Lo studio, compiuto a latere, ha finalità conoscitive e storiche, utilizzate peraltro al fine di riconoscere l'originalità ed attribuire quindi un valore collezionistico ai pezzi che, a questa, aderiscono.
Un orologio nuovo, ancora in produzione, a meno che falso è quasi impossibilmente accroccato. Quindi che sia mark I/II/II o DCXCVIII, è assolutamente indifferente all'appassionato - se non per un fine squisitamente didascalico.
E' un 15202 del 40°, sarà importante stabilirne la coerenza con un determinato periodo produttivo e con le caratteristiche dello stesso fra almeno un decennio, quando ci potrà essere il dubbio di avere 15202 con quadranti non coerenti o con pezzi sostituiti e cannibalizzati da altri RO.
Fino ad allora, che sia mark I o mark M non ha alcuna rilevanza. Se non per chi, da questo, cerca di attribuire un criterio di valutazione differente circostanziandone diversità utili ad applicare sovrapprezzi derivati da differenze assurde, così che un seriale Y valga più di un seriale Z perchè il numero 4 sulla ghiera ha la parte interna con 4 angoli e non con 3.