La 500 aveva una linea più riuscita, più accattivante, più moderna, che colpirà nel tempo l'immaginario del pubblico di tutto il mondo (ricordate Lupin III che scappa da Zenigata al volante di una 500?
).
Una delle auto-simbolo nella storia dell'automobilismo mondiale, esposta nei musei, che è stata giustamente - ed anzi tardivamente - riproposta dalla Fiat.
Però alla nascita fu accolta molto freddamente: omologata per soli due posti, con allestimenti a dir poco spartani (anche per le esigenze di quegli anni) per non sovrapporsi alla 600 che vendeva alla grande.
Le vendite della Nuova 500 presero il volo solo a metà degli anni Sessanta, con il modello 500 F.
Insomma, se vogliamo ricordare - per amor di ricostruzione storica e di costume - quale fu la vetturetta che motorizzò gli Italiani, questa fu indubbiamente la 600, che nel 1961 aveva già venduto
due milioni e mezzo di esemplari (a fronte di
duecentomila 500...)