Ed eccoci qua, Tesla Model S

[ciaca]

Nessun fasciamento di testa, prima di beneficiare di un vantaggio quel vantaggio deve essere "disponibile".
Ad oggi, almeno per mezza Italia, quel vantaggio non esiste (visto che la stazione di ricarica tesla più a sud credo sia a Viterbo).
Se (io il se per prudenza degli "anta" ce lo metto) e quando sarà davvero disponibile (leggasi praticamente, per infrastrutture e prezzi) ci sarà pure il "quadro fiscale", più certo della morte.

[tick]

Facciamo un piccolo sondaggio senza pretese statistiche: quanti di voi fanno sempre più di 400 km al giorno stando a Sud di Roma? Sono 2000 km la settimana, 100000 l'anno.

[leolunetta]

Come ha detto Alessandro qualche post fa, servirà molta più energia elettrica in futuro per alimentare queste auto se la loro diffusione comincerà ad essere tangibile, quindi è anche implicito che per ricavarla o si faccia ricorso al nucleare o ad altre fonti rinnovabili ancora più costose. La tassazione ci sarà e vedrete che queste auto perderanno parte se non tutta la loro convenienza data dai loro prezzi magari scesi dalla loro maggior diffusione industriale. Con le auto non siamo mai liberi di nulla è un dato che ci insegna anche la storia.
Ritrovarci a pagare la corrente come il metano o il gasolio potrebbe essere grottesco, ma l'ipotesi non è poi così peregrina. Senza tassazioni non esisterebbe l'auto.
Spero solo che almeno per allora le strade siano in buone condizioni...

[guagua72]

Credo che invece a spaventare l'acquirente o il futuro acquirente non sia il piacere di guida. Rombi o sibili credo non faccia differenza quando è invece lo spostamento in velocità, da 0 a 100 in pochissimo, un sobbalzo nella spinta non credo necessitino di fumo, fuoco e fiamme. La grande rivoluzione dell'elettrico non è ancora arrivata ma sta arrivando. Coprirà il 100 per 100 del circolante? Quando lo gfarà? Non possiamo dirlo. Non possiamo nemmeno prevedere oltre i cinque anni con le nostre modeste informazioni. Posso solo dirVi che anche casa Ferrari sta, con un notevole gruppo di lavoro, cercando di rivedere lo sviluppo motoristico e di farlo in funzione elettrica, sebbene marchiane sia ancora molto scettico. Rimarranno i motori "veri". Certo nel 2025 li vedremo ancora, perché probabilmente la grande rivoluzione elettrica, quando ci sarà , dovrà per forza coinvolger veicoli di produzione di massa e non di nicchia. Attraverseremo una lunga fase di Hybrid? Non è detto saperlo. Non si comprende se questa tecnologia possa sopperire alle mancanze attuali.

[tick]

Vedo atteggiamenti piuttosto bizzarri nei confronti di questa macchina. Le si addossano tutti i possibili problemi immaginabili in futuro, problemi che magicamente si annullano per le auto in produzione attuale, e non si considera nessuno dei vantaggi che sono sperimentabili OGGI.
Questa non è un’auto che deve andare bene a tutti, ed infatti non è così. Vedere il limite insormontabile dei 400 km al giorno è tanto ridicolo quanto dire che la Ferrari 458 è una pessima macchina perchè se di mestiere consegni mobilio non ci metti le ante da 3 metri. O che la Land Rover è inutile perchè sulle autobahn non puoi andare a 250.
Stracciarsi le vesti per una tassazione che forse (e probabilmente) arriverà dopo domani vuol dire sorvolare sul fatto che OGGI l’M5 equivalente costa un mucchio di soldi per il solo fatto di stare ferma in un garage. Stessi soldi coi quali, risparmiandoli OGGI, puoi affittarti un bel gasolone quando devi fare il tour estivo Roma/Scozia non stop (stessa soluzioni consigliata a leolunetta, macchina X + macchina Y all’occorrenza in affitto). E te ne avanzano. Ad OGGI, da Roma in Scozia ci arrivi di SuperCharger in SuperCharger senza spendere 1 centesimo di carburante partendo pieno e facendo due soste da 20 minuti per un totale di 800 km al giorno. Senza contare i “destination chargers” disponibili negli alberghi. Qualcuno mi scrive l’M5 costo equivalente?
Il fatto che possa mancare corrente non è un problema delle auto elettriche, ma nel nostro sciagurato paese, della totale mancanza di una politica energetica, un dettaglio da nulla. Se poi si assume che mantenere il ciclo del petrolio sia al contrario una passeggiata solo perchè il meccanismo, pur traballante, è in piedi allora siamo oltre il ridicolo. Tuttavia speriamo restino almeno le stazioni Eni nelle quali stanno installando i punti ricarica.
Peraltro se ragioniamo nel futuro delle tasse e lotte alla Mad Max per accaparrarsi l’ultimo Kwh dobbiamo almeno prefigurare anche batterie con capacità e autonomia doppie e colonnine un po’ ovunque che ricaricano nella metà del tempo.
Riguardo al nucleare io ho la mia posizione da tempo, discussa in altri thread. Mi permetto solo di far notare che nel mondo civilizzato Tesla vende anche PowerWall per accumulare la corrente prodotta dai pannelli in casa, così da avere auto-consumo distribuito. O pensate davvero che possa stare in piedi la buffonata attuale per cui faccio la corrente con il pannello, la vendo alla rete a un prezzo di fantasia (e in calo) e la ricompro per il consumo dall’altro contatore sul quale pago la tassa per coloro che la vendono col pannello?
E’ un veicolo che puo’ non piacere, ma non ho letto una cosa ragionevole sul perchè. Il punto l’ha centrato a mio avviso alanford, a lui piace il rombo e la vibrazione e questo è quanto. Niente da obiettare a riguardo, se non forse che il rombo con due righe di software possiamo anche recuperarlo, come peraltro succede su qualche blasonato a pistoni.
Ma forse mi perdo qualcosa io e aveva ragione la coppia in turno per la prova dopo di noi che si assicurava se non ci fossero problemi con l’auto elettrica e la pioggia, visto che la moda nel TG ultimamente è parlare di gente folgorata dai fulmini.

Fine della predica.
Probabilmente a Luglio dovrò fare il mio solito giretto nel Somerset partendo da Londra. Ho chiesto al noleggiatore se trova una Model S che userò per circa una settimana. Vediamo come funziona nella vita reale.

[mbelt]

Vedo atteggiamenti piuttosto bizzarri nei confronti di questa macchina. Le si addossano tutti i possibili problemi immaginabili in futuro, problemi che magicamente si annullano per le auto in produzione attuale, e non si considera nessuno dei vantaggi che sono sperimentabili OGGI.
Questa non è un’auto che deve andare bene a tutti, ed infatti non è così. Vedere il limite insormontabile dei 400 km al giorno è tanto ridicolo quanto dire che la Ferrari 458 è una pessima macchina perchè se di mestiere consegni mobilio non ci metti le ante da 3 metri. O che la Land Rover è inutile perchè sulle autobahn non puoi andare a 250.
Stracciarsi le vesti per una tassazione che forse (e probabilmente) arriverà dopo domani vuol dire sorvolare sul fatto che OGGI l’M5 equivalente costa un mucchio di soldi per il solo fatto di stare ferma in un garage. Stessi soldi coi quali, risparmiandoli OGGI, puoi affittarti un bel gasolone quando devi fare il tour estivo Roma/Scozia non stop (stessa soluzioni consigliata a leolunetta, macchina X + macchina Y all’occorrenza in affitto). E te ne avanzano. Ad OGGI, da Roma in Scozia ci arrivi di SuperCharger in SuperCharger senza spendere 1 centesimo di carburante partendo pieno e facendo due soste da 20 minuti per un totale di 800 km al giorno. Senza contare i “destination chargers” disponibili negli alberghi. Qualcuno mi scrive l’M5 costo equivalente?
Il fatto che possa mancare corrente non è un problema delle auto elettriche, ma nel nostro sciagurato paese, della totale mancanza di una politica energetica, un dettaglio da nulla. Se poi si assume che mantenere il ciclo del petrolio sia al contrario una passeggiata solo perchè il meccanismo, pur traballante, è in piedi allora siamo oltre il ridicolo. Tuttavia speriamo restino almeno le stazioni Eni nelle quali stanno installando i punti ricarica.
Peraltro se ragioniamo nel futuro delle tasse e lotte alla Mad Max per accaparrarsi l’ultimo Kwh dobbiamo almeno prefigurare anche batterie con capacità e autonomia doppie e colonnine un po’ ovunque che ricaricano nella metà del tempo.
Riguardo al nucleare io ho la mia posizione da tempo, discussa in altri thread. Mi permetto solo di far notare che nel mondo civilizzato Tesla vende anche PowerWall per accumulare la corrente prodotta dai pannelli in casa, così da avere auto-consumo distribuito. O pensate davvero che possa stare in piedi la buffonata attuale per cui faccio la corrente con il pannello, la vendo alla rete a un prezzo di fantasia (e in calo) e la ricompro per il consumo dall’altro contatore sul quale pago la tassa per coloro che la vendono col pannello?
E’ un veicolo che puo’ non piacere, ma non ho letto una cosa ragionevole sul perchè. Il punto l’ha centrato a mio avviso alanford, a lui piace il rombo e la vibrazione e questo è quanto. Niente da obiettare a riguardo, se non forse che il rombo con due righe di software possiamo anche recuperarlo, come peraltro succede su qualche blasonato a pistoni.
Ma forse mi perdo qualcosa io e aveva ragione la coppia in turno per la prova dopo di noi che si assicurava se non ci fossero problemi con l’auto elettrica e la pioggia, visto che la moda nel TG ultimamente è parlare di gente folgorata dai fulmini.

Fine della predica.
Probabilmente a Luglio dovrò fare il mio solito giretto nel Somerset partendo da Londra. Ho chiesto al noleggiatore se trova una Model S che userò per circa una settimana. Vediamo come funziona nella vita reale.

È l'atteggiamento solito di chi non conosce le cose e non ha visione. Non ha visione di quello che ci riserva l'immediata futuro perché l'avvenire delle elettriche è già oggi. Chiaramente l'ibrido avrà una vita accorciata dall'accelerazione delle elettriche. E allora si tirano fuori le cose più assurde, più improbabili, più inverosimili, più smentite dalla realtà già oggi. È così, è difficile guardare avanti sempre meglio guardare indietro per tanti. Comincio a pensare che sia un tarlo di chi si interessa gli orologi meccanici, una grossa limitazione. Si chiedono alle elettriche prove a cui non si sottopongono neppure le vetture con motore a scoppio, i classici due pesi e tre misure. Ormai un classico. Per le batterie, io lo avevo già scritto. Dopo aver studiato ho saputo che le litio hanno e stanno facendo progressi impensabili fino ad un anno e mezzo fa, a dimostrazione di come si accellera lo sviluppo non appena arriva un forte investitore , l'industria dell'auto. Al punto che chi ha un auto elettrica in listino ha dovuto subito montare batterie più evolute. Poi entro quattro anni arrivano quelle al grafene che garantiranno una autonomia super, superiore a quella di una vettura alimentata a carburante e motore e a scoppio.

[ilcommesso]

Penso che ogni tanto ci si fermi all'albero, ma non alla foresta dietro di esso 

Tutto il sistema automobile andrà rivisto e ripensato, Tesla è un precursore, ma l'obbiettivo di 100.000 auto per fine anno rappresenta un valore significativo, non è il solito prototipo da salone dell'auto.

Come avevo già scritto, già oggi è possibile accumulare energia nei power wall di tesla...e se l'energia è solare, è a costo (QUASI) zero.
Vanno ripensate le abitazioni, il sud italia ha un irragiamento solare eccellente, basta mettere dei pannelli sulle case, non bisogna ricoprire le campagne... rendere ognuno (QUASI) autosufficiente.

Preoccuparsi adesso di come verranno alimentate 1.000.000.000 di auto è inutile, sarà un processo comunque lungo, ma la tecnologia potrà velocizzarsi molto, con l'aumento di tale nuovo mercato

[guagua72]

A me non pare caro Tick che alcuno si sia dichiarato così contrario all'elettrico. Anzi, credo sia stato auspicato da tutti. Purtroppo alcuni hanno posto problemi molto sensati e non certo assurdi. Il punto è, ci siamo , cioè oggi è il giorno dell'elettrico? Come dice Marco. A questo punto spendere 100.000 Euro per una bella granturismo tedesca con fior di cavalli, è un'assurdità in termini, poiché fra pochissimo arriverà come un tifone l'elettrico a sbaragliare il campo, e quindi poi chi avrà auto a motore si troverà senza alcunché in mano. O siamo agli albori, agli inizi di una rivoluzione che arriverà. Se l'automobile ha soppiantato il cavallo in venti anni……. Ecco il mio dubbio è solo questo? Siamo maturi , siamo pronti, siamo tecnologicamente nel periodo dell'elettrico, oppure sarà un bene fruibile appieno solo oltre il quinquennio?

[tick]

A me non pare caro Tick che alcuno si sia dichiarato così contrario all'elettrico. Anzi, credo sia stato auspicato da tutti. Purtroppo alcuni hanno posto problemi molto sensati e non certo assurdi. Il punto è, ci siamo , cioè oggi è il giorno dell'elettrico? Come dice Marco. A questo punto spendere 100.000 Euro per una bella granturismo tedesca con fior di cavalli, è un'assurdità in termini, poiché fra pochissimo arriverà come un tifone l'elettrico a sbaragliare il campo, o siamo agli albori, agli inizi di una rivoluzione che arriverà. Se l'automobile ha soppiantato il cavallo in venti anni……. Ecco il mio dubbio è solo questo? Siamo maturi , siamo pronti, siamo tecnologicamente nel periodo dell'elettrico, oppure sarà un bene fruibile appieno solo oltre il quinquennio?

Forse mi sfugge qualcosa, ma definire "problema" l'autonomia di oltre 400 km al giorno *è* ad oggi un po' assurdo, almeno come l'esempio della Ferrari che ho fatto (nessuno ha scritto che fa sempre più di 400 km al giorno non stop, e dubito che a farlo saranno in molti). Pensare che sotto Roma non sia usabile un veicolo elettrico *è* un problema assurdo: nonostante non frequenti granchè mi risulta che la rete elettrica sia stata estesa al sud del paese, anche in Sicilia la sera si può accendere la luce dicono. Quello che manca sono i SuperCharger (anche se ne arriveranno entro il 2016) ma pare che ci sia spesso il sole.
Per molti profili di utilizzo la macchina di cui stiamo parlando, la Tesla Model S è assolutamente e pienamente fruibile e matura, oltre che acquistabile semplicemente per chi ha il budget adatto, senza aspettare un quinquennio.
Francamente sentire "eh ma manca il brum brum", "eh ma chissà che tasse arriveranno", "eh ma l'autopilota non è assolutamente perfetto" mi sembra proprio un inutile rant contro i veicoli elettrici. E sinceramente, dico la mia, mi sembra ridicolo. Aspetto solo la prima vecchietta arrotata dalle macchine elettriche per scoprire quanto sono pericolosi questi mezzi. E' ovvio che la comparsa nel campo automotive di un player che nessuno conosce e propone un prodotto che fa invecchiare il resto dal giorno alla notte può essere destabilizzante.
Avessi scritto "c'è una macchina che va da 0 a 100 in 3 secondi, tutta in alluminio, sospensioni multilink, baricentro meglio che la 911, ci si sta pure in 5 e se sei vicino al distributore non paghi il carburante", avremmo avuto pagine di lodi e nessun problema.
Pensa solo se la news fosse stata "BMW regala il gasolio a chi abita vicino a un distributore autorizzato".
Invece si cercano peli nell'uovo assumendo che non esista il pollaio di problemi al contorno. Si, questo mi sembra un atteggiamento contro l'elettrico.
Ci sono mille cose da ribattere a tutti quelli fenomeni che "con l'elettrico il mondo sarà tutto bello e popolato da unicorni rosa, sparirà l'inquinamento e vivremo tutti felici". Non è il mio caso, io aspetto un eccezione ragionevole per sostanziare i dubbi.
Quando l'automobile ha soppiantato il cavallo il mondo girava a 10, ora andiamo a 200 all'ora come dice qualcuno, il marketing e la tecnologia ci fanno cambiare il modo di vivere in tempo ridottissimo. E dove c'è puzza di soldi ci si buttano tutti a pesce. La rivoluzione è bella che iniziata, nonostante questo non piaccia a tutti quelli che non hanno un prodotto alternativo da proporre e che faranno di tutto per ostacolare la diffusione dell'elettrico. E certamente nei paesi sottosviluppati come il nostro troveranno anche terreno fertile.

[ilcommesso]

Forse mi sfugge qualcosa, ma definire "problema" l'autonomia di oltre 400 km al giorno *è* ad oggi un po' assurdo, almeno come l'esempio della Ferrari che ho fatto (nessuno ha scritto che fa sempre più di 400 km al giorno non stop, e dubito che a farlo saranno in molti). Pensare che sotto Roma non sia usabile un veicolo elettrico *è* un problema assurdo: nonostante non frequenti granchè mi risulta che la rete elettrica sia stata estesa al sud del paese, anche in Sicilia la sera si può accendere la luce dicono. Quello che manca sono i SuperCharger (anche se ne arriveranno entro il 2016) ma pare che ci sia spesso il sole.
Per molti profili di utilizzo la macchina di cui stiamo parlando, la Tesla Model S è assolutamente e pienamente fruibile e matura, oltre che acquistabile semplicemente per chi ha il budget adatto, senza aspettare un quinquennio.
Francamente sentire "eh ma manca il brum brum", "eh ma chissà che tasse arriveranno", "eh ma l'autopilota non è assolutamente perfetto" mi sembra proprio un inutile rant contro i veicoli elettrici. E sinceramente, dico la mia, mi sembra ridicolo. Aspetto solo la prima vecchietta arrotata dalle macchine elettriche per scoprire quanto sono pericolosi questi mezzi. E' ovvio che la comparsa nel campo automotive di un player che nessuno conosce e propone un prodotto che fa invecchiare il resto dal giorno alla notte può essere destabilizzante.
Avessi scritto "c'è una macchina che va da 0 a 100 in 3 secondi, tutta in alluminio, sospensioni multilink, baricentro meglio che la 911, ci si sta pure in 5 e se sei vicino al distributore non paghi il carburante", avremmo avuto pagine di lodi e nessun problema.
Pensa solo se la news fosse stata "BMW regala il gasolio a chi abita vicino a un distributore autorizzato".
Invece si cercano peli nell'uovo assumendo che non esista il pollaio di problemi al contorno. Si, questo mi sembra un atteggiamento contro l'elettrico.
Ci sono mille cose da ribattere a tutti quelli fenomeni che "con l'elettrico il mondo sarà tutto bello e popolato da unicorni rosa, sparirà l'inquinamento e vivremo tutti felici". Non è il mio caso, io aspetto un eccezione ragionevole per sostanziare i dubbi.
Quando l'automobile ha soppiantato il cavallo il mondo girava a 10, ora andiamo a 200 all'ora come dice qualcuno, il marketing e la tecnologia ci fanno cambiare il modo di vivere in tempo ridottissimo. E dove c'è puzza di soldi ci si buttano tutti a pesce. La rivoluzione è bella che iniziata, nonostante questo non piaccia a tutti quelli che non hanno un prodotto alternativo da proporre e che faranno di tutto per ostacolare la diffusione dell'elettrico. E certamente nei paesi sottosviluppati come il nostro troveranno anche terreno fertile.

Quoto parola per parola, Musk è veramente un imprenditore e scienziato (sì, no è un manager alla marchionne o al pari di tanti altri CEO che guardano solo alla trimestrale) illuminato, per la prima volta penso che il termine vision non sia la solita presa per i fondelli di spietate multinazionali devote solo all'utile.

Come già nell'altro 3d, Tesla ha venduto model S che hanno de facto ridimensionato  le vendite delle pari livello, per dimensioni e prestazioni.

invia immagini

Adesso la flotta si allarga, con la model X finalmente in vendita, recensita qui da un sito inglese.
http://www.autoexpress.co.uk/tesla/model-x/94862/new-tesla-model-x-2016-review
Pure io non capisco tutta quest'ansia da rimanere a secco, come se non ci fosse modo di ricaricarle... 

Tutto in vista dell'arrivo, fra un paio di anni, del modello base, quello che potrebbe interessare gli acquirenti dal portafoglio di piccole dimensioni   

In ogni caso adesso tutte le maggiori case stanno correndo ai ripari, con molte che salteranno direttamente l'esperienza dell'ibrido, a questo punto sempre più tagliato fuori da ulteriori sviluppi. IMHO

[ciaca]

Se ne faranno una cityCar a prezzi ragionevoli e se le stazioni di ricarica si diffonderanno sul territorio sarò il primo a comprarne una.

[ALAN FORD]

Forse mi sfugge qualcosa, ma definire "problema" l'autonomia di oltre 400 km al giorno *è* ad oggi un po' assurdo, almeno come l'esempio della Ferrari che ho fatto (nessuno ha scritto che fa sempre più di 400 km al giorno non stop, e dubito che a farlo saranno in molti). Pensare che sotto Roma non sia usabile un veicolo elettrico *è* un problema assurdo: nonostante non frequenti granchè mi risulta che la rete elettrica sia stata estesa al sud del paese, anche in Sicilia la sera si può accendere la luce dicono. Quello che manca sono i SuperCharger (anche se ne arriveranno entro il 2016) ma pare che ci sia spesso il sole.
Per molti profili di utilizzo la macchina di cui stiamo parlando, la Tesla Model S è assolutamente e pienamente fruibile e matura, oltre che acquistabile semplicemente per chi ha il budget adatto, senza aspettare un quinquennio.
Francamente sentire "eh ma manca il brum brum", "eh ma chissà che tasse arriveranno", "eh ma l'autopilota non è assolutamente perfetto" mi sembra proprio un inutile rant contro i veicoli elettrici. E sinceramente, dico la mia, mi sembra ridicolo. Aspetto solo la prima vecchietta arrotata dalle macchine elettriche per scoprire quanto sono pericolosi questi mezzi. E' ovvio che la comparsa nel campo automotive di un player che nessuno conosce e propone un prodotto che fa invecchiare il resto dal giorno alla notte può essere destabilizzante.
Avessi scritto "c'è una macchina che va da 0 a 100 in 3 secondi, tutta in alluminio, sospensioni multilink, baricentro meglio che la 911, ci si sta pure in 5 e se sei vicino al distributore non paghi il carburante", avremmo avuto pagine di lodi e nessun problema.
Pensa solo se la news fosse stata "BMW regala il gasolio a chi abita vicino a un distributore autorizzato".
Invece si cercano peli nell'uovo assumendo che non esista il pollaio di problemi al contorno. Si, questo mi sembra un atteggiamento contro l'elettrico.
Ci sono mille cose da ribattere a tutti quelli fenomeni che "con l'elettrico il mondo sarà tutto bello e popolato da unicorni rosa, sparirà l'inquinamento e vivremo tutti felici". Non è il mio caso, io aspetto un eccezione ragionevole per sostanziare i dubbi.
Quando l'automobile ha soppiantato il cavallo il mondo girava a 10, ora andiamo a 200 all'ora come dice qualcuno, il marketing e la tecnologia ci fanno cambiare il modo di vivere in tempo ridottissimo. E dove c'è puzza di soldi ci si buttano tutti a pesce. La rivoluzione è bella che iniziata, nonostante questo non piaccia a tutti quelli che non hanno un prodotto alternativo da proporre e che faranno di tutto per ostacolare la diffusione dell'elettrico. E certamente nei paesi sottosviluppati come il nostro troveranno anche terreno fertile.

Quoto parola per parola, Musk è veramente un imprenditore e scienziato (sì, no è un manager alla marchionne o al pari di tanti altri CEO che guardano solo alla trimestrale) illuminato, per la prima volta penso che il termine vision non sia la solita presa per i fondelli di spietate multinazionali devote solo all'utile.

Come già nell'altro 3d, Tesla ha venduto model S che hanno de facto ridimensionato  le vendite delle pari livello, per dimensioni e prestazioni.

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Adesso la flotta si allarga, con la model X finalmente in vendita, recensita qui da un sito inglese.
http://www.autoexpress.co.uk/tesla/model-x/94862/new-tesla-model-x-2016-review
Pure io non capisco tutta quest'ansia da rimanere a secco, come se non ci fosse modo di ricaricarle... 

Tutto in vista dell'arrivo, fra un paio di anni, del modello base, quello che potrebbe interessare gli acquirenti dal portafoglio di piccole dimensioni   

In ogni caso adesso tutte le maggiori case stanno correndo ai ripari, con molte che salteranno direttamente l'esperienza dell'ibrido, a questo punto sempre più tagliato fuori da ulteriori sviluppi. IMHO

E quindi?
Hai solo dimostrato che il mercato dell'elettrico dal 2014 al 2015 è diminuito dall'1,21%

[AleArturo]

Chi cerca controindicazioni in questa Model S cerca solo il pelo nell'uovo, che poi possa piacere ed entusiasmare o meno; concordo in toto con Tick.
Ma alla fine anche se c'è sempre gusto nel guidare un'M5 (pur con quel ridicolo generatore di sound dalle casse dello stereo) sfido a trovare qualcuno che si entusiasma a guidare una Passat a nafta, per cui guardo a questa tecnologia quando sarà più alla portata e davvero cambierà il modo di intendere l'auto come strumento per spostarsi.
A me non piace perché sono altre le auto che mi piacciono e per me - l'ho detto mille volte - l'auto è prima passione e divertimento e solo dopo mezzo di trasporto, però il problema più grande sarebbe: io non ho il box, la macchina la lascio davanti al giardino. Ma poniamo caso che mio padre impazzisse e decidesse di tornare alle berlinone dopo averle aborrite e di comprare una Model S domani: se la dovrebbe portare in camera per ricaricarla o salire a Viterbo?
 

E quindi?
Hai solo dimostrato che il mercato dell'elettrico dal 2014 al 2015 è diminuito dall'1,21%

La diminuzione di 1,21% è del mercato tutto delle berline di classe F Ale (ma bisogna anche metterci che la Serie 7 è appena uscita e la A8 uscirà l'anno prossimo), la quota di Tesla è salita del 43,76%.

[ciaca]

Ma di quale "mercato" stiamo parlando? 7000 unità BMW in Europa forse le consegna in un mese....

[ilcommesso]

Forse mi sfugge qualcosa, ma definire "problema" l'autonomia di oltre 400 km al giorno *è* ad oggi un po' assurdo, almeno come l'esempio della Ferrari che ho fatto (nessuno ha scritto che fa sempre più di 400 km al giorno non stop, e dubito che a farlo saranno in molti). Pensare che sotto Roma non sia usabile un veicolo elettrico *è* un problema assurdo: nonostante non frequenti granchè mi risulta che la rete elettrica sia stata estesa al sud del paese, anche in Sicilia la sera si può accendere la luce dicono. Quello che manca sono i SuperCharger (anche se ne arriveranno entro il 2016) ma pare che ci sia spesso il sole.
Per molti profili di utilizzo la macchina di cui stiamo parlando, la Tesla Model S è assolutamente e pienamente fruibile e matura, oltre che acquistabile semplicemente per chi ha il budget adatto, senza aspettare un quinquennio.
Francamente sentire "eh ma manca il brum brum", "eh ma chissà che tasse arriveranno", "eh ma l'autopilota non è assolutamente perfetto" mi sembra proprio un inutile rant contro i veicoli elettrici. E sinceramente, dico la mia, mi sembra ridicolo. Aspetto solo la prima vecchietta arrotata dalle macchine elettriche per scoprire quanto sono pericolosi questi mezzi. E' ovvio che la comparsa nel campo automotive di un player che nessuno conosce e propone un prodotto che fa invecchiare il resto dal giorno alla notte può essere destabilizzante.
Avessi scritto "c'è una macchina che va da 0 a 100 in 3 secondi, tutta in alluminio, sospensioni multilink, baricentro meglio che la 911, ci si sta pure in 5 e se sei vicino al distributore non paghi il carburante", avremmo avuto pagine di lodi e nessun problema.
Pensa solo se la news fosse stata "BMW regala il gasolio a chi abita vicino a un distributore autorizzato".
Invece si cercano peli nell'uovo assumendo che non esista il pollaio di problemi al contorno. Si, questo mi sembra un atteggiamento contro l'elettrico.
Ci sono mille cose da ribattere a tutti quelli fenomeni che "con l'elettrico il mondo sarà tutto bello e popolato da unicorni rosa, sparirà l'inquinamento e vivremo tutti felici". Non è il mio caso, io aspetto un eccezione ragionevole per sostanziare i dubbi.
Quando l'automobile ha soppiantato il cavallo il mondo girava a 10, ora andiamo a 200 all'ora come dice qualcuno, il marketing e la tecnologia ci fanno cambiare il modo di vivere in tempo ridottissimo. E dove c'è puzza di soldi ci si buttano tutti a pesce. La rivoluzione è bella che iniziata, nonostante questo non piaccia a tutti quelli che non hanno un prodotto alternativo da proporre e che faranno di tutto per ostacolare la diffusione dell'elettrico. E certamente nei paesi sottosviluppati come il nostro troveranno anche terreno fertile.

Quoto parola per parola, Musk è veramente un imprenditore e scienziato (sì, no è un manager alla marchionne o al pari di tanti altri CEO che guardano solo alla trimestrale) illuminato, per la prima volta penso che il termine vision non sia la solita presa per i fondelli di spietate multinazionali devote solo all'utile.

Come già nell'altro 3d, Tesla ha venduto model S che hanno de facto ridimensionato  le vendite delle pari livello, per dimensioni e prestazioni.

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Adesso la flotta si allarga, con la model X finalmente in vendita, recensita qui da un sito inglese.
http://www.autoexpress.co.uk/tesla/model-x/94862/new-tesla-model-x-2016-review
Pure io non capisco tutta quest'ansia da rimanere a secco, come se non ci fosse modo di ricaricarle... 

Tutto in vista dell'arrivo, fra un paio di anni, del modello base, quello che potrebbe interessare gli acquirenti dal portafoglio di piccole dimensioni   

In ogni caso adesso tutte le maggiori case stanno correndo ai ripari, con molte che salteranno direttamente l'esperienza dell'ibrido, a questo punto sempre più tagliato fuori da ulteriori sviluppi. IMHO

E quindi?
Hai solo dimostrato che il mercato dell'elettrico dal 2014 al 2015 è diminuito dall'1,21%

Con questa tua frase hai confermato, se mai avessi avuto qualche dubbio, su quanto io perda davvero troppo tempo nello scrivere in questa sezione...