Annuntio vobis gaudium magnum....nuovo arrivo Daniel Roth in oro rosa!!!

[Bertroo]

Non ho il calibro Infatti anche un altro utente lo ha chiesto ma ho fatto il vago 

[leolunetta]

Robè vabbè che ti sarai svenato per l'orologio, ma un calibro cinese in plastica costa 3/4 euro e per misurare le casse degli orologi e i loro spessori va benissimo...

[Bertroo]

Eh...ma non ho mai pensato a comprarlo un calibro

[ciaca]

Dovete usare quello in acciaio ben appuntito!
Vogliamo misure precise al millesimo

[mbelt]

Però secondo me se volessero potrebbero venderli. Il fatto è un problema di costi e ricavi.

scusa, ma ai presente il fatto che oggi piacciono gli orologi grossi? Che persino orologi pregiatissimi di secondo polso di piccolo diametro non vendono, o meglio si vendono a prezzi stracciati? Infatti i pochi calibri ultrapiatti rimasti sono messi in casse sempre più grosse. Allora che senso ha per una casa sviluppare un ultrapiatto per metterlo in una cassa grossa e spessa? Oppure (più raramente) in una cassa sottile con diametro enorme? Ecco perché non si fanno.
X Fabri; non sono d'accordo con la tua osservazione perché il tourbillon di Bulgari finissimo ha letteralmente stracciato ogni record di spessore, non di poco, ma di tantissimo. E se si fa un calibro con tourbillon volante di 1,35 mm vuol dire che senza tourbillon si potrebbe anche fare chessò ...a un millimetro. A dimostrazione che si volesse si potrebbe fare. Ma non si vende.

Non hai capito il mio discorso. Cosa vendere lo fa la richiesta ovviamente, ma per come la penso io la richiesta la fanno le case insieme anche alle case D'asta che sono il più delle volte pilotate della maison ad esclusione di qualche pezzo. Pertanto se ci fosse la volontà di cambiare rotta lo si farebbe. Come hanno inculcato l'idea del grosso è bello, potrebbero anche inculcare l'idea del less is more. Ma probabilmente (sicuramente) per una questione di costi/ricavi va bene come va ora.

Non è così facile mutare una moda ormai così radicata. Io vedo soltanto che qualche casa, accanto a misure sempre più grandi, propone orologi di misure un po' più piccole, ma sempre o quasi sopra i 40 mm di diametro. Per me nessuno oggi ha alcuna ragione per fare un ultrapiatto che sfrutti le nuove tecnologie. Perché per non farlo ridicolo dovrebbero farlo piccolo di diametro, ancora più piccolo degli ultrapiatti di 30 anni fa. E la mia domanda si ripete: chi lo comprerebbe, tra l'altro ad un prezzo superiore a quello di un orologio di dimensioni oggi considerate normali? Ormai si sono spinti troppo avanti con i diametri. Nella migliore delle iipotesi smetteranno di crescere ma per me non torneranno iindietro mai, che ci piaccia o meno.

[MauroDS]

Eh...ma non ho mai pensato a comprarlo un calibro

Lascia perdere il calibro e goditi il tuo magnifico orologio!
Bellissimo.

[ALAN FORD]

Dovete usare quello in acciaio ben appuntito!
Vogliamo misure precise al millesimo

Deve venire dame che c'ho il micrometro!

[ciaca]

Non è così facile mutare una moda ormai così radicata

Non è vero. Una moda, anzi un'abitudine, ben più radicata e di lungo tempo, quella dei piccoli diametri, é stata mutata nel giro di pochi anni a cavallo dell'inizio del nuovo millennio proprio quando le case sono entrate tutte nel mondo del fashion griffato a seguito della loro acquisizione da parte dei colossi del lusso.
Se lo vorranno e quando lo vorranno, ossia quando avranno il disperato bisogno di rivitalizzare la domanda, faranno la stessa cosa in senso inverso.
Il mondo del lusso griffato ruota tutto intorno alle mode, e le mode per loro stessa natura sono cicliche.
Tra i diversi settori merceologici cambia solo la durata di questi cicli.
E già qualche moda l'abbiamo vista nascere e morire, per esempio quella del pvd.

[Bertroo]

Dovete usare quello in acciaio ben appuntito!
Vogliamo misure precise al millesimo

Deve venire dame che c'ho il micrometro!

Organizziamo un pranzo

[Bertroo]

Però secondo me se volessero potrebbero venderli. Il fatto è un problema di costi e ricavi.

scusa, ma ai presente il fatto che oggi piacciono gli orologi grossi? Che persino orologi pregiatissimi di secondo polso di piccolo diametro non vendono, o meglio si vendono a prezzi stracciati? Infatti i pochi calibri ultrapiatti rimasti sono messi in casse sempre più grosse. Allora che senso ha per una casa sviluppare un ultrapiatto per metterlo in una cassa grossa e spessa? Oppure (più raramente) in una cassa sottile con diametro enorme? Ecco perché non si fanno.
X Fabri; non sono d'accordo con la tua osservazione perché il tourbillon di Bulgari finissimo ha letteralmente stracciato ogni record di spessore, non di poco, ma di tantissimo. E se si fa un calibro con tourbillon volante di 1,35 mm vuol dire che senza tourbillon si potrebbe anche fare chessò ...a un millimetro. A dimostrazione che si volesse si potrebbe fare. Ma non si vende.

Non hai capito il mio discorso. Cosa vendere lo fa la richiesta ovviamente, ma per come la penso io la richiesta la fanno le case insieme anche alle case D'asta che sono il più delle volte pilotate della maison ad esclusione di qualche pezzo. Pertanto se ci fosse la volontà di cambiare rotta lo si farebbe. Come hanno inculcato l'idea del grosso è bello, potrebbero anche inculcare l'idea del less is more. Ma probabilmente (sicuramente) per una questione di costi/ricavi va bene come va ora.

Non è così facile mutare una moda ormai così radicata. Io vedo soltanto che qualche casa, accanto a misure sempre più grandi, propone orologi di misure un po' più piccole, ma sempre o quasi sopra i 40 mm di diametro. Per me nessuno oggi ha alcuna ragione per fare un ultrapiatto che sfrutti le nuove tecnologie. Perché per non farlo ridicolo dovrebbero farlo piccolo di diametro, ancora più piccolo degli ultrapiatti di 30 anni fa. E la mia domanda si ripete: chi lo comprerebbe, tra l'altro ad un prezzo superiore a quello di un orologio di dimensioni oggi considerate normali? Ormai si sono spinti troppo avanti con i diametri. Nella migliore delle iipotesi smetteranno di crescere ma per me non torneranno iindietro mai, che ci piaccia o meno.

Mah non sono così sicuro secondo me come dice Angelo se ne avranno bisogno quando ne avranno bisogno la tendenza si potrà invertire.

[Bertroo]

Finalmente hai partorito!
Già te lo avevo detto che non dovevi pensarci neanche un minuto.
Splendido splendido splendido!

Grazie Ale! Mi ero perso il messaggio! Subito pranzo per vederlo dal vivo!!!

[Ermanno Muzii]

Però secondo me se volessero potrebbero venderli. Il fatto è un problema di costi e ricavi.

scusa, ma ai presente il fatto che oggi piacciono gli orologi grossi? Che persino orologi pregiatissimi di secondo polso di piccolo diametro non vendono, o meglio si vendono a prezzi stracciati? Infatti i pochi calibri ultrapiatti rimasti sono messi in casse sempre più grosse. Allora che senso ha per una casa sviluppare un ultrapiatto per metterlo in una cassa grossa e spessa? Oppure (più raramente) in una cassa sottile con diametro enorme? Ecco perché non si fanno.
X Fabri; non sono d'accordo con la tua osservazione perché il tourbillon di Bulgari finissimo ha letteralmente stracciato ogni record di spessore, non di poco, ma di tantissimo. E se si fa un calibro con tourbillon volante di 1,35 mm vuol dire che senza tourbillon si potrebbe anche fare chessò ...a un millimetro. A dimostrazione che si volesse si potrebbe fare. Ma non si vende.

Non hai capito il mio discorso. Cosa vendere lo fa la richiesta ovviamente, ma per come la penso io la richiesta la fanno le case insieme anche alle case D'asta che sono il più delle volte pilotate della maison ad esclusione di qualche pezzo. Pertanto se ci fosse la volontà di cambiare rotta lo si farebbe. Come hanno inculcato l'idea del grosso è bello, potrebbero anche inculcare l'idea del less is more. Ma probabilmente (sicuramente) per una questione di costi/ricavi va bene come va ora.

Orologio che non puo' essere catalogato se non come magnifico,goditelo!

Sono al 100% per la tua tesi,le mode vengono imposte dall'alto.

Ultima considerazione:come facciamo a dire che i Bulgari funzionano se sono appena usciti?
Aspettiamo una decina di anni e poi giudichiamo.

[leolunetta]

Però secondo me se volessero potrebbero venderli. Il fatto è un problema di costi e ricavi.

scusa, ma ai presente il fatto che oggi piacciono gli orologi grossi? Che persino orologi pregiatissimi di secondo polso di piccolo diametro non vendono, o meglio si vendono a prezzi stracciati? Infatti i pochi calibri ultrapiatti rimasti sono messi in casse sempre più grosse. Allora che senso ha per una casa sviluppare un ultrapiatto per metterlo in una cassa grossa e spessa? Oppure (più raramente) in una cassa sottile con diametro enorme? Ecco perché non si fanno.
X Fabri; non sono d'accordo con la tua osservazione perché il tourbillon di Bulgari finissimo ha letteralmente stracciato ogni record di spessore, non di poco, ma di tantissimo. E se si fa un calibro con tourbillon volante di 1,35 mm vuol dire che senza tourbillon si potrebbe anche fare chessò ...a un millimetro. A dimostrazione che si volesse si potrebbe fare. Ma non si vende.

Non hai capito il mio discorso. Cosa vendere lo fa la richiesta ovviamente, ma per come la penso io la richiesta la fanno le case insieme anche alle case D'asta che sono il più delle volte pilotate della maison ad esclusione di qualche pezzo. Pertanto se ci fosse la volontà di cambiare rotta lo si farebbe. Come hanno inculcato l'idea del grosso è bello, potrebbero anche inculcare l'idea del less is more. Ma probabilmente (sicuramente) per una questione di costi/ricavi va bene come va ora.

Orologio che non puo' essere catalogato se non come magnifico,goditelo!

Sono al 100% per la tua tesi,le mode vengono imposte dall'alto.

Ultima considerazione:come facciamo a dire che i Bulgari funzionano se sono appena usciti?
Aspettiamo una decina di anni e poi giudichiamo.

Ermanno tra l'altro è il solo tourbillon ad essere speciale col suo record di sottigliezza, quindi vista la penuria di questo credo non sapremo mai nulla. I finissimo normale è solo un bell'orologio manuale come ce ne sono a milioni e i suoi 2,25mm del calibro e i 5mm totali di spessore non impressionano nessuno, se poi dovesse anche funzionare male, amen!

[Bertroo]

Però secondo me se volessero potrebbero venderli. Il fatto è un problema di costi e ricavi.

scusa, ma ai presente il fatto che oggi piacciono gli orologi grossi? Che persino orologi pregiatissimi di secondo polso di piccolo diametro non vendono, o meglio si vendono a prezzi stracciati? Infatti i pochi calibri ultrapiatti rimasti sono messi in casse sempre più grosse. Allora che senso ha per una casa sviluppare un ultrapiatto per metterlo in una cassa grossa e spessa? Oppure (più raramente) in una cassa sottile con diametro enorme? Ecco perché non si fanno.
X Fabri; non sono d'accordo con la tua osservazione perché il tourbillon di Bulgari finissimo ha letteralmente stracciato ogni record di spessore, non di poco, ma di tantissimo. E se si fa un calibro con tourbillon volante di 1,35 mm vuol dire che senza tourbillon si potrebbe anche fare chessò ...a un millimetro. A dimostrazione che si volesse si potrebbe fare. Ma non si vende.

Non hai capito il mio discorso. Cosa vendere lo fa la richiesta ovviamente, ma per come la penso io la richiesta la fanno le case insieme anche alle case D'asta che sono il più delle volte pilotate della maison ad esclusione di qualche pezzo. Pertanto se ci fosse la volontà di cambiare rotta lo si farebbe. Come hanno inculcato l'idea del grosso è bello, potrebbero anche inculcare l'idea del less is more. Ma probabilmente (sicuramente) per una questione di costi/ricavi va bene come va ora.

Orologio che non puo' essere catalogato se non come magnifico,goditelo!

Sono al 100% per la tua tesi,le mode vengono imposte dall'alto.

Ultima considerazione:come facciamo a dire che i Bulgari funzionano se sono appena usciti?
Aspettiamo una decina di anni e poi giudichiamo.

Grazie Erm

[mbelt]

Non torneranno i piccolo diametri sarei pronto a scommetterci, bisogna prendere atto che sono cambiati i gusti è qualcosa di più di solo moda. Certo fu possibile passare dal piccolo al grande ma quella era un orologeria di piccoli numeri