Gianluca, secondo me quando tu scrivi che "per te" sia il VC che il Breguet sono orologi "casual", commetti un errore quasi incosciamente: ossia pensi che basti prendere un qualsiasi orologio e scalarlo a 39/40mm di diametro per farne un orologio casual, come se il "casual" fosse fatto solo dalla misura della cassa.
Per me è sbagliato perchè la formalità o la "sportività" dell'estetica di un orologio dipendono da svariati altri fattori per cui un orologio classico e formale degli anni 50 come un VC portato a 39mm non diventa un orologio casual ma solo una caricatura alla moda di un orologio che un tempo era formale, come caricatura alla moda è un Breguet contemporaneo con le misure di un submariner e le caratteristiche estetiche dei Breguet degli anni 80 e ogni altro orologio di misure contemporanee ma preso da orologi formali del passato e scalato a misura 1:1,5
Lo "psicodramma" di tutte le case che storicamente hanno prodotto orologi eleganti e formali e su quelli hanno fondato il loro successo, è che oggi l'orologio elegante e formale non "tira" più e che per la teoria dei 200 all'ora cara a Massotto la domanda è tutta orientata su orologi di taglio "sportivo"; il che non significa solo "più grandi", ma anche più robusti, più impermeabili, più pratici, più sfruttabili senza sbattimenti. Cosa potevano fare le case storicamente impegnate su orologi di tutt'altro tipo? Darsi tutte ad orologi dall'aspetto smaccatamente sportivo (il royal oak, il nautilus, l'overseas) e cercare di trasformare la loro produzione storicamente classica (e ormai demodè) dandole un taglio più vagamente casual. Con risultati oggettivamente penosi nella più parte dei casi, perchè ripeto non basta dare 3mm di diametro ad un orologio per cambiarne l'essenza.
Il journe è un bell'esempio di solo tempo "moderno", ossia conforme al gusto contemporaneo per il casual e con una sua cifra stilistica unica che non va a copiare o riadattare all'oggi cose di una volta, piaccia o meno.
Un altro discreto esempio, in questo caso di adattamento di una referenza del passato al gusto attuale per il casual, è per me il 6000 di PP, dove a 3mm di cassa in più si accompagna anche un totale restyling del quadrante rispetto alla ref. 5000.
Cose che invece non ci sono in molti altri orologi, o sono fatte male, come appunto nel VC in oggetto e in molti Breguet contemporanei. O nel 5070 di PP, che non è un orologio casual perchè ha 6 mm di diametro in più dei cronografi anni 50 da cui è copiato, è solo una versione sformata e sproporzionata di quei cronografi.
D'altronde per usare in modo casual orologi che non nascono per esserlo non servono certo i 3mm di diametro in più sulla cassa, come dimostra il fatto che noi tutti indossiamo serenamente i nostri orologi di taglio più piccolo anche in abiti informali senza alcun patema d'animo, ma questa è un'altra cosa: un conto è l'essenza di un design un conto la tipologia d'uso che poi ciascuno decide di farne.