Torno ora a casa dopo una serata a casa con due amici senza tv, quindi a raccogliere notizie frammentarie dai vari social e aggiornamenti online tramite telefoni.
Cerco di fare un punto della situazione, se sbaglio mi corigerete.
I golpisti chiudono i ponti sul Bosforo; si alzano gli elicotteri, i tank arrivano per le strade e prendono l'Aeroporto; prendono il palazzo del governo, della sicurezza, la sede della tv; Erdogan parte con un aereo privato; spari sui civili sul Bosforo; esplosione al parlamento; Merkel si dichiara a favore del governo legittimamente eletto ma non si concede l'atterraggio ad Erdogan che via FaceTime invita il popolo alla resistenza; si parla di atterraggio non concesso anche a Londra, sembra che si faccia rotta verso Olanda o Qatar; viene arrestato il capo delle forze armate di terra fedele al presidente;.
Poi, dal nulla, la polizia riprende l'aeroporto, Erdogan inverte la rotta per tornare ad Istanbul, addirittura i civili assaltano i tank ed i golpisti non rispondono pur avendo sparato poco prima sui ponti.
Che senso ha?
Mie considerazioni rapide e a caldo col pc che si sta per spegnere per la carica:
- un golpe di questo genere, con carri, elicotteri e tre città prese in tre ore non può essere stato organizzato da un manipolo di militari;
- un golpe di questo genere, se riuscito, non può essere sventato dal nulla;
- hai sparato ai civili senza motivo all'inizio, quando ti assalgono non ti difendi neanche?
- l'unico che poteva sostenere una cosa del genere era Putin, ma mi rifiuto di credere che tutto sto casino, se vero, potesse finire in una bolla di sapone.
Ergo... possibile sia una messinscena organizzata dallo stesso Erdogan?