L'Ebel 136 costava di listino prima 24 milioni,poi 30,poi 40...
la lira svalutava un giorno si e l'altro pure ed i listini crescevano.
Tra i chrono-perpetui dell'epoca,automatici,a parte il Da Vinci che costava un po' meno per via della piastra perpetuale...un po' rozza,tutti gli altri piu' o meno si eguagliavano.
Il 90% montava la piastra crono-perpetuale Kelek,Blancpain ed Ebel partivano da un crono integrato.
Per l'epoca non erano prezzi folli bensi' sostenuti ma ho cercato di illustrare quali fossero le valenze progettuali e realizzative di un modulo perpetuale ben fatto.
Se pensi che oggi al prezzo di un Submariner nuovo prendi,anche se usato,uno di questi piccoli capolavori...
diro' di piu',e' senza dubbio,quella dei crono perpetuali usati,la tipologia di orologi con il miglior rapporto qualita'-prezzo in assoluto;cioe' quella in cui l'esborso monetario e' inferiore al valore materiale dell'orologio.