Orologico Forum 3.0

Parere su Royal Oak 14802

ciaca

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Re:Parere su Royal Oak 14802
« Risposta #135 il: Maggio 19, 2016, 14:31:00 pm »
Se l'oggetto ha provenienza extra UE in ingresso in un qualunque paese UE si paga l'iva del paese UE di ingresso.

In Svizzera un oggetto importato dall'estero pagherà l'iva svizzera.

Se compri in svizzera e porti in Italia non paghi l'iva svizzera ma paghi dazi e Iva italiana alla dogana.
Analogamente speculare il discorso dell'acquisto in Italia per un cittadino svizzero, deve passare la dogana e pagare i dazi (se dovuti) e l'iva svizzera, ma può farsi rimborsare l'iva italiana.

Gli unici casi di assenza di tassazione nelle importazioni dall'estero sono quelli dei porti franchi come Livigno.

Se però vuoi trasportare la merce dal porto franco verso un'altra destinazione devi passare la dogana e pagare dazi e Iva del paese in cui stai spostando la merce  (nel caso di Livigno dazi e Iva italiana).

Nel caso di vendite Intra UE puoi scegliere se pagare l'Iva nel paese di acquisto o fartela rimborsare e pagarla nel tuo paese di residenza. In ogni caso la paghi una volta sola perché Intra UE per il trattato di Shengen sono state abolite le dogane.
Le differenze tra i regimi Iva dei vari paesi UE sono molto piccole e per importi del tipo di quelli in discussione non vale la pena fare la procedura di rimborso Iva.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Parere su Royal Oak 14802
« Risposta #136 il: Maggio 19, 2016, 14:31:11 pm »
Torniamo un attimo ai valori del 14802.
Nel corso delle mie ricerche per catalogare quanti più possibile di questi esemplari mi imbatto, spesso, in esemplari aggiudicati alle aste che avevo già visto precedentemente inserzioniati da qualche commerciante, più raramente il contrario.

A volte le discrepanze nei valori, tra quelle che erano le richieste del commerciante e quelle che sono le aggiudicazioni in asta, sono abbastanza eclatanti (tenendo sempre conto delle commissioni per la casa d'aste).

L'ultimo jubilee Dial antracite aggiudicato da Christies a fine 2015, bello, ha fatto 16.000 dollari (circa 14000 euro) a cui vanno tolti come minimo le commissioni per il venditore che nel migliore dei casi ha incassato 12.000 euro.
LO stesso orologio era in vendita su ch24 fino a poco tempo prima a 16.000 euro.

Hai verificato che i 14k non siano già comprensivi dei diritti? perche alcune case d'asta nei risultati li comprendono altre no....nel caso al proprietario dell'orologio sono andati nemmeno 10k altrimenti come hai  scritto circa 12k

Re:Parere su Royal Oak 14802
« Risposta #137 il: Maggio 19, 2016, 14:32:36 pm »
Se l'oggetto ha provenienza extra UE in ingresso in un qualunque paese UE si paga l'iva del paese UE di ingresso.

In Svizzera un oggetto importato dall'estero pagherà l'iva svizzera.

Se compri in svizzera e porti in Italia non paghi l'iva svizzera ma paghi dazi e Iva italiana alla dogana.

Gli unici casi di assenza di tassazione nelle importazioni dall'estero sono quelli dei porti franchi come Livigno.

Se però vuoi trasportare la merce dal porto franco verso un'altra destinazione devi passare la dogana e pagare dazi e Iva del paese in cui stai spostando la merce  (nel caso di Livigno dazi e Iva italiana).

Nel caso di vendite Intra UE puoi scegliere se pagare l'Iva nel paese di acquisto o fartela rimborsare e pagarla nel tuo paese di residenza. In ogni caso la paghi una volta sola perché Intra UE per il trattato di Shengen sono state abolite le dogane.
Le differenze tra i regimi Iva dei vari paesi UE sono molto piccole e per importi del tipo di quelli in discussione non vale la pena fare la procedura di rimborso Iva.

Assolutamente corretto....per quello Ginevra l'avevo messa tra....virgolette  ::)

ciaca

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Re:Parere su Royal Oak 14802
« Risposta #138 il: Maggio 19, 2016, 14:33:14 pm »
Non ho verificato, infatti ho scritto "nel migliore dei casi" ;)
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Istaro

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Re:Parere su Royal Oak 14802
« Risposta #139 il: Maggio 19, 2016, 14:42:29 pm »
Ah, Gianni..... :D

Che fai, anziché soddisfare la mia curiosità, sottolinei la mia... ignoranza?    ???  :P

Mettendo "Ginevra" tra virgolette, ti riferisci forse ad aste on line che vengono "intitolate" a quella città, ma si riferiscono ad orologi materialmente detenuti in un Paese UE?

Perdonami, ma - considerato che finora non ho preso in reale considerazione un acquisto "ginevrino" (e quindi non ho fatto le necessarie verifiche) - non so davvero se intendi qualcosa di simile, né quale sia la casa d'aste che utilizza questi "accorgimenti"...  :P
« Ultima modifica: Maggio 19, 2016, 15:03:10 pm da Istaro »
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

Istaro

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Re:Parere su Royal Oak 14802
« Risposta #140 il: Maggio 19, 2016, 15:19:06 pm »
Se l'oggetto ha provenienza extra UE in ingresso in un qualunque paese UE si paga l'iva del paese UE di ingresso.

In Svizzera un oggetto importato dall'estero pagherà l'iva svizzera.

Se compri in svizzera e porti in Italia non paghi l'iva svizzera ma paghi dazi e Iva italiana alla dogana.
Analogamente speculare il discorso dell'acquisto in Italia per un cittadino svizzero, deve passare la dogana e pagare i dazi (se dovuti) e l'iva svizzera, ma può farsi rimborsare l'iva italiana.

Gli unici casi di assenza di tassazione nelle importazioni dall'estero sono quelli dei porti franchi come Livigno.

Se però vuoi trasportare la merce dal porto franco verso un'altra destinazione devi passare la dogana e pagare dazi e Iva del paese in cui stai spostando la merce  (nel caso di Livigno dazi e Iva italiana).

Nel caso di vendite Intra UE puoi scegliere se pagare l'Iva nel paese di acquisto o fartela rimborsare e pagarla nel tuo paese di residenza. In ogni caso la paghi una volta sola perché Intra UE per il trattato di Shengen sono state abolite le dogane.
Le differenze tra i regimi Iva dei vari paesi UE sono molto piccole e per importi del tipo di quelli in discussione non vale la pena fare la procedura di rimborso Iva.

Mi quadra.

In termini pratici, so che se acquisto da un Paese UE, al prezzo di aggiudicazione devo solo aggiungere le commissioni, perché l'IVA è compresa (l'IVA locale, d'accordo; poi, in teoria, potrei attivarmi per recuperare un'eventuale differenza sfavorevole con l'IVA Italiana).

Se invece faccio un acquisto extra-UE, so che al prezzo di aggiudicazione devo aggiungere non solo le commissioni, ma anche un altro 25% circa di IVA e dazi italiani.

Giusto?
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ciaca

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Re:Parere su Royal Oak 14802
« Risposta #141 il: Maggio 19, 2016, 15:36:10 pm »
Esatto.
Le case d'aste poi per ovvie ragioni partiche prendono in custodia i beni in regime di "porto franco".
Gli adempimenti fiscali e doganali restano quindi in capo agli acquirenti nel momento in cui si perfeziona la vendita e si riceve la merce. Le sorprese con l'iva in questo caso sono sempre dietro l'angolo a meno di non sapere prima il paese di provenienza del singolo lotto.

Altre, come Auctionata, hanno merce (generalmente proveniente da commercianti) non di importazione e per questo nelle loro aste è indicata la sede attraverso la quale vengono effettuate le vendite. Se è Berlino, per esempio, un cittadino UE sa che non deve pagare dazi e iva (ad eccezione dell'IVA sull'importo delle commissioni che viene addebitata in fattura dalla stessa casa d'aste).

p.s: Hong Kong, sede privilegiata di aste, è porto franco.
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Istaro

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Re:Parere su Royal Oak 14802
« Risposta #142 il: Maggio 19, 2016, 16:05:59 pm »
Esatto.
Le case d'aste poi per ovvie ragioni partiche prendono in custodia i beni in regime di "porto franco".
Gli adempimenti fiscali e doganali restano quindi in capo agli acquirenti nel momento in cui si perfeziona la vendita e si riceve la merce. Le sorprese con l'iva in questo caso sono sempre dietro l'angolo a meno di non sapere prima il paese di provenienza del singolo lotto.

Quindi, in teoria, anche se acquisto a un'asta londinese, potrei ritrovarmi ad acquistare l'orologio di un proprietario statunitense o svizzero o norvegese, per cui mi ritroverei la sorpresa di dover aggiungere al prezzo finale anche i costi di IVA e dogana...

Prudenza vorrebbe, dunque, chiedere alla casa d'asta non solo un eventuale condition report, ma anche un chiarimento sulla provenienza del lotto (anche se mi sembra di aver letto, nei regolamenti di qualche casa d'aste, che segnalano loro stessi l'eventuale presenza di lotti assoggettabili a regimi fiscali particolari).


p.s: Hong Kong, sede privilegiata di aste, è porto franco.

Questo a noi che cosa cambia?

Sempre IVA e dogana dobbiamo pagare... o no?
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range

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Re:Parere su Royal Oak 14802
« Risposta #143 il: Maggio 19, 2016, 16:19:18 pm »
Sorrido sempre quando leggo di fantomatici superaffari in asta... e anche quando leggo di ipotetici "coglioni" che incassano 1/3 in asta rispetto ad una ipotetica vendita normale... sorrido e ignorantemente dico qua soldi qua cammello, in asta comprateci voi.  8)
Sbaglierò ma resto dell'opinione che nessuno regala nulla e quando pare un regalo massima allerta al cetriolo!  :D

ciaca

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Re:Parere su Royal Oak 14802
« Risposta #144 il: Maggio 19, 2016, 16:46:25 pm »
Citazione
Questo a noi che cosa cambia?

Nulla.
Era solo per spiegare la ragione per la quale HK è sede privilegiata di aste sin da tempi in cui il mercato cinese nemmeno esisteva, quando ancora faceva parte dell'impero britannico. :)
Status di porto Franco che aveva già allora e che ha mantenuto anche sotto il controllo cinese, e che da sempre ne ha fatto crocevia di affari spesso anche molto poco trasparenti (già negli anni 90 le comitive di italiani che andavano a comprare la gli "introvabili" daytona e pure i tanti rolex di provenienza orientale ma che l'oriente non l'avevano mai visto nemmeno in cartolina :D )
« Ultima modifica: Maggio 19, 2016, 16:49:04 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

guagua72

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Re:Parere su Royal Oak 14802
« Risposta #145 il: Maggio 20, 2016, 08:48:01 am »
5402 e 3700 come nuovi e non ritoccati non esistono...
Credo sia proprio così

guagua72

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Re:Parere su Royal Oak 14802
« Risposta #146 il: Maggio 20, 2016, 08:49:17 am »
Sorrido sempre quando leggo di fantomatici superaffari in asta... e anche quando leggo di ipotetici "coglioni" che incassano 1/3 in asta rispetto ad una ipotetica vendita normale... sorrido e ignorantemente dico qua soldi qua cammello, in asta comprateci voi.  8)
Sbaglierò ma resto dell'opinione che nessuno regala nulla e quando pare un regalo massima allerta al cetriolo!  :D
Non sbagli. Occorre sempre guardarsi le spalle dal cetriolo errante...

Re:Parere su Royal Oak 14802
« Risposta #147 il: Maggio 20, 2016, 09:22:10 am »
Sorrido sempre quando leggo di fantomatici superaffari in asta... e anche quando leggo di ipotetici "coglioni" che incassano 1/3 in asta rispetto ad una ipotetica vendita normale... sorrido e ignorantemente dico qua soldi qua cammello, in asta comprateci voi.  8)
Sbaglierò ma resto dell'opinione che nessuno regala nulla e quando pare un regalo massima allerta al cetriolo!  :D

Sai che su questo argomento non siamo d'accordo, non per la massima sul "cetriolo" che il più delle volte è veritiera ma perchè nel settore dell'orologeria, come altri settori del lusso, ci sono rapporti di ricchezza diversi: i benestanti che posso permettersi dei buoni pezzi magari di secondo polso, chi puo permettersi pezzi da diverse decine di k e chi con un tourbillon di G&F si toglie un semplice sfizio.
Ora non puoi pensare che quest'ultimo quando vuol dar via un Centigraphe (che so che non ti piace) assieme ad un'altra decina di pezzi simili, si va a cercare un reseller con cui trattare o si metta a venderseli singolarmente con vendite private. qualcuno lo farà certo ma a quei livelli, pochi, fidati.
Molto probabilmente accadrà che quando la casa d'asta andrà da lui per trattare pezzi della sua importante collezione d'arte o similari, lui gi darà anche questi dieci pezzi dicendo di vendergli bene, punto.
Tutto qui, senza pensarci, quello che fanno fanno.....o credi che si sbattino per guadagnare 5/10/20k in piu?
E questo discorso mi viene confermato dai prezzi assurdi del nuovo di quasi tutto il settore dell'alta Orologeria....chi sono i clienti che comprano grandi complicazioni nelle boutique?
pezzi nuovi a prezzi osceni e ingiustificati?

S.M.

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Re:Parere su Royal Oak 14802
« Risposta #148 il: Maggio 20, 2016, 09:34:10 am »
Il discorso di Claudio non fa una piega.

Bisogna solo capire tra le molte proposte, quella che è realmente conveniente, e questo non è sempre facile.

Sicuramente è fondamentale spostarsi ed avere cash immediato e contante.
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

range

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Re:Parere su Royal Oak 14802
« Risposta #149 il: Maggio 20, 2016, 09:47:44 am »
Tutto qui, senza pensarci, quello che fanno fanno.....o credi che si sbattino per guadagnare 5/10/20k in piu?

Loro no ma le case d'asta si visto che è il loro mestiere per cui se io dico loro fateci il meglio perchè proporre e vendere a metà prezzo o anche meno? oltretutto il cliente che si rivolge alle case d'aste proprio come come dici tu è a loro che si rivolge pertanto meglio lo tratti più ritorna.

E questo discorso mi viene confermato dai prezzi assurdi del nuovo di quasi tutto il settore dell'alta Orologeria....chi sono i clienti che comprano grandi complicazioni nelle boutique?
pezzi nuovi a prezzi osceni e ingiustificati?

Che appunto sta andando alla deriva...


Come sai non sono per nulla esperto di aste e nemmeno mi fido delle stesse per cosa vedo spesso da loro fotografato e propinato, il prezzo di acquisto finale tra tasse e ammenicoli vari è sempre più alto di un acquisto fatto in casa per cui a parte alcuni rari casi per me non sono convenienti. Conviene comprare dagli amici sicuri e fidati...  >:(

Vero... il Centigraphe è proprio brutto! :'(

« Ultima modifica: Maggio 20, 2016, 09:49:58 am da range »