250 MB.
Il che ne favorisce la diffusione in p2p e grazie ai lettori con grandi capacità di memoria (vedi ipod classic da 160 GB) anche l'utilizzo.

Il più diffuso di questi codec è l'AAC usato da Apple (che su iTunes distribuisce musica compressa però con livello di codifica AAC lossy ma comunque di buona qualità), ma essendo un codec proprietario coperto da royalties la comunità del p2p tende ad usarne altri non meno efficaci come per esempio FLAC (acronimo di free lossless audio codec) e Monkey Audio (file in formato .ape).

I file in formato .flac o punto .ape sono immagini compresse del disco originale senza perdita di qualità, per capire una sorta di archivio zip o rar compresso.
Sono accompagnati da un file .cue ove sono riportati tutti i data di durata, Gap e pregap tra le tracce, e nome delle tracce affinché il file compresso possa essere separato correttamente.

Se il lettore portatile supporta i file .flac e .ape e l'uso delle liste .cue non si deve fare nulla, se come nel caso dell'ipod tali file non sono supportati occorre:

- suddividere il file .flac o .ape nelle varie tracce (anch'esse con estensione equivalente .flac o .ape) attraverso le informazioni contenute nei file .cue
- transcodificare i file così ottenuti in formato mp4 e codifica AAC l'ossessione

Esistono ovviamente utility per l'esecuzione di questi task in modo semplice e automatizzato che fanno tutte queste operazioni al volo e senza alcuna interazione da parte dell'utente, inclusa la corretta gestione dei Tag necessari a poter catalogare in modo ordinAto il materiale all'interno della propria libreria multimediale.


Sarei proprio curioso di confrontare un master originale con una di queste codifiche lossless. Tempo fa ebbi modo di confrontare una registrazione Cd, fatta con un masterizzatore, probabilmente modelli dell'epoca anche se non i primi. La differenza in favore dell'originale era spaventosa e parliamo di formati non compressi credo file wave o roba simile.
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ciaca

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Re:Passione Hi-End
« Risposta #24 il: Aprile 02, 2016, 09:55:13 am »
Le prime generazioni di masterizzatori avevano problemi agli algoritmi di correzione degli errori di i/o dell'interfaccia E-IDE. L'unico in grado di fare una copia 1:1, bit per bit e al volo senza estrazione dell'immagine del disco in formato wav, grazie ad una particolare modalità di lettura e scrittura, era il Plextor che era su interfaccia SCSI (preistoria).

Da allora le cose sono molto cambiate, e soprattutto il cd e il masterizzatore sono diventati preistoria anche loro :D
Proprio grazie alle codifiche lossless.
L'estrazione di una copia esatta dell'originale con un lettore oggi è la norma grazie a programmini da due soldi come EAC (exact audio copy). :)

La rete è piena di materiale informativo Pe chi volesse approfondire la questione.
Le nuove frontiere delle codifiche hi-end oggi sono rappresentate dal binaurale che sta all'audio come il 3d sta al video :D

P.s: tali codifiche permettono campionamenti e bitstream anche superiori a quelli di un cd (per esempio ci sono cose codificate a 24bit, detto high resolution audio - HRA - mentre il limite dei cd è 16bit)
« Ultima modifica: Aprile 02, 2016, 10:09:45 am da ciaca »
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Re:Passione Hi-End
« Risposta #25 il: Aprile 02, 2016, 16:18:52 pm »
Per chi volesse approfondire il tema dell'hi end portatile consiglio di provare un paio di cuffie bowers & Wilkins P7 http://www.bowers-wilkins.it/Cuffie/Cuffie/Cuffie/P7.html

Insieme ad un amplificatore per cuffie FiiO E12 http://www.playstereo.com/product_info.php?manufacturers_id=95&products_id=2212

Un buon negozio specializzato dovrebbe avere entrambi.
L'accrocchio si presenta così :)





Ci sono in commercio anche cose più spinte come i DAC da collegare all'uscita digitale del lettore, oltre che lettori dotati di elettroniche di altissima qualitá ma a mio avviso il costo (salatissimo) non è giustificato dall'ulteriore miglioria.

Già la configurazione esposta costa poco meno di 400 euro (al netto dell'ipod), soldi che comunque reputo più che ben spesi perché il risultato è già altamente soddisfacente.

Per altro se riuscite a mettere le mani sui vecchi ipodclassic (quelli da 80GB detti di quinta generazione) avrete anche un device Con DAC di prima qualità Wolfson al posto dei chip Cirrus usati nelle generazioni successive. Credo che ne fossero dotati anche i vecchi iPhone 3G e la prima generazione di ipod touch, gli ipod nano di prima generazione e tutti gli ipod classic delle generazioni precedenti e fino alla quinta generazione (in quel caso però il limite è nelle dimensioni della memoria).
http://macintoshhowto.com/ipod/which-ipod-has-the-best-audio-quality.html

Una delle mod più diffuse in circolazione è l'ipod classic di 5a generazione con la batteria potenziata e un lettore di microSD o un disco allo stato solido di grande capacità al posto dell'HD tradizionale da "soli" 80GB. Grazie al prezzo ormai contenuto delle schedine di memoria e dei dischi SSD si riesce a tirare fuori dal vecchio ipod un lettore di grande capacità (da 256GB a salire), ottima capacità di decodifica (chipset wolfson), ottima resistenza (si supera la delicatezza dell'HD meccanico) e buona autonomia (comunque inferiore a quella del device non moddato), a meno di 1/3 del prezzo dei lettori di fascia alta (e con capacità di memoria di 2 o più volte superiore).

È un progetto che avevo già in cantiere di fare ma da quando si è diffusa la notizia i vecchi ipod usati sono schizzati alle stelle e il costo diventa sconveniente. Meglio comprarlo già moddato e rigenerato (intorno ai 400 euro).
Inutile dire che se Apple avesse mai fatto una cosa simile non costerebbe meno di 3 volte tanto :D
http://www.alphr.com/audio/1001325/turbocharge-your-ipod-classic-revive-your-old-ipod-with-an-ssd
« Ultima modifica: Aprile 02, 2016, 16:55:41 pm da ciaca »
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Re:Passione Hi-End
« Risposta #26 il: Aprile 02, 2016, 17:11:38 pm »
Scusami ma sono indietro di un ventennio....
Flac, lossless, spiegami.
Io qualche volta ho scaricato gratuitamente file in mp3 oppure più spesso ho trasformato in mp3 i CD che ho.
Per leggere questi flac poi?

Come ti capisco.
Figurati che domani sono di fiera del vinile ...
Al è di bant insegnài al mus: si piàrt timp e si infastidìs la bestie.

S.M.

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Re:Passione Hi-End
« Risposta #27 il: Aprile 02, 2016, 17:57:09 pm »
Ti ringrazio Angelo dell'esauriente spiegazione ma mi sono perso dopo poche righe . :D......
L'alta fedeltà di oggi non fa per me. Troppe pippe e troppo più comodo l'mp3. Lo archivi in qualsiasi supporto e lo senti ovunque.
Ho (quasi) tutta la mia discografia sull'iPhone, in auto, sul PC del lavoro, su quello di casa. Praticamente con pochi click è disponibile in ogni momento ovunque.

Certo, non sarà di qualità eccelsa, ma in fondo quante occasioni di calma tranquillità, silenzio e rilassatezza abbiamo in una giornata?
Io praticamente mai..... quindi sarebbe comunque inutile una qualità maggiore che non potrei apprezzare.

Però ammiro voi che avete anche questa bellissima passione. Penso che con la tecnologia odierna, almeno per ciò che concerne le fonti, si possa giocare parecchio e migliorare sensibilmente l'esperienza d'ascolto.

Comunque già passando all'AAC ho capito che sarebbe un bel miglioramento.
Solo che ritrovati un po' (gratis) un migliaio di brani che reputo irrinuncibili......
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Re:Passione Hi-End
« Risposta #28 il: Aprile 02, 2016, 17:59:36 pm »
Scusami ma sono indietro di un ventennio....
Flac, lossless, spiegami.
Io qualche volta ho scaricato gratuitamente file in mp3 oppure più spesso ho trasformato in mp3 i CD che ho.
Per leggere questi flac poi?

Come ti capisco.
Figurati che domani sono di fiera del vinile ...
Beh, tu sei indietro anche di più.
Io ai lettori CD (seri) c'ero arrivato ;D

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Re:Passione Hi-End
« Risposta #29 il: Aprile 02, 2016, 18:52:18 pm »
Stefano è molto più semplice a farsi che a dirsi :)
Con 3 click dopo avere scaricato il file .flac o .ape hai tutto bello archiviato in formato mp4 (per la precisione .m4a) che è lo standard di iTunes e ormai universalmente supportato come l'mp3. Con una qualità nemmeno paragonabile da lontano.

Basta avere il minimo sindacale di nozioni (ci va di mezzo una giornata di studio) e gli strumenti adatti (al limite te li passo io o ti dico come procurarteli) e si fa tutto con estrema semplicità. Tag id3 e copertine incluse :D

P.s: per trovare si trova quasi tutto :P
« Ultima modifica: Aprile 02, 2016, 18:54:18 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"