Gerald Genta Success

[leolunetta]

Orologio interessante e ho un debole per le van cleef, ma la carrure proprio non riesce a far breccia nel mio cuore con quelle protuberanze agli angoli.
I genta che preferisco sono quelli che miscelano gli ottagoni con le forme circolari, l'unione mitiga lo stile e da più equilibrio all'insieme rendendolo meno estremo.IMHO
Concordo con Erm che sono orologi che forse vanno assaporati e capiti bene perchè il primo impatto potrebbe non essere esaltante.

[claudio969]

...anche il mio primo impatto è tutt'altro che esaltante.

[Bertroo]

Per me questo orologio ha tutto ciò che non cerco in un orologio. Oltretutto le van cleef non le ho mai digerite è mai mi piaceranno

[ciaca]

Oltretutto le van cleef non le ho mai digerite è mai mi piaceranno

Dicevo la stessa cosa dei Panerai per me PanerMAI.

Le anse Van Cleef sono la quint'essenza dell'eleganza formale perché....non si vedono 

[Ermanno Muzii]

I Success perpetuali montano lo Jlc 889.
Rifinito molto decorosamente.
Come orologio va capito,assaporato,il primo impatto e' scioccante;
con il tempo emerge la mano di Genta.
Non e' un orologio che possa piacere a tutti.

Dici benissimo, va assaporato, mi piacerebbe molto poterlo vedere e toccare con mano. Per il calibro, avrei preferito il Piguet 71, ma va bene anche lo Jlc, forse per il tipo di orologio non c'era bisogno di ricercare la massima sottigliezza.

Sugli ultrapiatti che montano il Piguet il movimento,non la piastra,non e' granche' rifinito.
Ripeto,il primo impatto lascia interdetti,soprattutto per gli esemplari in acciaio-oro:poi si scoprono la grande ergonomia,la morbidezza del bracciale,il quadrante in fibra di carbonio non resinata di cui si puo' osservare la tessitura,il vetro sfaccettato all'interno...in altre parole un orologio diverso da tutti gli altri che piu' indossi piu' apprezzi.
Della piastra perpetuale abbiamo parlato,saluti a Patek e compagnia cantante.
Se a cio' unisci che si puo' trovare,in configurazione calendario perpetuo,a meno di un Sub usato e nudo credo che l'abito sia bello e confezionato.

[Frank_Lunare]

Questo mi piace, è meno esasperato.

[1111andrea]

Complimenti.
Ho sempre desiderato possedere un Success😊

I Success perpetuali montano lo Jlc 889.
Rifinito molto decorosamente.
Come orologio va capito,assaporato,il primo impatto e' scioccante;
con il tempo emerge la mano di Genta.
Non e' un orologio che possa piacere a tutti.

Dici benissimo, va assaporato, mi piacerebbe molto poterlo vedere e toccare con mano. Per il calibro, avrei preferito il Piguet 71, ma va bene anche lo Jlc, forse per il tipo di orologio non c'era bisogno di ricercare la massima sottigliezza.

Sugli ultrapiatti che montano il Piguet il movimento,non la piastra,non e' granche' rifinito.
Ripeto,il primo impatto lascia interdetti,soprattutto per gli esemplari in acciaio-oro:poi si scoprono la grande ergonomia,la morbidezza del bracciale,il quadrante in fibra di carbonio non resinata di cui si puo' osservare la tessitura,il vetro sfaccettato all'interno...in altre parole un orologio diverso da tutti gli altri che piu' indossi piu' apprezzi.
Della piastra perpetuale abbiamo parlato,saluti a Patek e compagnia cantante.
Se a cio' unisci che si puo' trovare,in configurazione calendario perpetuo,a meno di un Sub usato e nudo credo che l'abito sia bello e confezionato.

[Planar]

I Success perpetuali montano lo Jlc 889.
Rifinito molto decorosamente.
Come orologio va capito,assaporato,il primo impatto e' scioccante;
con il tempo emerge la mano di Genta.
Non e' un orologio che possa piacere a tutti.

Dici benissimo, va assaporato, mi piacerebbe molto poterlo vedere e toccare con mano. Per il calibro, avrei preferito il Piguet 71, ma va bene anche lo Jlc, forse per il tipo di orologio non c'era bisogno di ricercare la massima sottigliezza.

Sugli ultrapiatti che montano il Piguet il movimento,non la piastra,non e' granche' rifinito.
Ripeto,il primo impatto lascia interdetti,soprattutto per gli esemplari in acciaio-oro:poi si scoprono la grande ergonomia,la morbidezza del bracciale,il quadrante in fibra di carbonio non resinata di cui si puo' osservare la tessitura,il vetro sfaccettato all'interno...in altre parole un orologio diverso da tutti gli altri che piu' indossi piu' apprezzi.
Della piastra perpetuale abbiamo parlato,saluti a Patek e compagnia cantante.
Se a cio' unisci che si puo' trovare,in configurazione calendario perpetuo,a meno di un Sub usato e nudo credo che l'abito sia bello e confezionato.

Complimenti, bello 
E' un orologio che metto nella lista dei papabili, però devo attendere che ne passi uno a prezzo giusto.
Trovo che il quadrante scuro doni molto ai GG, perché si abbina meglio al quadrantino delle fasi lunari, che sul dial chiaro è troppo "sparato".
Comunque pensavo che il post avrebbe avuto una sequela di pareri negativi, invece vedo con piacere che il Success ha i suoi estimatori, e direi pure di primo livello 

[kos]

A me non piace lo stile di Genta in generale, dal punto di vista economico sono fortunato...non desidero Nautilus o RO.

[S.M.]

Dico la mia poi sparisco....... posso?
 

C'è poco da capire.......DIO MIO QUANT'E' BRUTTO !!!!!!!

Anzi, quanto so brutti i Genta in generale......
Calibri, finiture, tirature limitate, storia..... davanti a questa estetica perdono ogni significato (per me)

Ora vado, scusate......

 

[ciaca]

Se a tutti piacessero sempre le stesse cose e solo quelle sai che due OO

[Istaro]

Io mi unisco a chi non apprezza questo modello...

E aggiungo una domanda-considerazione: come mai l'estetica dei Genta, cioè degli orologi prodotti direttamente dal celebre disegnatore, è mediamente più deludente di quelli da lui pensati per altre maisons ?

Secondo voi è uno dei casi in cui il committente/produttore riesce a tirar fuori il meglio dall'artista, il quale invece non riesce a trovare un equilibrio ottimale quando lavora a briglia sciolta?

[Bertroo]

Dico la mia poi sparisco....... posso?
 

C'è poco da capire.......DIO MIO QUANT'E' BRUTTO !!!!!!!

Anzi, quanto so brutti i Genta in generale......
Calibri, finiture, tirature limitate, storia..... davanti a questa estetica perdono ogni significato (per me)

Ora vado, scusate......

 

Io la penso come te...l'ho detto sopra!

[ciaca]

E aggiungo una domanda-considerazione: come mai l'estetica dei Genta, cioè degli orologi prodotti direttamente dal celebre disegnatore, è mediamente più deludente di quelli da lui pensati per altre

Deludente per chi?!
Genta ha disegnato tanti di quegli orologi, di stile, tipologia e gusto talmente diverso, che riuscire a fare considerazioni generali sulla sua produzione stilistica è impossibile.
Semplicemente alcune idee sono "migliori", più longeve o più fortunate (commercialmente) di altre.
Quando aprì la sua azienda i suoi orologi piacevano molto, perchè avevano un gusto molto alla moda per l'epoca pur essendo molto originali. I suoi orologi si distinguevano tra mille, e il Gefica era un best seller.
Come tutte le cose molto legate agli stilemi della loro epoca e allo stesso tempo poco aderenti al "classico" poi sono inevitabilmente divenute demodè, come demodé saranno tra 20 anni molte delle cose che oggi riscuotono consensi.

[mbelt]

Da quando vidi il primo Genta, mi sono sempre piaciuti. Aggiungo che mi piacciono quasi più i Genta col nome di Genta che il Ro e il Nautilus (e altri) che pure apprezzo moltissimo.
Anzitutto mi piacciono per una ragione: hanno personalità, si distinguono da tutta una massa di orologi tutti uguali tra loro. Questo per me in questo settore è un titolo di merito enorme, sfuggire al già visto, alla banalità.
Poi sono orologi che vanno visti tutti dal vero. Quelli che ho visto io li ho trovati piuttosto belli e desiderabili, degni di un maestro del design. Poi c'è il modello che può piacere di più o di meno, ma la filosofia è quella. E a me non sembra neanche che siano demodé, o almeno non lo sono come un sacco di orologi più classici.