Orologico Forum 3.0

Aggiornamento e considerazioni sul momento di mercato

ciaca

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Re:Aggiornamento e considerazioni sul momento di mercato
« Risposta #15 il: Aprile 24, 2016, 16:20:28 pm »
Di fronte a certe clamorose minchiate un giornalista degno appena sella sua professione non dovrebbe potersi esimere dal mettere qualche puntino sulle i.
Ma questo di giornalismo non ha nulla, sono solo tristi marchette come mille altre.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

mbelt

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Re:Aggiornamento e considerazioni sul momento di mercato
« Risposta #16 il: Aprile 24, 2016, 18:49:28 pm »
Ma ci vedo soltanto io delle....leggere contraddizioni??  :D

"In Bulgari pensiamo che l'orologio di manifattura rimarrà sempre un oggetto di grande valore emozionale, sia per l’elevato contenuto di artigianalità che lo connota sia per il suo stile, nato per essere senza tempo e slegato dalle mode. Esattamente il contrario dello smartwatch che nasce per diventare obsoleto e proprio per questo è tutto plastica e microchip asiatici. Premesso questo, l’ingresso degli smartwatch sul mercato rappresenta anche un’opportunità per Bulgari: lo scorso anno a Basilea abbiamo presentato il nostro primo concept watch connesso, il Diagono Magn@sium, un orologio che offre la sicurezza cibernetica del proprio ecosistema digitale senza rinunciare all’assoluta garanzia di qualità della manifattura Svizzera. Diagono Magn@sium è quindi un orologio 100% meccanico e 100% senza tempo. Quest’anno abbiamo riproposto il progetto, in una versione più accurata a Davos e ne riparleremo anche alla prossima Fiera di Basilea".

...quindi se ho ben capito, gli SW...sono un bluff usa e getta anno per anno mentre loro fanno orologeria meccanica svizzera di grande valore e artigianalità....però dallo scorso anno fanno anche loro qualcosa di simile e quest'anno verrà presentato un nuovo migliore modello?? E coloro che hanno comprato il modello peggiore nel 2015??  :D :D
Certo che c'è una contraddizione, ma è fisiologica. Nel senso che poiché in mercati come anche il nostro la gente non è disposta a spendere in orologi, tranne sparute minoranze, se non ingolosita dalla tenuta del valore, ecco che devono mentire, mentire sempre, sulla realtà del mercato.
Provate a confrontare questo settore con ogni altro: in altri settori appena c'è anche solo un calo della crescita si grida alla crisi, si batte cassa, con i sindacati. Qui è il contrario: c'è una crisi pazzesca sia per il crollo di importanti mercati sia per la concorrenza crescente degli smartwatch e si fa finta di quasi niente....e questo dimostra che non ha ragione Ermanno quando discutendo con Angelo sottovaluta l'aspetto speculativo per il cliente di alta orologeria delle nostre latitudini. Questo solo può spiegare le bugie: se la verità appare in tutta la sua gravità quasi più nessuno è disposto a pagare le cifre folli richieste. E il cartello di carte crolla.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Re:Aggiornamento e considerazioni sul momento di mercato
« Risposta #17 il: Aprile 24, 2016, 19:58:28 pm »
Ma ci vedo soltanto io delle....leggere contraddizioni??  :D

"In Bulgari pensiamo che l'orologio di manifattura rimarrà sempre un oggetto di grande valore emozionale, sia per l’elevato contenuto di artigianalità che lo connota sia per il suo stile, nato per essere senza tempo e slegato dalle mode. Esattamente il contrario dello smartwatch che nasce per diventare obsoleto e proprio per questo è tutto plastica e microchip asiatici. Premesso questo, l’ingresso degli smartwatch sul mercato rappresenta anche un’opportunità per Bulgari: lo scorso anno a Basilea abbiamo presentato il nostro primo concept watch connesso, il Diagono Magn@sium, un orologio che offre la sicurezza cibernetica del proprio ecosistema digitale senza rinunciare all’assoluta garanzia di qualità della manifattura Svizzera. Diagono Magn@sium è quindi un orologio 100% meccanico e 100% senza tempo. Quest’anno abbiamo riproposto il progetto, in una versione più accurata a Davos e ne riparleremo anche alla prossima Fiera di Basilea".

...quindi se ho ben capito, gli SW...sono un bluff usa e getta anno per anno mentre loro fanno orologeria meccanica svizzera di grande valore e artigianalità....però dallo scorso anno fanno anche loro qualcosa di simile e quest'anno verrà presentato un nuovo migliore modello?? E coloro che hanno comprato il modello peggiore nel 2015??  :D :D
Certo che c'è una contraddizione, ma è fisiologica. Nel senso che poiché in mercati come anche il nostro la gente non è disposta a spendere in orologi, tranne sparute minoranze, se non ingolosita dalla tenuta del valore, ecco che devono mentire, mentire sempre, sulla realtà del mercato.
Provate a confrontare questo settore con ogni altro: in altri settori appena c'è anche solo un calo della crescita si grida alla crisi, si batte cassa, con i sindacati. Qui è il contrario: c'è una crisi pazzesca sia per il crollo di importanti mercati sia per la concorrenza crescente degli smartwatch e si fa finta di quasi niente....e questo dimostra che non ha ragione Ermanno quando discutendo con Angelo sottovaluta l'aspetto speculativo per il cliente di alta orologeria delle nostre latitudini. Questo solo può spiegare le bugie: se la verità appare in tutta la sua gravità quasi più nessuno è disposto a pagare le cifre folli richieste. E il cartello di carte crolla.


Bravo Marco, in effetti un settore in cui le bugie dette sono in controtendenza con la crescita e le vendite la dice lunga anche sul punto da te esposto. Dire che c'è il sole quando piove è voler continuare a far vedere che una crisi non c'è, per venditori e speculatori credo sia l'unica arma rimasta. Illusionisti del vil danaro!
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:Aggiornamento e considerazioni sul momento di mercato
« Risposta #18 il: Aprile 24, 2016, 20:12:57 pm »
Anche tutte quelle quantità di mail del venditore che sia io che altri stiamo ricevendo, stanno arrivando in questo periodo(prima ne vedevo una l'anno si e no), può darsi che sia solo una casualità temporale, ma magari no e se sommiamo la cosa alla vera crisi ne viene fuori qualcosa di più sensato, magari un assalto all'arma bianca, o attacco alla disperata che dir si voglia.
Un tentativo più pesante (per i numeri al ribasso)per convincere la gente ad "investire" in orologi di lusso.
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Re:Aggiornamento e considerazioni sul momento di mercato
« Risposta #19 il: Aprile 25, 2016, 11:43:02 am »
Quelle effettivamente sembrano il segno di una certa "disperazione", e a me hanno fatto più impressione quelle di importanti e altisonanti concessionari ufficiali dai quali non ti aspetti certo lo spam sugli investimenti in Rolex. Segno abbastanza evidente, se mai ve ne fosse ancora bisogno, che il piatto piange.
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S.M.

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Re:Aggiornamento e considerazioni sul momento di mercato
« Risposta #20 il: Aprile 25, 2016, 12:12:15 pm »
Dovete capire settore.....

Non possono abbassarsi ad ammettere che stanno finendo nella cacca, sarebbe disdicevole e poco dignitoso.
Ecco così che fanno dei voli pindarici, cercando di ostentare sicurezza e savoirfair per salvare la faccia ed infondere sicurezza sperando a dita incrociate che il mercato li premi e che i mammalucchi con i soldi tornino a comprare il loro prodotto "esclusivo ed artigianale". Prodotti di lusso con i quali sono almeno due decenni che inchiappettano i nuovi ricchi dell'est.

Vorrei essere nei CDA per vedere cosa si dicono realmente.
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

tick

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Re:Aggiornamento e considerazioni sul momento di mercato
« Risposta #21 il: Aprile 25, 2016, 12:29:29 pm »
"The harder they come the harder they fall".
Se svegliandosi un giorno il settore si troverà nudo, gestire il tracollo sarà molto più complesso che fare una qualche forma di atterraggio duro ma per tempo. Nell'attesa che la miopia strategica dei manager riveli i suoi risultati, io metto i soldini nel conto acquisto per gli orologi. Tutto sommato basta non avere le fette di cotechino sugli occhi e leggere certe cose può essere anche un piacevole divertisment.
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Ermanno Muzii

Re:Aggiornamento e considerazioni sul momento di mercato
« Risposta #22 il: Aprile 25, 2016, 12:44:00 pm »
Ma ci vedo soltanto io delle....leggere contraddizioni??  :D

"In Bulgari pensiamo che l'orologio di manifattura rimarrà sempre un oggetto di grande valore emozionale, sia per l’elevato contenuto di artigianalità che lo connota sia per il suo stile, nato per essere senza tempo e slegato dalle mode. Esattamente il contrario dello smartwatch che nasce per diventare obsoleto e proprio per questo è tutto plastica e microchip asiatici. Premesso questo, l’ingresso degli smartwatch sul mercato rappresenta anche un’opportunità per Bulgari: lo scorso anno a Basilea abbiamo presentato il nostro primo concept watch connesso, il Diagono Magn@sium, un orologio che offre la sicurezza cibernetica del proprio ecosistema digitale senza rinunciare all’assoluta garanzia di qualità della manifattura Svizzera. Diagono Magn@sium è quindi un orologio 100% meccanico e 100% senza tempo. Quest’anno abbiamo riproposto il progetto, in una versione più accurata a Davos e ne riparleremo anche alla prossima Fiera di Basilea".

...quindi se ho ben capito, gli SW...sono un bluff usa e getta anno per anno mentre loro fanno orologeria meccanica svizzera di grande valore e artigianalità....però dallo scorso anno fanno anche loro qualcosa di simile e quest'anno verrà presentato un nuovo migliore modello?? E coloro che hanno comprato il modello peggiore nel 2015??  :D :D
Certo che c'è una contraddizione, ma è fisiologica. Nel senso che poiché in mercati come anche il nostro la gente non è disposta a spendere in orologi, tranne sparute minoranze, se non ingolosita dalla tenuta del valore, ecco che devono mentire, mentire sempre, sulla realtà del mercato.
Provate a confrontare questo settore con ogni altro: in altri settori appena c'è anche solo un calo della crescita si grida alla crisi, si batte cassa, con i sindacati. Qui è il contrario: c'è una crisi pazzesca sia per il crollo di importanti mercati sia per la concorrenza crescente degli smartwatch e si fa finta di quasi niente....e questo dimostra che non ha ragione Ermanno quando discutendo con Angelo sottovaluta l'aspetto speculativo per il cliente di alta orologeria delle nostre latitudini. Questo solo può spiegare le bugie: se la verità appare in tutta la sua gravità quasi più nessuno è disposto a pagare le cifre folli richieste. E il cartello di carte crolla.
Marco,
qualche speculatore lo conosco anch'io,percentualmente pero' e' irrilevante.
La crisi era impossibile non arrivasse visti i numeri di produzione lievitati all'inverosimile.

ciaca

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Re:Aggiornamento e considerazioni sul momento di mercato
« Risposta #23 il: Aprile 25, 2016, 13:29:34 pm »
Questa non è neanche la prima crisi dell'era 2.0 (post quarzo) del settore.
Una prima crisi era già accaduta, per le stesse identiche ragioni, intorno alla metà degli anni 90 quando in crisi era andato l'allora trainante mercato italiano (erano finiti i bagordi degli anni 80 e i relativi esuberi di liquidità, per capire da cosa era mossa la domanda allora come oggi) e le fragili case svizzere erano tutte finite in bocca ai tre gruppi del lusso per una manciata di lenticchie. Allora a prenderselo in quel posto furono tutti gli "investitori" che per tutti gli anni 80 avevano "investito" in orologi svizzeri di qualsiasi marca e che, grazie alla svolta modaiola maturata dal settore tutto proteso ai nuovi mercati, nel breve volgere di qualche anno si ritrovarono in mano orologi "demodé" che valevano cenere rispetto a quanto erano stati pagati.
In tal senso è molto istruttivo consultare il database di antiquorum e vedere come sono radicalmente mutati i valori di aggiudicazione di certi orologi proprio a cavallo di quel periodo.
Tutti orologi finiti in bocca ai commercianti per un tozzo di pane in cambio di nuovi "investimenti", che ovviamente rischiano oggi di fare la medesima fine.

I numeri "fuori scala" di domanda (rispetto ad una soglia fisiologica di acquisti in effimero) si spiegano solo col desiderio degli acquirenti di parcheggiare liquidità in beni considerati rifugio. È la ragione per la quale mercati come quello tedesco (con gente non meno ricca o abbiente di italiani degli anni 80 o cinesi del nuovo millennio) non hanno MAI fatto registrare numeri importanti, proprio perché il tedesco per forma mentis (ma direi tutto il nord Europa protestante incluso regno unito e parte degli USA) non potrà mai considerare gli orologi come una forma di risparmio.
« Ultima modifica: Aprile 25, 2016, 13:49:14 pm da ciaca »
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Ermanno Muzii

Re:Aggiornamento e considerazioni sul momento di mercato
« Risposta #24 il: Aprile 25, 2016, 16:05:47 pm »
Eppure se cerchi un orologio che non sia il solito Rolex o il solito Patek devi andare a cercarlo proprio in Germania.
Perche' da noi si sono vendute vagonate di Rolex mentre in Germania evidentemente acquistavano anche altro.
I numeri "ufficiali" li ho sempre letti con sospetto.

ciaca

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Re:Aggiornamento e considerazioni sul momento di mercato
« Risposta #25 il: Aprile 25, 2016, 16:45:12 pm »
Questa cosa che scrivi è un'ulteriore conferma di quanto sostengo: la dove le scelte si orientano sulla base del gusto e/o della cultura e non solo in relazione alla possibile tenuta del valore inevitabilmente risultano variegate e distribuite su un ampio ventaglio di alternative piuttosto che convergenti sugli stessi marchi/modelli.
Domanda non gonfiata da fashonisti, parvenu e risparmiatori che, al contrario, abbondano in Italia come in Cina come ovunque vi sia o vi sia stata un'improvvisa esplosione di liquidità diffusa (come era nell'italia degli anni 80 e come è stato in Cina con l'avvento del nuovo millennio e in Russia a partire dalla seconda metà degli anni 90) con annessa esplosione del "consumo" di "orologi di lusso". :)
« Ultima modifica: Aprile 25, 2016, 16:50:52 pm da ciaca »
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Ermanno Muzii

Re:Aggiornamento e considerazioni sul momento di mercato
« Risposta #26 il: Aprile 25, 2016, 20:31:12 pm »
Angelo,il nostro e' un popolo di pecore.
Ed il gregge pascola si tratti di orologi,auto,sci,sciarpe,divani e chi piu' ne ha piu' ne metta.

S.M.

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Re:Aggiornamento e considerazioni sul momento di mercato
« Risposta #27 il: Aprile 26, 2016, 07:57:33 am »
L'esempio calza a pennello.

Anche nel nostro caso ci sono quattro cani pastori che orientano il gregge.....
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

guagua72

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Re:Aggiornamento e considerazioni sul momento di mercato
« Risposta #28 il: Aprile 26, 2016, 08:09:53 am »
Quelle effettivamente sembrano il segno di una certa "disperazione", e a me hanno fatto più impressione quelle di importanti e altisonanti concessionari ufficiali dai quali non ti aspetti certo lo spam sugli investimenti in Rolex. Segno abbastanza evidente, se mai ve ne fosse ancora bisogno, che il piatto piange.
Anche a me. Addirittura un'altro  mi ha pure chiamato. La crisi c'e' e non è solo causata dagli Smartwatch. La crisi sta nelle idee, nella mancanza di innovazione, nell'avere cavalcato certi concetti fino allo sfinimento, nel continuare a vivere su quadranti e colori, nella poca modifica delle forme, nell'avere svuotato di contenuti molti marchi. Mi spiace, ma stavolta gli Svizzerotti, con le loro belle sedi immacolate, ma vuote, non ci faranno un bel niente.

guagua72

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Re:Aggiornamento e considerazioni sul momento di mercato
« Risposta #29 il: Aprile 26, 2016, 08:13:31 am »
Angelo,il nostro e' un popolo di pecore.
Ed il gregge pascola si tratti di orologi,auto,sci,sciarpe,divani e chi piu' ne ha piu' ne metta.
Eh beh, grande gregge il nostro popolo, ma che ha dato al mondo del design, tantissime matite e tantissimi imprenditori illuminati. L'unico modo degli italiani per fare gruppo è riconoscersi in uno stile, lo stile italiano. Che dire, io però vedo delle grandi code da Decatlon e Pittarello…..