Più di ribadire che su un calibro delle dimensioni di un GP3000 con il sistema di Moser non si fa una "gran data" ma una data appena più grande del normale e anche distorta, contrariamente a quello che si fa con il sistema GP a dischi sovrapposti usato da GP (per esempio sul 3000), o con uno qualunque degli altri esposti, e disegnare il perché, non riresco a fare.
Poi l'ovvio è quanto di più difficile da spiegare ma se mi si viene a scrivere che due piccoli dischi per di più sovrapposti occupano un'area il cui contorno è più grande di quello dell'area occupata da un disco che deve avere il diametro di tutto il calibro, e pure grande in assoluto, per permettere una rappresentazione sufficientemente grande dei numeri, allora è pure inutile tentare di fare ulteriore chiarezza.
ma l'adattamento credo sarebbe possibile anche in calibri come il GP 3000 o il 2892.
Ma quando mai?!
Se su un GP3000, che ha un diametro di circa 23,5 mm (2 in meno del 2892) metto un doppio disco periferico a la Moser ottengo una finestra teorica che è poco più bassa di quella ottenibile con il sistema GP a dischi sovrapposti e larga meno della metà.
Ma dove hai mai visto un sistema di datario col disco data più grande del calibro?!
Ma se uno dei motivi per i quali calibri piccoli su casse grandi si vedono subito proprio per la posizione del datario sul quadrante rispetto alla lunetta e al bordo della cassa?!
Ma come diavolo ce lo infili un disco come quello del Moser su un ETA 2892 che è quasi un cm più piccolo nel diametro?!
Viceversa adattando il sistema Moser ad un ETA 2892 fai una finestra che ha la stessa larghezza di quella tradizionale a disco singolo ma è più alta. Fai si una data più grande aumentando l'altezza a parità di larghezza dei caratteri, ma la Grand data è un'altra cosa (e per me è una rappresentazione delle date attraverso due supporti,
uno per le decine e uno per le unità), quella di Moser è solo un datario tradizionale più grande che a diametri particolarmente elevati e scomposto in due diventa sufficientemente grande da essere equiparabile ad una gran data per dimensioni. É una (ingegnosa) paraculata che non ha nulla a che vedere con una "gran data" propriamente detta. Anche un datario tradizionale su un grosso calibro da tasca diventa "gran"...
P.s: Giorgio sul Moser non ci sono dischi trasparenti ma quello superiore ha un'apertura, al 16mo scatto si posiziona sulla finestra la sua parte aperta che rende visibile quello sottostante.