Hong Kong: negozi secondo polso da visitare

[Tudor 79180]

Un ammasso di roba di quelle proporzioni ed in quella quantità in un così ristretto spazio è assolutamente incompatibile con l'immagine che di questo settore si vuole rappresentare.
Sembra un magazzino ricambi più che un'orologeria, ci raccontano un mare di fregnacce mentre sotto banco riempiono questi magazzini di ogni genere di roba.
Questa è la fotografia più eloquente di quanto questo settore sia stato banalizzato, depauperato di credibilità, di trasparenza e di serietà.

dovresti leggere garanzie dei pezzi in vendita ... buona parte dei nuovi o NOS vengono dall'Europa o Macao ... lo spazio è ristretto per i costi dei negozi a dir poco proibitivi ...

[Tudor 79180]

altra foto ...

[claudio969]

grazieee...come sempre siete preziosi, seguirò fedelmente il programmino di Alessandro e Tudor (ti prego ricordami il nome).
Le foto postate sono davvero in antitesi con l'immagine del settore che ci vogliono vendere qui in occidente.

[Patrizio]

Ci sono adesso a Hong Kong. Tra negozi, reseller e spacciatori di fake e' un delirio...

[leolunetta]

Quelle vetrine sono incredibili, davvero una realtà completamente diversa. Ci sono pure un paio di acquari con gli orologi dentro, valanghe di pezzi di un certo valore accatastati come sciarpe. Noi così non ci teniamo nemmeno i quarzetti da due lire...

[leolunetta]

Un ammasso di roba di quelle proporzioni ed in quella quantità in un così ristretto spazio è assolutamente incompatibile con l'immagine che di questo settore si vuole rappresentare.
Sembra un magazzino ricambi più che un'orologeria, ci raccontano un mare di fregnacce mentre sotto banco riempiono questi magazzini di ogni genere di roba.
Questa è la fotografia più eloquente di quanto questo settore sia stato banalizzato, depauperato di credibilità, di trasparenza e di serietà.

dovresti leggere garanzie dei pezzi in vendita ... buona parte dei nuovi o NOS vengono dall'Europa o Macao ... lo spazio è ristretto per i costi dei negozi a dir poco proibitivi ...

Qui c'è pure l'ultimo Breguet di Gianluca, chissà quanto lo avrebbe pagato...

[mbelt]

Quelle vetrine sono la cruda realtà del mercato, il vero volto del settore. Sì, i clienti vengono presi in giro abitualmente da produttori banditi, e venditori compari di merende.

[ALAN FORD]

parti dalla Nathan Rd a Kowloon altezza Peninsula e risali verso terraferma ...
sulla dx trovi subito sia reseller sia ufficiali ...
quando trovi Holiday Inn scendi con scala mobile e trovi 4-5 reseller ottimi ...
subito dopo sempre a destra trovi Macy ... mentre sulla sinistra trovi Milano Station ...
continua per un paio di km e troverai così qualche decina di migliaia di pezzi "rari" da vedere e provare ...

Queste vetrine sono alienanti...

Saranno pure alienanti però quando ho preso il Nautilus 3710 qui ero in lista di attesa di circa un anno, li ne ho trovati tre e li ho messi a giro ottenendo uno sconto del 15% circa.

[gidi_34]

quella è l'orologeria moderna...una ferramenta venduta a prezzi folli...solo che qui in Europa la puzza sotto al naso la abbiamo noi e pensiamo di comprare chissà che...li invece trattano sti pezzi come viti e bulloni a Leroy Merlin ahahhahahah

[Errol]

Un ammasso di roba di quelle proporzioni ed in quella quantità in un così ristretto spazio è assolutamente incompatibile con l'immagine che di questo settore si vuole rappresentare.
Sembra un magazzino ricambi più che un'orologeria, ci raccontano un mare di fregnacce mentre sotto banco riempiono questi magazzini di ogni genere di roba.
Questa è la fotografia più eloquente di quanto questo settore sia stato banalizzato, depauperato di credibilità, di trasparenza e di serietà.
In po' come le pezze griffate che nelle boutique alla moda delle grandi città ti fanno desiderare e che magari poi ritrovi ammassate in qualche cestello di qualche mercatino rionale di provincia.

anche in qualche negoziante di Roma ci sono vetrine così cariche ed ammassate

[Bertroo]

Un ammasso di roba di quelle proporzioni ed in quella quantità in un così ristretto spazio è assolutamente incompatibile con l'immagine che di questo settore si vuole rappresentare.
Sembra un magazzino ricambi più che un'orologeria, ci raccontano un mare di fregnacce mentre sotto banco riempiono questi magazzini di ogni genere di roba.
Questa è la fotografia più eloquente di quanto questo settore sia stato banalizzato, depauperato di credibilità, di trasparenza e di serietà.
In po' come le pezze griffate che nelle boutique alla moda delle grandi città ti fanno desiderare e che magari poi ritrovi ammassate in qualche cestello di qualche mercatino rionale di provincia.

anche in qualche negoziante di Roma ci sono vetrine così cariche ed ammassate

pensp anche di aver capito a chi ti riferisci. Che poi...ha anche prezzi elevati...e molto!
Comunque ha ragione Marco è la dura realtà.
Però da qui a paragonarli alle viti di LM ce nw passa. Saranno anche ammassati e tenuti come scarpe dozzinali...ma sempre roba di valore rimane. E se li ci prendo un 3130 piuttosto che un perpetuo AP o un Journe o un ripetizione di FM o altro non è che penso di aver comprato chissà cosa....è che invece ho realmente comprato chissà cosa. Semplicemente è diverso il posto e il concetto di vendita tralasciando qusiasi romanticismo.

[gidi_34]

oppure semplicemente per noi Europei la concezione del lusso è molto lontana dalla stessa concezione che può avere un asiatico...del resto noi abbiamo sempre amato roba raffinata, di una certa sobrietà venduta in boutique di altissimo livello con arredamenti consoni al nostro buongusto.

Ma del resto, se l'orologeria moderna è ridotta a quella che è è colpa solo delle case che hanno s seguito i gusti e i portafogli gonfi  di sti 4 peracottai asiatici col denaro facile dato dal pil a doppia cifra

[Bertroo]

oppure semplicemente per noi Europei la concezione del lusso è molto lontana dalla stessa concezione che può avere un asiatico...del resto noi abbiamo sempre amato roba raffinata, di una certa sobrietà venduta in boutique di altissimo livello con arredamenti consoni al nostro buongusto.

Ma del resto, se l'orologeria moderna è ridotta a quella che è è colpa solo delle case che hanno s seguito i gusti e i portafogli gonfi  di sti 4 peracottai asiatici col denaro facile dato dal pil a doppia cifra

Ti dico, per ciò che ho visto in oriente la loro concezione del lusso rispetto a noi è completamente agli antipodi.
E concordo con te su tutto quanto hai scritto...e aggiungo di più che oltre a loro è anchge colpa nostra.

Quello che intendevo dire io è un'altra cosa, ovvero che anche se compro li ma prendo un pezzo raffinato sempre tale rimane a prescindere se sia venduto inmezzo a milioni di cose sbrilluccicose o seduto su un divano in pelle.....e come già detto molto probabilemnte se la compro ad HK la compra in quella che è la triste e cruda realtà.

[ALAN FORD]

La cosa peggiore non è come li tengono ma il loro stramaledettissimo thè verde non filtrato ed amaro come il fiele che come entri e ti metti seduto ti sbattono davanti e si offendono se non lo bevi!

[gidi_34]

Roberto, la nostra colpa quale sarebbe? quella di non aver avuto il pil necessario per foraggiare e indirizzare l'orologeria oppure quella di aver partorito dei manager che questa orologeria l'han svuotata e svenduta?