Io continuo a non capire cosa ci sia di incomprensibile in questo orologio.
É soltanto inusuale, basta capire la prima volta come sono indicate le informazioni e farci l'abitudine, come per qualunque orologio ad affissione non convenzionale.
Piuttosto mi pare che le informazioni iniziali dell'opener non siano corrette visto che di "istantaneo" mi pare non ci sua nulla (e in effetti con sole ruote non riuscivo a capire come potesse esserlo).
Inoltre da quello che leggo sul sito e che vedo nei filmati mi pare che la rimessa del calendario sia sequenziale (in avanti o indietro) per mezzo della sola regolazione rapida della data (di fatto come nel modulo iwc) e che non ci siano posizioni della corona che permettano di agire singolarmente sulle altre indicazioni (mese e ciclo bisestile). Manca anche l'indicazione del giorno della settimana, e questa tra tutte mi pare la lacuna più grossa.
Alla luce di questo mi sembra meno rivoluzionario di quanto non lo avessi giudicato ad una prima frettolosa osservazione e una mezza paraculata, soprattutto per il prezzo al quale viene proposto (4 volte superiore al suo reale valore, a mio modo di vedere).
Resta comunque un'idea interessante di calendario perpetuo (di fatto un solo tempo con la data sempre in sincrono e il minimo delle indicazioni ausiliarie necessarie a regolarla correttamente) che potrebbe trovare valida applicazione su orologi sportivi e casual di stampo professionale (per esempio il classico diver) dove un tradizionale disco numerato con relativa finestra puó facilmente sostiruire il meno immediato disco col punto colorato che fa capolino dagli appositi fori mentre il minimalismo delle indicazioni ausiliarie non inficia la pulizia e leggibilità dell'ora e la semplicitá meccanica non dovrebbe penalizzare la robustezza e l'affidabilitá, che sono i pricipali e imprescindibili requisiti di un qualunque orologio professionale.
Mi sembra di capire di non essere il solo a pensare che semplici piccoli numeretti adornerebbero il quadrante e gli darebbero quel poco di immediatezza di lettura che gli manca.
Sul piano stilistico sarebbero un pugno negli occhi su un quadrante che fa del minimalismo analogico la sua cifra stilistica e in cui non è presente una sola cifra o lettera nemmeno per l'indicazione e del costruttore.
Se numeri devono esserci tanto vale il tradizionale disco data con relativa finestra, ma sarebbe un concept completamente diverso e quindi anche tutto il resto andrebbe rivisto.