Bisogna trovare poi un testo che affermi la necessaria presenza di due caselle distinte per decine ed unità per essere in presenza di "Grand Date"
Io preferisco usare il buonsenso.
Se prendo un ETA 2892 e lo faccio da 40mm il suo disco data con quel diametro e una larghezza ancora maggiore mi permetterà di stampare numeri di dimensioni grandi il doppio di quelli normali. Ho fatto una data grande? Ovvio.
Va da sé che la data grande, intesa come complicazione in orologeria, è sinonimo appunto di maggiore complessità per avere una informazione grande senza dover ingigantire il disco di una tradizionale data, il che presume l'adozione di due dischi. Moser ha scelto la strada di due dischi sovrapposti di tipo tradizionale facendo qualcosa che si colloca a metà strada. Semplice ed efficace ma con alcuni limiti che sono già stati esposti, dimensionali e di proporzioni delle cifre.
Motivo per il quale non la si può confrontare in tutto e per tutto con una "gran data" tradizionale, storicamente realizzata con due dischi, uno per le decine e uno per le unità.
Anche il carousel nasce con lo stesso scopo del tourbillon, ma il primo e il secondo non sono la stessa cosa pur ottenendo teoricamente lo stesso risultato.