Avete Parlato di Guccini......però io vorrei raccontarvi di un'altro ragazzo

[ciaca]

Infatti Stefano io non ne facevo una questione di merito politico, volevo solo mettere l'accento sul fatto che una forte connotazione politica degli artisti in questione gli è certamente servita e forse ha dato loro una visibilità e una popolarità maggiore di quella che avrebbero conseguito con la sola forza della loro musica e dei loro testi.
Poi io ho una forte idiosincrasia nei confronti di tutti gli artisti palesemente schierati politicamente, quali che siano le ideologie che stanno dietro, e ce l'ho per Bertoli come per il Waters politicamente schierato di The final cut allo stesso identico modo (a scanso di equivoci e per par condicio)

[S.M.]

Si, si, avevo capito.

Era solo per rispondere a chi voleva spegazioni sul motivo che non mi porta ad accostare i pur bravi Bertoli o Guccini agli artisti top Italiani.
Spesso facciamo (io pure, per carità) l'errore di identificare un artista con il suo miglior pezzo, non pensando che questa è la prima avvisaglia che invece dovrebbe far riflettere sul suo reale valore.

Faccio un esempio:
Con quale pezzo potremmo identificare i Pink Floyd?
Con tutti (o perlomeno moltissimi) o con nessuno.

Con quele pezzo potremmo identificare gli Europe?
Con "the final countdown" ovviamente.
Si, e poi?

Ecco, non possiamo accostare gli Europe con i Pink Floyd semplicemente perchè hanno fatto una bella canzone.....

[MauroDS]

Se a qualcuno è piaciuto Guccini, e a me piace sia come cantautore che come personaggio, spero che a qualcuno piaccia, almeno un pò, Pierangelo Bertoli, altro grande e bravo uomo/cantante della mia terra d'Emilia. Un uomo vero. Lui costretto in sedia a rotelle ma mai lacrimoso, mai melenso. Ascoltatevi a muso duro , se potete o se volete, a me lascia dei brividi particolari. Grazie a tutti. Sia a chi lo conosce già sia a chi lo vuole riscoprire lo consiglio. E' scomparso tanti anni fa ormai. Io sono di parte, a me i cantanti lambrusco e parmigiano piacciono assai e anche Pierangelo che era il patriarca di una bella famiglia in Pizzeria il lambro non se lo faceva mai mancare....

Io con A muso duro ci sono cresciuto.
E Guccini è uno dei miei cantautori preferiti.
So di cosa parli e comprendo i tuoi riferimenti culturali.

[tizioecaio]

Infatti Stefano io non ne facevo una questione di merito politico, volevo solo mettere l'accento sul fatto che una forte connotazione politica degli artisti in questione gli è certamente servita e forse ha dato loro una visibilità e una popolarità maggiore di quella che avrebbero conseguito con la sola forza della loro musica e dei loro testi.
Poi io ho una forte idiosincrasia nei confronti di tutti gli artisti palesemente schierati politicamente, quali che siano le ideologie che stanno dietro, e ce l'ho per Bertoli come per il Waters politicamente schierato di The final cut allo stesso identico modo (a scanso di equivoci e per par condicio)

Direi che sono ben altri gli schierati politicamente...e c'e' ben altro nell'Emilia Rossa...altroche' considerare schierati Bertoli o non so chi...
Da una decina d'anni furoreggiano questi:
https://www.youtube.com/watch?v=LUI22cBa418
Li ho anche conosciuti personalmente..ora purtroppo il progetto e' fermo causa prematura scomparsa di uno dei 3 fondatori avvenuta lo scorso anno.
Ma ci sono nuovi fermenti..

[ALAN FORD]

dobbiamo ammettere che cantautori come Bertoli e Guccini devono la loro popolarità all'essere stati, più o meno in modo consapevole o compiacente, bandiere di una certa parte politica

Per Bertoli sicuramente un po' di più, Di Guccini ho già scritto, nel suo sterminato elenco quante saranno le canzoni politiche?
Io non credo più del 5%.

[ciaca]

Ale ma io mica ho scritto che tutta la produzione è politica.
Ho scritto che la loro popolarità in buona misura la devono anche all'essere stati scelti come bandiere di un certo schieramento politico in un periodo di grande militanza e partecipazione popolare alla politica come erano gli anni 70.

[ALAN FORD]

Ale ma io mica ho scritto che tutta la produzione è politica.
Ho scritto che la loro popolarità in buona misura la devono anche all'essere stati scelti come bandiere di un certo schieramento politico in un periodo di grande militanza e partecipazione popolare alla politica come erano gli anni 70.

Si certo , l'etichetta  dopo Eschimo o La Locomotiva magari è rimasta, però poi il percorso è stato molto variegato.