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Ed eccoci qua, Tesla Model S

ciaca

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Re:Ed eccoci qua, Tesla Model S
« Risposta #60 il: Giugno 11, 2016, 15:14:00 pm »
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Forse mi sfugge qualcosa, ma definire "problema" l'autonomia di oltre 400 km al giorno *è* ad oggi un po' assurdo

Dipende.
Su una citycar sicuramente, su una berlina premium molto meno.

Io se esco da Palermo per lavoro non faccio meno di 500 km in un giorno, e non li faccio certo col piede sempre in ansia per il consumo, né devo programmare la mia agenda in base ai rifornimenti.

Se alle 19 sono a Catania e mi chiamano per essere alle 20 ad Agrigento monto in macchina senza nemmeno guardare quanta benzina ho, tanto so che ogni due per tre trovo un distributore e quando mi serve faccio rifornimento.

Inutile fare film di fantascienza, senza una capillare rete di rifornimento non si va da nessuna parte.
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Re:Ed eccoci qua, Tesla Model S
« Risposta #61 il: Giugno 11, 2016, 15:28:31 pm »
Citazione
Forse mi sfugge qualcosa, ma definire "problema" l'autonomia di oltre 400 km al giorno *è* ad oggi un po' assurdo

Dipende.
Su una citycar sicuramente, su una berlina premium molto meno.

Io se esco da Palermo per lavoro non faccio meno di 500 km in un giorno, e non li faccio certo col piede sempre in ansia per il consumo, né devo programmare la mia agenda in base ai rifornimenti.

Se alle 19 sono a Catania e mi chiamano per essere alle 20 ad Agrigento monto in macchina senza nemmeno guardare quanta benzina ho, tanto so che ogni due per tre trovo un distributore e quando mi serve faccio rifornimento.

Inutile fare film di fantascienza, senza una capillare rete di rifornimento non si va da nessuna parte.

Hai dimostrato semplicemente quello che scrivo da un po', il tuo caso d'uso non è adatto a questa macchina. Oltre a quelli che escono e fanno 500 km per volta e hanno la reperibilità a 150 km di distanza (da fare in un'ora, quindi è più adatto un velivolo), c'è l'italiano medio che fa 11000 km l'anno, 30 al giorno, che quindi farebbe una carica ogni due settimane. Da 30 a 400 c'è un bel moltiplicatore in mezzo, anche considerando guidatori parecchio fuori dalla media.
Poi la cosa che sfugge è forse proprio che puoi attaccarla anche a casa tua come il telefonino, mica solo ai supercharger. Che se anche fossero sulla tua strada ritarderebbero i tuoi spostamenti, quindi certamente non è il veicolo per te, come non lo sarebbe uno a pistoni ma alimentato a metano.
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Re:Ed eccoci qua, Tesla Model S
« Risposta #62 il: Giugno 11, 2016, 15:33:48 pm »
Ma poniamo caso che mio padre impazzisse e decidesse di tornare alle berlinone dopo averle aborrite e di comprare una Model S domani: se la dovrebbe portare in camera per ricaricarla o salire a Viterbo?

Se "davanti al giardino" è in casa tua basta una presa. La macchina che ho guidato io aveva nel baule il cavo la 220V, quello per la 380V e quello per le colonnine A2A che ci sono a Brescia e Milano sicuramente.
Edit: questi
« Ultima modifica: Giugno 11, 2016, 15:35:41 pm da tick28800 »
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Re:Ed eccoci qua, Tesla Model S
« Risposta #63 il: Giugno 11, 2016, 15:41:24 pm »
E ma anche dalla presa che ho in giardino al punto più vicino dove posso lasciare la macchina ci saranno 20m ed ho la comodità di poter avere la macchina davanti casa; se - come tantissimi - la dovessi lasciare per strada, sarebbe impossibile ricaricarla la notte.
Forse per me è questa - per ora - la più grande noia di un elettrodomestico su ruote simile, oltre al fatto che credo verosimilmente i 400km d'autonomia siano possibili andando da Catanzaro a Napoli a velocità di crociera, non di certo sparandosi gli 0-100 in 3" ad ogni semaforo.
Ma si, lo so che sto facendo anch'io la barba ai passeri, è per discutere.
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Re:Ed eccoci qua, Tesla Model S
« Risposta #64 il: Giugno 11, 2016, 15:57:41 pm »
E ma anche dalla presa che ho in giardino al punto più vicino dove posso lasciare la macchina ci saranno 20m ed ho la comodità di poter avere la macchina davanti casa; se - come tantissimi - la dovessi lasciare per strada, sarebbe impossibile ricaricarla la notte.
Forse per me è questa - per ora - la più grande noia di un elettrodomestico su ruote simile, oltre al fatto che credo verosimilmente i 400km d'autonomia siano possibili andando da Catanzaro a Napoli a velocità di crociera, non di certo sparandosi gli 0-100 in 3" ad ogni semaforo.
Ma si, lo so che sto facendo anch'io la barba ai passeri, è per discutere.

Diciamo che tirare 20m di cavo in casa tua non mi sembra un'impresa titanica, lo è invece mettere colonnine per tutti quelli che la lasciano in strada, non c'è dubbio. Ma anche li arriverà non tanto la passione per l'elettrico ma le opportunità di business. Vuoi mai che tirando qualche cavo arrivi anche nuova fibra poi.
Riguardo all'autonomia ho sempre scritto 400 km, ma quella con la batteria più forzuta ne fa oltre 500 e se cerchi in rete o parli coi possessori trovi che sono dati credibili, a differenza dei 35 al litro di molte macchine.
Sul discorso 0/100 vale una considerazione, a parte quella ovvia che devi anche avere il posto dove farlo: c'è un delta maggiore in una macchina come questa tra piede leggero e piede pesante rispetto ad una macchina a benzina. Escludendo la pista, se guidi leggero/normale/veloce con una gasolia hai sicuramente un gap. Con questa tra il leggero ed il veloce il gap è più ampio certamente. Quindi se pesti in effetti beve molto, tanto quanto stando leggero beve poco.
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Re:Ed eccoci qua, Tesla Model S
« Risposta #65 il: Giugno 11, 2016, 16:04:57 pm »
E ma anche dalla presa che ho in giardino al punto più vicino dove posso lasciare la macchina ci saranno 20m ed ho la comodità di poter avere la macchina davanti casa; se - come tantissimi - la dovessi lasciare per strada, sarebbe impossibile ricaricarla la notte.
Forse per me è questa - per ora - la più grande noia di un elettrodomestico su ruote simile, oltre al fatto che credo verosimilmente i 400km d'autonomia siano possibili andando da Catanzaro a Napoli a velocità di crociera, non di certo sparandosi gli 0-100 in 3" ad ogni semaforo.
Ma si, lo so che sto facendo anch'io la barba ai passeri, è per discutere.

Diciamo che tirare 20m di cavo in casa tua non mi sembra un'impresa titanica, lo è invece mettere colonnine per tutti quelli che la lasciano in strada, non c'è dubbio. Ma anche li arriverà non tanto la passione per l'elettrico ma le opportunità di business. Vuoi mai che tirando qualche cavo arrivi anche nuova fibra poi.
Riguardo all'autonomia ho sempre scritto 400 km, ma quella con la batteria più forzuta ne fa oltre 500 e se cerchi in rete o parli coi possessori trovi che sono dati credibili, a differenza dei 35 al litro di molte macchine.
Sul discorso 0/100 vale una considerazione, a parte quella ovvia che devi anche avere il posto dove farlo: c'è un delta maggiore in una macchina come questa tra piede leggero e piede pesante rispetto ad una macchina a benzina. Escludendo la pista, se guidi leggero/normale/veloce con una gasolia hai sicuramente un gap. Con questa tra il leggero ed il veloce il gap è più ampio certamente. Quindi se pesti in effetti beve molto, tanto quanto stando leggero beve poco.
Pero diciamo anche che con i motori a benzina, soprattutto quelli turbo, il gap di consumo tra andare piano e forte è enorme.....
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Re:Ed eccoci qua, Tesla Model S
« Risposta #66 il: Giugno 11, 2016, 17:04:52 pm »
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Poi la cosa che sfugge è forse proprio che puoi attaccarla anche a casa tua come il telefonino, mica solo ai supercharger

Dove però il tempo di ricarica non è la mezzora della colonnina supercharger.
Io gente che si fa la berlina da 5 e rotti metri per fare 30 km a settimana non ne conosco, conosco invece tanta gente che praticamente vive sulla strada, i chilometri li macina e senza stazioni di rifornimento non potrebbe fare quello che fa.
La citycar elettrica, ripeto, la comperei pure domattina.

Ma senza una capillare rete di rifornimento (con tempi di ricarica dell'ordine di un Caffé con annessa sigaretta) scordatevi la grande diffusione di questa tecnologia.

Questo prodotto é pensato in USA, costruito in USA per il mercato USA.
Un altro mondo, e voi ne state parlando come se da dOmani mattina qualunque italiano potesse usarne uno come e meglio di una normale automobile.
Le cose, invece, non stanno affatto così.

La model 3, quella che dovrebbe cambiare le cose, quella che dovrebbe fare i grandi numeri ed avere un mercato reale anche in Europa, arriverà solo nel 2018 (forse) e avrà un prezzo previsto di ingresso fissato a 45k euro. Con un'autonomia dichiarata di soli 345 km (quelli "reali" come sempre saranno meno) tuttavia l'uso extraurbano resta confinato alla gitarella domenicale, se dovete scappare per qualche motivo sempre il gasolone vi tocca prendere.
Senza stazioni, ancora una volta, non si va da nessuna parte.
« Ultima modifica: Giugno 11, 2016, 17:22:15 pm da ciaca »
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Re:Ed eccoci qua, Tesla Model S
« Risposta #67 il: Giugno 11, 2016, 17:55:55 pm »
Vorrei si capisse che non è che chi fa le pulci alle auto elettriche debba per forza essere contrario.
A me non affascinano non mi attraggono non mi emozionano ma sicuramente oggi come oggi mi converrebbe considerando che ho il garage e posso ricaricarla a casa o sul lavoro.
Però poi dovrei averne una per quando vado a Bari oltre che a Napoli che forse ci vado e torno.

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Re:Ed eccoci qua, Tesla Model S
« Risposta #68 il: Giugno 11, 2016, 18:01:04 pm »
Forse mi sfugge qualcosa, ma definire "problema" l'autonomia di oltre 400 km al giorno *è* ad oggi un po' assurdo, almeno come l'esempio della Ferrari che ho fatto (nessuno ha scritto che fa sempre più di 400 km al giorno non stop, e dubito che a farlo saranno in molti). Pensare che sotto Roma non sia usabile un veicolo elettrico *è* un problema assurdo: nonostante non frequenti granchè mi risulta che la rete elettrica sia stata estesa al sud del paese, anche in Sicilia la sera si può accendere la luce dicono. Quello che manca sono i SuperCharger (anche se ne arriveranno entro il 2016) ma pare che ci sia spesso il sole.
Per molti profili di utilizzo la macchina di cui stiamo parlando, la Tesla Model S è assolutamente e pienamente fruibile e matura, oltre che acquistabile semplicemente per chi ha il budget adatto, senza aspettare un quinquennio.
Francamente sentire "eh ma manca il brum brum", "eh ma chissà che tasse arriveranno", "eh ma l'autopilota non è assolutamente perfetto" mi sembra proprio un inutile rant contro i veicoli elettrici. E sinceramente, dico la mia, mi sembra ridicolo. Aspetto solo la prima vecchietta arrotata dalle macchine elettriche per scoprire quanto sono pericolosi questi mezzi. E' ovvio che la comparsa nel campo automotive di un player che nessuno conosce e propone un prodotto che fa invecchiare il resto dal giorno alla notte può essere destabilizzante.
Avessi scritto "c'è una macchina che va da 0 a 100 in 3 secondi, tutta in alluminio, sospensioni multilink, baricentro meglio che la 911, ci si sta pure in 5 e se sei vicino al distributore non paghi il carburante", avremmo avuto pagine di lodi e nessun problema.
Pensa solo se la news fosse stata "BMW regala il gasolio a chi abita vicino a un distributore autorizzato".
Invece si cercano peli nell'uovo assumendo che non esista il pollaio di problemi al contorno. Si, questo mi sembra un atteggiamento contro l'elettrico.
Ci sono mille cose da ribattere a tutti quelli fenomeni che "con l'elettrico il mondo sarà tutto bello e popolato da unicorni rosa, sparirà l'inquinamento e vivremo tutti felici". Non è il mio caso, io aspetto un eccezione ragionevole per sostanziare i dubbi.
Quando l'automobile ha soppiantato il cavallo il mondo girava a 10, ora andiamo a 200 all'ora come dice qualcuno, il marketing e la tecnologia ci fanno cambiare il modo di vivere in tempo ridottissimo. E dove c'è puzza di soldi ci si buttano tutti a pesce. La rivoluzione è bella che iniziata, nonostante questo non piaccia a tutti quelli che non hanno un prodotto alternativo da proporre e che faranno di tutto per ostacolare la diffusione dell'elettrico. E certamente nei paesi sottosviluppati come il nostro troveranno anche terreno fertile.

Quoto parola per parola, Musk è veramente un imprenditore e scienziato (sì, no è un manager alla marchionne o al pari di tanti altri CEO che guardano solo alla trimestrale) illuminato, per la prima volta penso che il termine vision non sia la solita presa per i fondelli di spietate multinazionali devote solo all'utile.

Come già nell'altro 3d, Tesla ha venduto model S che hanno de facto ridimensionato  le vendite delle pari livello, per dimensioni e prestazioni.

invia immagini

Adesso la flotta si allarga, con la model X finalmente in vendita, recensita qui da un sito inglese.
http://www.autoexpress.co.uk/tesla/model-x/94862/new-tesla-model-x-2016-review
Pure io non capisco tutta quest'ansia da rimanere a secco, come se non ci fosse modo di ricaricarle...  ::)

Tutto in vista dell'arrivo, fra un paio di anni, del modello base, quello che potrebbe interessare gli acquirenti dal portafoglio di piccole dimensioni   :D

In ogni caso adesso tutte le maggiori case stanno correndo ai ripari, con molte che salteranno direttamente l'esperienza dell'ibrido, a questo punto sempre più tagliato fuori da ulteriori sviluppi. IMHO

E quindi?
Hai solo dimostrato che il mercato dell'elettrico dal 2014 al 2015 è diminuito dall'1,21%
Con questa tua frase hai confermato, se mai avessi avuto qualche dubbio, su quanto io perda davvero troppo tempo nello scrivere in questa sezione... :'( :'( :'( :'( :'(

Siiii?
Perché cosa ho scritto?
La Tesla ha rubato mercato alle concorrenti, brava!
E chi lo mette in dubbio?
Capisco che ti sei innamorato di tesla e ti auguro felici nozze presto, ma la somma delle vendite che vede Tesla crescere del quasi 44% vede il mercato totale calato dll'1,21% ma forse non so leggere!

tick

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Re:Ed eccoci qua, Tesla Model S
« Risposta #69 il: Giugno 11, 2016, 18:09:23 pm »
L'ho scritto un'infinità di volte che se vivi sulla strada H24 è il prodotto sbagliato (anche nell'ultimo post scrivi "qualunque italiano", bah...). Prossimo step sarà passare al disegno.
Ho scritto "attaccarla anche a casa tua come il telefonino" perchè, solitamente, una persona la sera torna a casa dove ha una presa di corrente e 10 ore di tempo.
A me viene addirittura da pensare che caricarsi la macchina a casa un pezzo per volta sia più comodo che cercare una stazione di servizio, ma magari sbaglio. Hai l'opportunità di caricartela in ufficio o in azienda mentre lavori. Tutti? Ovviamente no, ma a meno che tu non faccia il benzinaio ci sono più probabilità che tu possa caricare la macchina al lavoro piuttosto che farle benzina al lavoro.
Il tuo agente di commercio sicuramente dorme un paio d'ore non di più quindi sicuramente non rientra in questo caso.
Riguardo i consumi Tesla per filosofia e scelta di comunicazione, su un aspetto dove è facile coglierli in fallo, ha sempre optato per pubblicare dati rilevati in maniera sensata e quindi plausibili, quindi accomunarla a quelli dei "tre litri per 100 km" è un errore. Che peraltro si concede appunto al mondo dei pistoni.
Per chiudere, i 30 km sono al giorno non a settimana. Tu assumi che mediamente il tuo utente tipo faccia 17 volte (di-cias-set-te) la percorrenza dell'utente medio, io moltiplico "solo" per 10 e ne avanzo ancora.
Avendo tempo per il cazzeggio mi sono preso la briga di vedere le prime M5 usate su Autoscout, ed ho guardato quanti km hanno fatto:
Km          Anni  Media per anno
112000   4,5   24889
18000   2,5   7200
49500   4,5   11000
24600   1,5   16400
17000   1   17000
21000   1,1   19091
23600   1,5   15733
19000   0,8   23750
20000   1,1   18182
24000   1,25   19200
Fanno 17244 km anno di media, a spanne diciamo il doppio della media dell'italiano, quindi 60 km al giorno (un quinto della più sfigata delle batterie della Tesla 3 che hai citato). Questi sono numeri, l'unica opzione è che abbiano tutti comprato la macchina il lunedì, ci abbiano girato a matto due settimane e poi l'abbiano lasciata ferma un anno o due prima di venderla, così da abbassare le mia media. Dalla ricerca ho escluso i modelli più vecchi (<2011), perchè si sarebbe ulteriormente abbassata con alcuni esemplari ventennali.
Evidentemente ciaca conosci solo gente eccezionale, non proiettare i tuoi amici sul mercato perchè viene fuori qualcosa di molto differente dalla realtà.
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Re:Ed eccoci qua, Tesla Model S
« Risposta #70 il: Giugno 11, 2016, 18:17:48 pm »
Io assumo che uno usa l'auto, qualunque essa sia, in funzione delle proprie esigenze, e non adatti le sue esigenze alle necessità dell'auto (per esempio quella di essere ricaricata la sera).
Quando ha la tanga vuota fa benzina e la riempie.

Io non so dove vivi tu, dove vivo io l'uomo medio non ha la casetta col giardino, il garage a fianco con la stars and stripes che sventola e la presa di corrente a cui attaccare l'elettrodomestico nottetempo.
Al massimo può allacciarla a qualche palo dell'illuminazione pubblica, abusivamente.
Ci sta anche che uno faccia 5000 km in un anno, ma si trovi per un qualunque motivo o necessità a doverne fare anche 500 in un giorno, senza doversi sbattere la testa per come farli senza restare per strada con le batterie scariche.
Non sono io che proietto film di fantascienza anni 50 come fossero opera dei neoralisti.

Parlo di "qualunque" italiano, o di "uomo medio", perché penso allo scenario della grande diffusione di massa per questo tipo di veicoli. Che mi pare sia quello che alcuni di voi vogliono rappresentare come imminente, anche nel vecchio mondo; che appunto è realistico quanto i disegnini a fumetti.

Se deve rimanere giocattolo per pochi intimi al contrario non ho nulla da dire, c'è pure chi le auto le compra solo per tenerle in garage, o nel salotto di casa. Di solito hanno il maggiordomo robot parlante, ma indiani e filippini pare che non rischino il posto di lavoro. Almeno per i prossimi 20 anni.
« Ultima modifica: Giugno 11, 2016, 18:33:13 pm da ciaca »
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Re:Ed eccoci qua, Tesla Model S
« Risposta #71 il: Giugno 11, 2016, 19:35:58 pm »
Basta, il livello delle cose non vere che viene scritto a livello di automobili mi fa abbandonare definitivamente questo argomento su questo forum. Discutere così con chi non sa niente e continua a scrivere come se niente fosse pagine e pagine di errori, pregiudizi, inesattezze, insensibile ad ogni argomento e ragionamento, oltre ad informazione, non ha senso alcuno. Quindi chiudo perché non ci sono i presupposti di base per ragionare, se non con Ale Arturo e pochissimi altri.
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Re:Ed eccoci qua, Tesla Model S
« Risposta #72 il: Giugno 11, 2016, 22:36:05 pm »
Alla meraviglia abbiamo gridato tutti mi pare, a me non è sembrato che nessuno dei partecipanti alla discussione si sia confermato contro l'elettrico, c'è chi ha detto che non gli piace perché manca rumore e vibrazioni, lecito e rispettabile, gli altri hanno solo sollevato degli interrogativi che riguardano il momento attuale di diffusione e costi di questi veicoli, dove è evidente che siamo agli inizi.
Vorrei ribadire che l'autonomia di 400km(teorica) della Tesla è un bel balzo in avanti, ma un'auto deve essere in grado di rifornirsi un pò dovunque ed anche con una certa celerità quando si è in viaggio ed è qui che entrano in gioco tutti i fattori contrattempo che sono tipici di chi i viaggi li fa.


Immaginate oggi una situazione tipo in cui mi programmo il viaggio in Tesla.
Parto da Roma e vado verso nord, diciamo una gita di piacere in famiglia destinazione montagna, facciamo il pieno la sera, la mattina presto si parte.
Mi programmo varie tappe di piacere tenendo conto della prossima stazione (a 200km?), faccio una piccola deviazione di 50km perché c'è un ristorante favoloso di cui ci hanno parlato e ci voglio portare moglie e figli, svolto per andare l'autonomia mi basterà.
Cominciano i tornanti di montagna con le salite e le curve, siamo in 5 in auto col pieno di bagagli, l'auto ha più fame. Arrivo finalmente al ristorante che nel frattempo scopro essere su una rupe di scale di 60 gradini, mentre ho parcheggiato l'auto 25mt sotto il ristorante, la tesla mi segna già meno di 1/2 serbatoio di carburante, fa nulla ce la posso fare.
Mangiamo e ripartiamo, facciamo 40km e mi viene voglia di un caffè perché la mangiata è stata sostanziosa ed appagante, ma la sonnolenza si fa sentire un po', approfitto per fermarmi ad una qualsiasi stazione comune per mandare anche in bagno la bambina che nel frattempo ha dimenticato di fare pipì al ristorante. Entro mi prendo il caffè e vado per pagare, il portafogli non c'è, lo cerco dappertutto, in auto, in borsa a mia moglie ma nulla, eppure al ristorante l'avevo perchè ho pagato. Divento bianco e penso che quando mia moglie è andata in bagno per l'altro figlio era con la borsa ed era li dentro, poco prima di uscire, mistero. Chiamo il ristorante per avere info e mi dicono che hanno trovato un portafoglio in bagno, ma non sapendo come rintracciare il proprietario attendevano un contatto. Bene ora mi trovo nella condizione di dover necessariamente rifare altri 40km con tanto di strade tortuose e decidere se proseguire e restare a piedi, con la moglie afflitta e i figli che urlano o fermarmi ad una stazione qualsiasi con un caldo cane e chiedere un attacco 220v per ore di ricarica, intanto il mio portafogli è li che aspetta, io che mi mangio mia moglie per la svista e lei che invece maledice me per aver scelto un'auto così tecnologica e d'aver fatto una scelta così tremendamente stupida di partire con quest'auto. La vacanza continua…


 :D :D :D
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:Ed eccoci qua, Tesla Model S
« Risposta #73 il: Giugno 11, 2016, 22:50:21 pm »
Ma se ti sei comprato apposta la PicaZZo, mo' in vacanza proprio con la Tesla ci devi andare? :P
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Re:Ed eccoci qua, Tesla Model S
« Risposta #74 il: Giugno 11, 2016, 23:30:27 pm »
E quindi sto casciabanco elettrIco, a parte chi usa la berlina per fare 30 km al giorno in città o per sverniciare ai semafori le ferrari, e ha un posto auto munito di prea di corrente, chi dovrebbe usarlo? Per i viaggi (con annessi imprevisti) non va bene e c'è la picazzo, per l'uomo d'affari che i km sulla strada li fa e non può organizzare l'agenda in base alle ricariche ci sono le Audi, le Mercedes e le BMW a nafta, chi rimane? Il comandante Kirk  tra un viaggio interstellare e l'altro.
« Ultima modifica: Giugno 11, 2016, 23:33:18 pm da ciaca »
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