Orologico Forum 3.0

Ochs und junior perpetuale

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Re:Ochs und junior perpetuale
« Risposta #45 il: Luglio 13, 2016, 11:28:48 am »
Vero, è istantaneo nei cambi "facili" ma non in quelli "difficili", che è dove i duri cominciano a giocare.
The quieter you become, the more you can hear

ciaca

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Re:Ochs und junior perpetuale
« Risposta #46 il: Luglio 13, 2016, 11:31:39 am »
Ci fosse l'indicatore del giorno non sarebbe "istantaneo" neanche in quelli "facili" :)
Di "istantaneo" qui c'è solo lo scatto della data da un giorno al successivo finché non si arriva a fine mese, come su milioni di altri orologi.

Poi entra in gioco il meccanismo del perpetuo che riconosce la durata dei mesi e permette di tenere aggiornata la data, e "l'istantaneo" diventa più lento di un Patek :D
« Ultima modifica: Luglio 13, 2016, 11:34:36 am da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

S.M.

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Re:Ochs und junior perpetuale
« Risposta #47 il: Luglio 13, 2016, 11:56:52 am »
Quindi alla fine in questo senso non è migliorato molto rispetto ai primi moduli perpetui messi appunto da Oechelsin alla fine degli anni '90 per UN....

Rimane il pregio (non da poco) di consentire l'aggiornamento dalla sola corona nei due sensi e quello di avere pochissimi componenti.

Però per me non basta per dire che è un modulo pregiato.
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

tick

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Re:Ochs und junior perpetuale
« Risposta #48 il: Luglio 13, 2016, 13:49:04 pm »
Quindi alla fine in questo senso non è migliorato molto rispetto ai primi moduli perpetui messi appunto da Oechelsin alla fine degli anni '90 per UN....

Rimane il pregio (non da poco) di consentire l'aggiornamento dalla sola corona nei due sensi e quello di avere pochissimi componenti.

Però per me non basta per dire che è un modulo pregiato.

Nella peggiore delle ipotesi fa quello che fa la maggior parte dei perpetui con 9 pezzi anzichè centinaia. Lo revisiona un orologiaio di paese in 15 minuti. Puoi farlo ragionevolmente acquatico, come hai detto si imposta in corona in entrambi i sensi. Sono convinto anche io dopo questa discussione che sia sotto al livello che avevo intuito inizialmente, ma l'ingegnosità del tutto per me ne fanno sicuramente un movimento più pregiato della maggior parte.
Quello che secondo me diventa una palla alla caviglia è invece l'assenza del giorno, se lo mettiamo in competizione con altri rischia di non passare la fase a gironi visto che tutto sommato di un calendario parliamo.

Sul mercato attuale, quanti calendari perpetui istantanei veri (quindi migliori di questo) ci sono per 20k di listino? Non è polemica, è una domanda seria.
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palombaro

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Re:Ochs und junior perpetuale
« Risposta #49 il: Luglio 13, 2016, 14:07:25 pm »
Sulla leggibilità della data abbiamo speso fiumi di parole in altro Topic, inutile tornarci sopra anche qui.
Io la trovo perfettamente leggibile........

Idem  ;) anch'io ho speso fiumi di parole in quel topic ..
***

Re:Ochs und junior perpetuale
« Risposta #50 il: Luglio 13, 2016, 14:28:42 pm »


Nella peggiore delle ipotesi fa quello che fa la maggior parte dei perpetui con 9 pezzi anzichè centinaia. Lo revisiona un orologiaio di paese in 15 minuti.


Per i pezzi in meno un plauso ad Ochs.
Quello che veramente si distingue di più in questi orologi (ed è la loro vera peculiarità) è la semplicità in pochi pezzi e l'aspetto grezzo generale ovviamente ricercato.
L'assenza del giorno è molto pesante in un perpetuo(o in qualsiasi calendario).
E' senz'altro più semplice, nel senso di pura complessità di funzionamento (con la sua piastra orchestrata da molle e bascule) di un calendario perpetuo classico, anche se per revisionarlo bisogna vedere come operare senza far danno, visto che il meccanismo è inedito e senz'altro a parte il suo creatore, anche un bravo orologiaio si deve studiare la lezione prima di cominciare solo a smontarlo e l'affermazione che "lo revisiona l'orologiaio di paese in un quarto d'ora" mi sembra quantomeno surreale. ;)
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

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Re:Ochs und junior perpetuale
« Risposta #51 il: Luglio 13, 2016, 14:39:46 pm »


Nella peggiore delle ipotesi fa quello che fa la maggior parte dei perpetui con 9 pezzi anzichè centinaia. Lo revisiona un orologiaio di paese in 15 minuti.


Per i pezzi in meno un plauso ad Ochs.
Quello che veramente si distingue di più in questi orologi (ed è la loro vera peculiarità) è la semplicità in pochi pezzi e l'aspetto grezzo generale ovviamente ricercato.
L'assenza del giorno è molto pesante in un perpetuo(o in qualsiasi calendario).
E' senz'altro più semplice, nel senso di pura complessità di funzionamento (con la sua piastra orchestrata da molle e bascule) di un calendario perpetuo classico, anche se per revisionarlo bisogna vedere come operare senza far danno, visto che il meccanismo è inedito e senz'altro a parte il suo creatore, anche un bravo orologiaio si deve studiare la lezione prima di cominciare solo a smontarlo e l'affermazione che "lo revisiona l'orologiaio di paese in un quarto d'ora" mi sembra quantomeno surreale. ;)

L'orologiaio di paese che smonta una piastra perpetuale tradizionale lo vedo abbastanza in crisi, ma ho capito cosa vuoi dire. Nel video di montaggio in 25 minuti si rimonta il tutto concedendosi i tempi di ripresa e veramente sono una manciata di pezzi. Anche Rocco Siffredi fa sembrare tutto semplice, ma qui da ignorante non ci vedo cose bizzarre se non infilare in sequenza le ruote e verificare passo passo il tutto.
Da smontatore di rotelle che sei, provi a raccontarci cosa ti verrebbe in mente di fare se dovessi partire dalla macchina intera per revisionarla? Intendo la parte calendario chiaramente, l'UN è altra cosa anche se penso che pure li dentro qualcosa dovrà essere modificato quantomeno per il set del calendario dalla corona. Anzi, partendo da quello, da dove arrivano i movimenti ai componenti del calendario? Io vedo solo una ruota che spunta dal trattore ma evidentemente mi perdo qualcosa.
Non vedo applicazione di olio neanche, dici che è per la demo oppure può funzionare a secco?

Poi chiaro che prendere 20k di perpetuale fatto in una manciata di pezzi l'anno per portarlo dal cuggino in revisione non è molto sensato.
The quieter you become, the more you can hear

mbelt

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Re:Ochs und junior perpetuale
« Risposta #52 il: Luglio 13, 2016, 14:47:05 pm »
Quindi alla fine in questo senso non è migliorato molto rispetto ai primi moduli perpetui messi appunto da Oechelsin alla fine degli anni '90 per UN....

Rimane il pregio (non da poco) di consentire l'aggiornamento dalla sola corona nei due sensi e quello di avere pochissimi componenti.

Però per me non basta per dire che è un modulo pregiato.

Nella peggiore delle ipotesi fa quello che fa la maggior parte dei perpetui con 9 pezzi anzichè centinaia. Lo revisiona un orologiaio di paese in 15 minuti. Puoi farlo ragionevolmente acquatico, come hai detto si imposta in corona in entrambi i sensi. Sono convinto anche io dopo questa discussione che sia sotto al livello che avevo intuito inizialmente, ma l'ingegnosità del tutto per me ne fanno sicuramente un movimento più pregiato della maggior parte.
Quello che secondo me diventa una palla alla caviglia è invece l'assenza del giorno, se lo mettiamo in competizione con altri rischia di non passare la fase a gironi visto che tutto sommato di un calendario parliamo.

Sul mercato attuale, quanti calendari perpetui istantanei veri (quindi migliori di questo) ci sono per 20k di listino? Non è polemica, è una domanda seria.
Ovviamente non ci sono istantanei a 20k. Il più economico è il Moser a oltre 50k di listino. Poi il Journe, e poi Lange e Patek con altre complicazioni a prezzi altissimi.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Ermanno Muzii

Re:Ochs und junior perpetuale
« Risposta #53 il: Luglio 13, 2016, 15:11:37 pm »
Per un orologiaio normale un qualsivoglia perpetuale e' inabbordabile.
Che sia costituito da 10 o 150 componenti non fa differenza.

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Re:Ochs und junior perpetuale
« Risposta #54 il: Luglio 13, 2016, 15:19:23 pm »
Per un orologiaio normale un qualsivoglia perpetuale e' inabbordabile.
Che sia costituito da 10 o 150 componenti non fa differenza.

Apposta ho chiesto a leolunetta che ci mette mano. Da ignorante vedo solo qualche componente da mettere in sequenza, non ce ne sono 2 che si assomiglino e possano essere scambiati (cosa che per me fa parte della magia quando vedo una revisione). Per assurdo ho visto smontare un sacco di 7750 e non ho mai pensato "potrei farlo io", questo perpetuale si.
Probabilmente ricado nella visione Rocco-semplicistica di cui sopra.
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Re:Ochs und junior perpetuale
« Risposta #55 il: Luglio 13, 2016, 15:32:55 pm »


L'orologiaio di paese che smonta una piastra perpetuale tradizionale lo vedo abbastanza in crisi, ma ho capito cosa vuoi dire. Nel video di montaggio in 25 minuti si rimonta il tutto concedendosi i tempi di ripresa e veramente sono una manciata di pezzi. Anche Rocco Siffredi fa sembrare tutto semplice, ma qui da ignorante non ci vedo cose bizzarre se non infilare in sequenza le ruote e verificare passo passo il tutto.
Da smontatore di rotelle che sei, provi a raccontarci cosa ti verrebbe in mente di fare se dovessi partire dalla macchina intera per revisionarla? Intendo la parte calendario chiaramente, l'UN è altra cosa anche se penso che pure li dentro qualcosa dovrà essere modificato quantomeno per il set del calendario dalla corona. Anzi, partendo da quello, da dove arrivano i movimenti ai componenti del calendario? Io vedo solo una ruota che spunta dal trattore ma evidentemente mi perdo qualcosa.
Non vedo applicazione di olio neanche, dici che è per la demo oppure può funzionare a secco?

Poi chiaro che prendere 20k di perpetuale fatto in una manciata di pezzi l'anno per portarlo dal cuggino in revisione non è molto sensato.


Mettere i pezzi e verificare passo passo il tutto è prassi normale anche per un comune datario. Qui però abbiamo a che fare con qualcosa di diverso, complesso nell'idea, ma apparentemente semplice nella realizzazione pratica.
Ciò non toglie che il video mostra chiaramente come gli accoppiamenti e gli innesti dei pezzi tra loro siano tutt'altro che scontati, soprattutto quando devono funzionare correttamente tra loro bisogna capirne bene a fondo il funzionamento nell'insieme.
La ragazza ovviamente è stata istruita per fare questo e nonostante tutto si vede come nel solo rimontaggio, le volte in cui torna sui suoi passi per correggere gli assemblamenti vari e sono diverse.
Io non credo accetterei di metterci mano, per fare bene devo essere sicuro o quasi di saperlo fare senza far danno.
Sugli questione oli non ti saprei dire, ovviamente nella brevità del video non c'era il tempo anche per una lubrificazione, e se ne ignora come operare (ammesso poi che ce ne sia bisogno, ma credo di si). Una delle cose del perché non ci metterei mano è anche questa, l'incognita.
« Ultima modifica: Luglio 13, 2016, 15:34:42 pm da leolunetta »
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
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-Samuel Johnson-

Bertroo

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Re:Ochs und junior perpetuale
« Risposta #56 il: Luglio 14, 2016, 08:36:53 am »
Personalmente non mi fa impazzire ma questo orologio ha dei pregi e non da poco, come il fatto di poter regolare il tutto dalla corona e parliamoci chiaro, a 20k di listino dal nuovo ma chi lo fa un cal. perpetuo, oltretutto con soluzioni innovative rispetto ad altri?  Sulla leggibilità non mi sembra di incontrare una particolare difficoltà sinceramente...anche se non è tra i miei preferiti lo trovo davvero un buon perpetuo.

Re:Ochs und junior perpetuale
« Risposta #57 il: Luglio 14, 2016, 12:11:14 pm »
Personalmente non mi fa impazzire ma questo orologio ha dei pregi e non da poco, come il fatto di poter regolare il tutto dalla corona e parliamoci chiaro, a 20k di listino dal nuovo ma chi lo fa un cal. perpetuo, oltretutto con soluzioni innovative rispetto ad altri?  Sulla leggibilità non mi sembra di incontrare una particolare difficoltà sinceramente...anche se non è tra i miei preferiti lo trovo davvero un buon perpetuo.


Leggibilità a parte concordo su tutto. :)
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Planar

Re:Ochs und junior perpetuale
« Risposta #58 il: Luglio 14, 2016, 12:27:44 pm »
Personalmente non mi fa impazzire ma questo orologio ha dei pregi e non da poco, come il fatto di poter regolare il tutto dalla corona e parliamoci chiaro, a 20k di listino dal nuovo ma chi lo fa un cal. perpetuo, oltretutto con soluzioni innovative rispetto ad altri?  Sulla leggibilità non mi sembra di incontrare una particolare difficoltà sinceramente...anche se non è tra i miei preferiti lo trovo davvero un buon perpetuo.


Leggibilità a parte concordo su tutto. :)

Che sia un buon perpetuo credo siamo tutti d'accordo. Ma, all'atto pratico, quanti sgancerebbero 20k? E quanti, invece, si chiederebbero "ma con 20k cos'altro potrei prendere"? Io lo farei, e mi darei tante risposte: i primi che mi vengono in mente sono il DR Perpetuo o AP perpetual squelette...

Re:Ochs und junior perpetuale
« Risposta #59 il: Luglio 14, 2016, 14:01:30 pm »
Personalmente non mi fa impazzire ma questo orologio ha dei pregi e non da poco, come il fatto di poter regolare il tutto dalla corona e parliamoci chiaro, a 20k di listino dal nuovo ma chi lo fa un cal. perpetuo, oltretutto con soluzioni innovative rispetto ad altri?  Sulla leggibilità non mi sembra di incontrare una particolare difficoltà sinceramente...anche se non è tra i miei preferiti lo trovo davvero un buon perpetuo.


Leggibilità a parte concordo su tutto. :)

Che sia un buon perpetuo credo siamo tutti d'accordo. Ma, all'atto pratico, quanti sgancerebbero 20k? E quanti, invece, si chiederebbero "ma con 20k cos'altro potrei prendere"? Io lo farei, e mi darei tante risposte: i primi che mi vengono in mente sono il DR Perpetuo o AP perpetual squelette...


Corrado però si incorre nell'errore mentale(e lo faccio anch'io!) di confrontare i prezzi del nuovo con quelli dell'usato. A 20k sul nuovo non mi risulta ci sia nulla di simile visto che il Moser sta a 50k mica briciole e un catorcio come il Montblanc Meistertuck costa ben 11k.
Tu fai passare 10 anni e poi vedi l'Ochs perpetuo usato a quanto viene via, secondo me alla metà o anche meno di quello che oggi si spende sia per il DR perpetuo che per l'AP Squelette, quindi i conti tornano... (che però c'è da dire che sono in metallo nobile ed hanno entrambi una base tempo di maggior pregio, su tutti ovviamente l'AP squelette).
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
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