Swatch group, crollano gli utili

[mbelt]

Non ci trovo nulla, ma proprio nulla di strano in quelle cifre. Utili e ricavi possono seguire anche direzioni opposte, soprattutto nei grandi gruppi. E' successo e succederà. Per esempio: se il margine degli orologi cala , calano gli utili anche se aumentassero i ricavi.
Ma possono calare gli utili anche se, per esempio, la casa decide di farsi carico di alcune svalutazioni, almeno in parte. Ed è solo un esempio.

[ciaca]

La scoperta dell'acqua calda.
Sono le proporzioni che non tornano, infatti leggendo meglio il link si scopre che il 12% è il calo registrato nel primo semestre il che produce una contrazione prevista su base annua pari al 25%.
E allora col 25% di calo dei ricavi il calo del 50% degli utili é molto più ragionevole.

[S.M.]

Le cifre in effetti non sono coerenti tra loro, però se la sostanza è quella, non posso che gioire.

Ottima notizia.

Swatch Group, Rolex, ora attendo il crollo di IWC.

Ma ancora è poco, il bello spero debba venire.

[Croix_de_Malte_®]

Nel mondo ci sono 5 miliardi di Franchi si Stocks invenduti.
Un miliardo di Franchi solo a Ginevra... ne vedremo delle belle!!!

[ciaca]

Le stiamo già vedendo da almeno un anno

[ilcommesso]

Questa crisi poterà aumenti verso i soliti noti, quanto meno nel vintage, perchè quello che è fatto, è fatto.

Attendo di vedere interi scaffali di NOS venduti sulle bancarelle al mare, con uno zero in meno sul prezzo di listino 

[S.M.]

Il problema è che dei nuovi modelli (quelli da una 15ina d'anni in quà), non ce n'è uno che mi piace.
Quindi anche se i prezzi crollassero, non sò che vantaggio potrei trarne.

L'Octo di Bulgari, magari il finissimo, ma poi?
Il "nuovo" Daytona un pò...... ma non me ne vengono in mente altri.....

[guagua72]

Temo non assisteremo ad un calo incondizionato dei prezzi. Per quanto riguarda il costo del lavoro Il sistema svizzero ricollocherà' parte del personale in esubero. Ricavi e utili non sempre virano in maniera direttamente proporzionale, in questo caso però non possiamo nascondere il fatto che un certo calo dei ricavi si rifletterà sugli utili. Maison Cartier, ad esempio, ha già buttato fuori diversi orologi di manifattura a prezzi abbordabili, anche il prodotto offerto non è il massimo però ( basti pensare al bracciale del tank solo che tristezza). In definitiva i prezzi viaggeranno sulle medesime lunghezze d'onda , caleranno i fatturati, caleranno gli addetti, caleranno anche i costi di pubblicità. Ricordate ad esempio Ralph Lauren e Gruppo Richemont, orologi affatto male a prezzi assurdi, investimenti pari ad una piccola industria emiliana, per partorire il topolino. Stop si fermeranno queste strane baggianate. Un certo lusso di qualità non finirà, forse sarà finita l'era del famoso strano ma famoso costoso, si darà più importanza al prodotto ? Al vero connaisseur? Mah

[ciaca]

si darà più importanza al prodotto ? Al vero connisseur? Mah

Lo escludo categoricamente. Sarà esattamente il contrario.

[guagua72]

si darà più importanza al prodotto ? Al vero connisseur? Mah

Lo escludo categoricamente. Sarà esattamente il contrario.

Eppure tutti i sacerdoti del marketing pare stiano sempre a dire che ci vogliono delle storie da raccontare che bisogna andare a cercare le nicchie che bisogna rivisitare e riscoprire le tradizioni ......mah

[ciaca]

I sacerdoti infatti sono noti per raccontare balle
Raccontare storie serve a nascondere un prodotto che non c'é

[ALAN FORD]

Alla SW dicono che preferiscono ridurre gli utili mantenendo tutto l'organico del personale, con un 50/60% di fatturato in meno in una in una industria così grande mi sembra cosa molto utopica, a meno che non siano tutti in nero o sottopagati di brutto, mah...

Il fatturato in meno è del 12% sono gli utili che sono diminuiti del 60%

[Istaro]

Una parte dell'invenduto sarà ritirata dal mercato per non far crollare i prezzi e salvaguardare gli utili.

Per il resto, ci saranno (in parte ci sono già) sia una leggera contrazione della produzione sia piccoli aggiustamenti di prezzo al ribasso, per saggiare la reattività del mercato.

Se ci sarà una risposta positiva, si cercherà di salvaguardare la redditività del settore compensando il calo dei ricavi (meno vendite, margini più ridotti) con le razionalizzazioni di spesa descritte da Giorgio.

Se la risposta non sarà positiva, si porrà il problema di una vera ristrutturazione dell'industria dell'orologio, con esiti imprevedibili.

[S.M.]

Una ristrutturazione, o meglio, un ridimensionamento è auspicabile.

Tornare a fare un prodotto di nicchia ad alto valore artigianale (od industriale ma del massimo livello), esclusivo e che si vende da solo perchè la richiesta è superiore all'offerta, permetterebbe anche di far a meno delle spese di pubblicità e di marketing.

Scommetto che anche i margini di guadagno resterebbero alti, ma la qualità aumenterebbe.

[leolunetta]

Alla SW dicono che preferiscono ridurre gli utili mantenendo tutto l'organico del personale, con un 50/60% di fatturato in meno in una in una industria così grande mi sembra cosa molto utopica, a meno che non siano tutti in nero o sottopagati di brutto, mah...

Il fatturato in meno è del 12% sono gli utili che sono diminuiti del 60%

Stavo solo prevedendo il futuro…
Dai che ho letto al volo lo dicevo anche a erm...